Brianza a settembre, il luogo giusto per ripartire

Ed eccoci, ancora una volta, ad affrontare il rientro dalle ferie.

La vita riprende la sua routine, il caos pervade le nostre menti e il solo pensiero di poter essere su un campo da golf, magari in vacanza al mare o in montagna, ci rende meno amaro il primo lunedì di settembre.

Tuttavia non si può vedere tutto nero, anzi.

I percorsi cittadini hanno avuto infatti tempo per far respirare (non dal caldo ma dalle nostre frappe) i percorsi e hanno avuto modo di prepararsi ad una delle due stagioni migliori per il golf, ovvero l’autunno.

Adesso tocca a loro ospitarvi, riaccogliervi e farvi sentire nuovamente a casa.

Noi siamo andati a trovare un circolo in Brianza, nato nel 1994 come un 9 buche e ampliato nel ’97 a 18.

Il Golf e la Club House 

Il Golf Brianza Country Club, progettato alla fine degli anni ’80 dall’architetto Marco Croze, è un circolo “recente” ma che ha già subito diversi interventi di restyling, sia a livello golfistico sia a livello di strutture ricettive.

Inaugurato nel settembre del 1994 con l’apertura di nove buche e la realizzazione di una piccola struttura prefabbricata in legno, sede temporanea del Circolo, il club ha completato la realizzazione delle 18 buche nell’autunno del 1997 e poco dopo, nella primavera del 1998, è stato acquistato da una nuova società, la VI.CO.

Con la nuova proprietà sono iniziati i lavori di ristrutturazione della Cascina, l’attuale ed elegante Club House, inaugurata nel gennaio 2001 e contemporaneamente sono partiti i lavori di ampliamento del campo, affidati a Baldovino Dassù.

Il percorso si snoda all’interno di un anfiteatro naturale ondulato, con una parte collinosa ed una parte pianeggiante e con inseriti 4 laghi che caratterizzano le buche più difficili. I monti Resegone e Grigna e nelle giornate limpide anche il Monte Rosa, dominano il panorama dal campo.

Molto tecnico, alterna buche lunghe ad altre corte ma delicate dove spesso l’errore viene punito. Proprio questa caratteristica rende il campo vario e divertente sia per giocatori di buon livello che per i meno esperti.

Nel 2005 sono stati rifatti tutti i bunker del percorso modificandone le caratteristiche, in alcuni il disegno e la sabbia. Questi lavori hanno permesso una migliore uniformità di gioco soprattutto nelle giornate successive a forti piogge dove il dilavamento creava problemi sia al gioco che alla manutenzione.

Un campo pratica (21 postazioni di cui 7 coperte), un’area destinata al gioco corto con putting green, ampio pitchin-green e un bunker di pratica completano l’offerta golfistica.

Piccola chicca? Il putting studio indoor firmato Roberto Zappa che permette un analisi approfondita del proprio gioco sui green.

All’interno della Club-House, invece, golfisti e non, hanno a disposizione l’elegante Ristorante, oltre ai servizi quali Pro-shop, Spogliatoi e Sauna.

Per chi arriva da lontano vi è anche la possibilità di soggiornare presso la foresteria presente all’interno del Circolo.

La Brianza a settembre

La prima cosa da visitare è Il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, comunemente noto come Parco Naturale di Montevecchia, una riserva naturale situata nel cuore della Brianza, in provincia di Lecco. È una delle aree verdi più importanti e suggestive della regione, famosa per i suoi paesaggi collinari, la biodiversità e il patrimonio culturale.

l parco si estende su una superficie di circa 2.350 ettari e copre i territori di diversi comuni, tra cui Montevecchia, Missaglia, Sirtori, Cernusco Lombardone, e La Valletta Brianza.

È caratterizzato da colline dolci, vigneti, boschi di latifoglie, prati e piccoli corsi d’acqua. Il punto più alto è la collina di Montevecchia, che raggiunge i 496 metri sul livello del mare.

La seconda cosa da fare è visitare il Lago di Annone e il Lago di Pusiano, due dei numerosi laghi situati nella zona della Brianza. Entrambi di origine glaciale e parte del sistema dei laghi briantei, che comprende anche altri piccoli laghi della regione. Sono noti per la loro bellezza naturale, la biodiversità e le opportunità di svago all’aperto che offrono.

Il Lago di Annone è diviso in due bacini principali da una stretta lingua di terra, collegati da un breve canale. Questo lo rende particolarmente interessante dal punto di vista geomorfologico.

Al centro del Lago di Pusiano, invece, si trova l’Isola dei Cipressi, una piccola isola privata che è una delle principali attrazioni del lago. L’isola è caratterizzata da una rigogliosa vegetazione e dalla presenza di numerose specie animali.

Brianza da mangiare

Ricca di sapori autentici e tradizionali, che riflettono la cultura contadina e l’abbondanza di prodotti locali, la cucina brianzola è un tripudio di profumi.

Nei dintorni troviamo:

Il Risotto alla Monzese. Questo piatto è tipico della città di Monza e dei dintorni. È un piatto gustoso e raffinato, caratterizzato dalla presenza della luganega, una salsiccia fresca di maiale tipica della Brianza.

La polenta uncia, una variante particolarmente ricca della classica polenta, molto diffusa nelle zone montane della Lombardia, compresa la Brianza. Condita con abbondante burro fuso, aglio, formaggio (spesso il taleggio o il gorgonzola) e talvolta pancetta.

La rustisciada, uno stufato di carne di maiale, solitamente costine e luganega, cotto con cipolle.

Golf Brianza Country Club

Indirizzo: Località Cascina Cazzù, 4 Via Modigliani – Usmate Velate (MB), tel: 039 6829089, email: segreteria@brianzagolf.it
Chiusura: Martedì non festivo.


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