“Golf is a backswing game” è la frase che più ha condizionato il mio insegnamento negli ultimi anni.
Me la disse Jeff Smith (ex coach di Viktor Hovland) nel 2020 e mi aprì gli occhi. Infatti capii che da un backswing strutturato bene, la discesa diventa molto facile e i colpi diventano molto più consistenti.
COSA SI INTENDE PER BACKSWING BEN STRUTTURATO?
Gli elementi che caratterizzano una salita corretta sono vari:
Nella foto sopra possiamo notare come in questo bel backswing ci siano:
- un’ottima rotazione di spalle e fianchi
- un corretto allineamento dello shaft all’apice
- polsi ben posizionati
- corrette pressioni sul terreno.
Queste caratteristiche consentono una corretta ripartenza e una fluida rotazione attraverso l’impatto (foto 1).
Nella foto seguente possiamo invece riconoscere uno dei backswing più “letali”:
- poca rotazione di spalle e fianchi
- piano delle braccia molto alto
- bastone allineato male all’apice
- pressioni errate
Le forza che il giocatore applicherà in ripartenza da questa posizione verticalizzerà il bastone in maniera evidente e lo porteranno a doversi inclinare anzichè ruotare.
Quindi, prima di provare a cambiare la vostra discesa, cambiate la vostra salita!
Per ogni dubbio, contattatemi tramite i miei canali social.
