La nostra visita nel cuneese, così naturale e così inesplorato, non poteva non passare da Saluzzo, antica capitale per ben 4 secoli del marchesato a cui diede il nome, dal 1100 circa al 1500 circa, oggi comune di 17.000 abitanti.
Ridossata a quelle che sono le pendici del Monviso, montagna che per la sua silhouette si può riconoscere distintamente da tutta la pianura padana piemontese e non, la cittadina è l’emblema del borgo a stampo medievale. Ben conservata e sede vescovile, Saluzzo è stata nominata “Capitale italiana della cultura” per il 2024.
Nelle sue immediate vicinanze dipartono valli, torrenti, fiumi e gruppi montuosi che lasciare inesplorati sarebbe un peccato troppo grande.
E qui, nonostante il freddo delle giornate invernali che si incanala dalle montagne limitrofe, sorge un golf 9 buche da scoprire e vivere. Non un campo da gare nazionali ma bensì un percorso divertente, poco faticoso e affascinante. Il Golf Club Saluzzo è poco conosciuto e poco frequentato. Tuttavia la sua posizione può essere il punto di partenza per attività culturali, sportive e golfistiche dai primi di marzo alla fine di ottobre quando le temperature permettono ancora una sana dose di cose da fare.
Il Golf e la Club House
Il Golf Club Saluzzo è un piacevole percorso di 9 buche, con 2 par 5, 5 par 4 e 2 par 3 su un terreno mosso e poco faticoso per 36 colpi tecnici e divertenti. Attenti alla buca 1, handicap 1/2 che già ad inizio gara può dare qualche difficoltà con i suoi quasi 500 metri di lunghezza.
Inserito nella spettacolare cornice delle Alpi Cozie su cui svetta imponente il Monviso, offre ai giocatori un panorama unico e beneficia nella stagione estiva di arie temperate provenienti dalle valli montane vicine.
La Club House, inserita nel cuore del comprensorio e circondata da due ampi parcheggi, offre tutto quello di cui si ha bisogno. Un campo pratica ben attrezzato con 6 postazioni al coperto, 12 postazioni all’aperto, un’ area approcci, un’area putt e, inoltre, un’area chipping. Spogliatoi, bar e ristorante rimangono tutti nella stessa struttura mentre il caddie master è appena di fronte l’edificio principale.
Qui non si viene solamente per giocare a golf ma per assaporare il sapore vero dell’aria fresca di montagna, allargare i propri orizzonti e immergersi nella natura circostante. La terrazza del golf offre aperitivi e cenette dall’atmosfera briosa e frizzante. Il ristorante è il pezzo forte della struttura. Offre piatti ottimi in tutte le stagioni e a prezzi consoni.
Cosa fare a Saluzzo
- Ovviamente scoprire la Val Varaita, appena a sud del comune di Saluzzo e vero gioiello delle Alpi Cozie che culminano nel loro simbolo più famoso e conosciuto: il Monviso. La valle ha una forte valenza di stampo escursionistico e alpinistico. Il giro del Monviso è un anello fantastico da percorrere almeno una volta nella vita. Il Bosco dell’Allevè, il alta Val Varaita poi è uno dei boschi più estesi di Pino cembro d’Europa ed è una meraviglia per gli occhi. Pontechianale, paesino situato quasi al confine con la Francia e affacciata sul Lago Castello è un ottimo posto dal quale partire per le escursioni nella parte alta della valle.
- Stessa identica cosa per la Val Maira, luogo incontaminato e poco conosciuto che regala, sia d’estate che d’inverno, paesaggi unici. Nel primo caso le escursioni nella parte alta della valle, intorno ad Acceglio o Chiappera sono delle vere e proprie camminate in un ambiente alpino del tutto integro e originale. Sembra di essere in America dagli spazi sconfinati che si aprono al turista. D’inverno invece la valle diventa il paradiso per tutti quelli che sono amanti dello sci alpinismo. Diverse sono le gite che si possono fare con panorami su alcune montagne favolose come: il Monte Chersogno, il Monte Oronaye e il Brec de Chambeyron.
- Risalire le sorgenti del Po per scoprire sua maestà il Monviso. Un monte che si presta molto a escursioni e camminate e che grazie alla valle che diparte dalle sue pendici riesce a raccogliere diversi appassionati e amanti di queste attività. Il modo più facile per visitare tutti i dintorni è il giro ad anello facendo tappa tra i numerosi rifugi che sono sorti negli scorsi decenni intorno ai 3.841 metri della montagna.
Tuttavia il saluzzese non è solamente natura e montagne ma nasconde un cuore culturale forte e che va conosciuto.
Qui insisteva infatti sul territorio il marchesato di Saluzzo, retaggio medievale. Diverse sono ancora gli edifici costruiti e abiti a quell’epoca dai discendenti di tale marchesato.
- La Castiglia fu la dimora dei Marchesi di Saluzzo. Posta in alto, sulla sommità della collina che sovrasta Saluzzo, rappresenta l’espressione più alta del ruolo che ebbe tale cittadina. Edificata intorno alla fine del 1200 si presentava originariamente come una rocca. Adesso restaurata è fruibile e visitabile.
- Il Castello della Manta, situato sulle colline di Manta, nel cuneese, dall’84 è in gestione al FAI (Fondo Ambiente Italiano). La sua costruzione si deve alla famiglia Saluzzo di Manta. Ospita all’interno diversi affreschi, dipinti e altri manufatti finemente restaurati e conservati.
Golf Club Saluzzo
Indirizzo: Via Morra n. 12-14 12037 SALUZZO (CN) email: info@saluzzogolf.it tel: 0175 055227
Servizi: campo pratica, pitching green, putting green, bar, ristorante, campo 9 buche, spogliatoi, noleggio attrezzatura.