Nei Colli Berici tra eremi, ville mozzafiato e tanto golf

 

Uno dei pochi posti da visitare a febbraio in pieno inverno? Il vicentino, tra le sue ville e la sua campagna.

Se non si può prendere infatti un aereo che ci porti in regioni ben più miti e più soleggiate, alcune volte l’inverno risulta limitante e quasi un ostacolo alla voglia di viaggiare tipica del golfista incallito.

Tuttavia, se si conosce un minimo la cartografia italiana si può comprendere che in alcune zone, anche del Nord Italia, si può girovagare e visitare, ovviamente sacca in spalla, quasi ininterrottamente lungo tutto l’arco dell’anno.

Ne è un esempio, come detto, la provincia di Vicenza e, in particolare, la terra dei Colli Berici.

Nonostante sia situata al confine con il Trentino Alto-Adige e sia circondata, seppur in lontananza, dalle prelati vicentine e dalle alpi venete, la zona offre scorci fantastici lungo tutti i 365 giorni grazie alla commistione, quasi perfetta, tra zone rurali, piccoli borghi e attività culturali.

Una delle province più ricche d’Italia che, sulla scia di un passato glorioso e sfarzoso, fa ancora da traino per l’industria manifatturiera della Penisola. Da qui passarono artisti, pittori, scultori e architetti. E molte delle loro testimonianze sono tutt’ora visibili, aperte al pubblico e meritevoli di una visita almeno una volta nella vita.

Il Golf Club Colli Berici è il luogo giusto per visitare, tra un tee time e l’altro, tutta questa zona geografica. Il punto d’incontro dove tornare dopo essersi immersi nelle meravigliose Ville Palladiane o tra i luoghi del Tiepolo. Un poutpurri di amanti del golf e del relax che fanno base qui per godere del verde prima di lanciarsi in uno spettacolo culturale e artistico davvero sorprendente.

Il Golf e la Club House

Il Golf Club Colli Berici si trova in una posizione privilegiata, sia per la suggestiva ambientazione paesaggistica tra i Colli Berici, sia per la facile accessibilità data dalla prossimità con l’uscita autostradale di Montecchio Maggiore, a breve distanza dal centro storico di Vicenzae le Ville del Palladio, sito Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.

Il percorso di gioco si sviluppa su 18 buche ad un’altitudine media di circa 300 m sul livello del mare, racchiuso tra le colline dei comuni di Brendola e Altavilla.

Disegnato dall’Architetto Marco Croze ed inaugurato nel 1988, questo par 70 lungo 5438 metri è caratterizzato da forti ondulazioni e pendenze che, soprattutto sui fairway e sui green lasceranno poco spazio agli errori. Il campo, particolarmente tecnico, ha una configurazione molto vivace e dinamica dove precisione e strategia di gioco prevalgono sulla distanza. Un campo sui generis dunque, non facile al giorno d’oggi trovarne di simili. Siamo sempre più abituati a sparare all’impazzata come i campioni del Tour ma qui il cervello, ahimè, deve predominare.
Le prime nove buche, affacciate a terrazza sulla pianura attorno a Vicenza, godono dell’incantevole panorama offerto dai Monti Lessini e dalle Piccole Dolomiti; mentre, le seconde nove si addentrano in un folto e rilassante bosco di querce, carpini e castagni.

La Club House, grazie a luminose vetrate che si aprono su terrazze esterne, è un piacevole punto di incontro e di ristoro per i golfisti: gli ampi e confortevoli spazi comuni sono ideali per ammirare il panorama e per intrattenersi in piacevoli momenti di relax.  La club house ospita inoltre un bar ed un ristorante di ottimo livello con tipiche specialità locali. La piscina, infine, coccolerà anche i più esigenti: la struttura è infatti riscaldabile e metterà d’accordo tutti a seconda delle necessità.

Cosa vedere nel vicentino

Le Ville Palladiane. Un must. Grazie all’ingegno del loro architetto, Andrea Palladio, hanno avuto un riconoscimento universale, consacrato nei tempi moderni con l’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. qui ne consiglio 3:

  • Villa Almerico Capra detta ‘La rotonda’. Una villa suburbana, inserita in un giardino stupendo, situata lungo la Riviera Berica. Simbolo dell’architettura palladiana. È un’antica casa padronale del 1500 a pianta quadrata con gli angoli orientati secondo i 4 punti cardinali. Decorata con affreschi, impreziosita da particolari unici, molto interessante è la sala centrale dove sono raffigurate alcune figure allegoriche: fama, fortuna, destino, peccato e amore.
  • Villa Chiericati, il cui committente è appunto la famiglia Chiericati, in località grumolo delle abbadesse, assomiglia più ad un tempio che ad una casa e proprio per questo è qualcosa che non deve sfuggire. La costruzione della villa fu avviata dopo il 1554.
  • Villa Angarano, a Bassano del Grappa, si snoda attorno a due grandi corti rettangolari. La villa – fattoria fu commissionata al Palladio dal conte Giacomo Angarano intorno al 1548. Attualmente il complesso mantiene la sua funzione di florida azienda agricola, impegnata in particolare nella produzione vinicola. Dal 1600, secolo in cui la Villa passò nelle mani di Maria Molin Gradenigo vennero effettuati dei lavori di ampliamento e modifica ma tutt’ora la struttura rimane eccezionale in ogni sua forma.

Cosa fare nel vicentino

Alcune escursioni sui Colli Berici

  • Attraversare il sentiero delle Riveselle partendo da Toara di Villaga. Passando da Sossano e nella valletta di Anesolo, su ghiaia, sterrato e asfalto, durante l’escursione si potranno ammirare, oltre alla natura dei Colli intorno a Vicenza, anche la Val Liona nel comune omonimo, la torre Colombara di San Germano dei Berici.
  • Fare il sentiero del Brojon per scoprire, tutto d’un tratto, l’eremo di San Cassiano. Si parte da Lumignano e in poco ci si trova al Covolo del Prussian per poi giungere alla valle di San Rocco. Da lì il percorso prosegue sulla parte superiore della palestra di roccia del Brojon dopo la quale appunto si arriva all’eremo, aperto solamente la prima domenica di ogni mese.

Golf Club Colli Berici

Indirizzo: Strada Monti Comunali Brendola (VI), tel: 0444 60 17 80, email: info@golfclubcolliberici.it
Apertura: dal martedì alla domenica dalle 9 alle 16 e 30
Servizi: Ristorante, piscina, pro shop, campo pratica su due livelli con 9 postazioni sopra e 11 sotto di cui 2 riscaldate, 4 putting green, pitching green, 1 simulatore di gioco, noleggio attrezzatura, carrelli, cart, scooter.


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