Calabria settentrionale – Mare, foreste e borghi spettacolari per un fine estate perfetto
Ultimi sprazzi d’estate?
Giusto, quindi, dedicarsi ancora qualche giorno di relax tra mare e golf.
Dove? Ovviamente in Calabria, destinazione poco frequentata dagli amanti dei green ma regione che merita una menzione d’onore quando si parla di natura e Mediterraneo.
Qui, nel profondo Sud italiano, si era già parlato di Calabria golf destination. Come mai? proprio per via delle caratteristiche territoriali e turistiche che farebbero sì che la regione affacciata su due mari attraesse diverse migliaia di golfisti da tutto il mondo, soprattutto dal bacino del Mediterraneo orientale. E qui, in particolare, spicca ad oggi un circolo: il Golf Club San Michele in provincia di Cosenza.
La costante del golf in Calabria? Il mare.
E qui, soprattutto, la vita scorre lenta e il ritmo delle giornate viene scandito dal sole e dalla sua temperatura, dalla brezza che giunge dal Tirreno e dagli alberi da frutto che a seconda della stagione si trasformano in un accozzaglia di colori tanto profumata quanto colorata.
Di rado presa in considerazione, la Calabria golfistica deve essere pensata più come un punto di appoggio per scoprire alcuni angoli ancora incontaminati e lasciati ai margini dal turismo di massa, vero e proprio flagello contemporaneo.
I Golf e le Club House
Il San Michele si estende all’interno di un complesso alberghiero situato su un pianoro che termina su una scogliera alta 120 metri a picco sul maree.
Il circolo mette a disposizione dei visitatori un campo da golf a 9 buche, par 70, immerso nella natura con una vista mozzafiato.
Dal campo pratica al driving range sino a raggiungere la Club House, il paesaggio muta continuamente, offrendo una vista suggestiva in costante movimento: colline, boschi, vigneti, antichi centri abitati, torri di guardia e lo spettacolo del mare.
Qui, naturalmente, si gioca tutto l’anno. Il clima mite della penisola calabra infatti restituisce giornate soleggiate lungo tutte le stagioni e lo spettacolo rimane pressoché invariato per tutti e 365 i giorni: ettari ed ettari destinati ad agrumeti, uliveti e altri frutti solo la cornice prediletta qui nel meridione e i profumi, tra una buca e l’altra, raccontano una dolcezza senza tempo di questi luoghi.
Periodo migliore? Forse marzo-aprile e ottobre-novembre, al tempo della fioritura delle zagare e della maturazione degli agrumi.
Il complesso sportivo, inoltre, si inserisce in una più ampia struttura composta dall’omonimo albergo, il Grand Hotel San Michele, che offre 6 suite, 53 camere doppie e 6 singole direttamente affacciata sul Mar Tirreno.
Cosa fare in Calabria
Siamo in provincia di Cosenza quindi due cose sono obbligatorie: la visita della Sila e un bagno al mare.
- La Sila è un altopiano di circa 150.000 ettari che si estende sull’Appennino calabrese e che comprende boschi, foreste, laghi e una fauna montana. Uno dei migliori posti dove poter trovare il lupo, che qui si è stanziato stabilmente, e per trovare, in inverno, metri di neve. Rimane ancora immacolata, così come la Natura l’ha scolpita e poco antropizzata. Andare per funghi, camminare per le sue cime arrotondate, visitare i piccoli borghi che la compongono come Camigliatello Silano, Cupone e Lorica.
- Avendo a disposizione all’incirca 780 km di coste, la Calabria detiene un patrimonio di spiagge difficilmente quantificabile. Da nord a sud, in provincia di Cosenza, però tra le più belle spiccano: La spiaggia di San Nicola Arcella con la grotta marina dell’Arcomagno; Le spiagge di Cetraro con la scogliera dei Rizzi; Il litorale di Amantea, lungo quasi 10 km con mare cristallino. Peer chi volesse spingersi più a sud, in provincia di Vibo Valentia, il comune di Tropea e la sua spiaggia sono rinomate in tutto il mondo per due motivi: la cipolla rossa, prodotto IGP, e il costone roccioso su cui si erge la cittadina con la sottostante spiaggia.
- La provincia di Cosenza è la più estesa della Calabria e dunque custodisce un gran numero di Borghi da visitare. Alcuni di questi, tutti inseriti nella lista “I Borghi più belli d’Italia”, sono: Aieta (paesino dell’Alto Tirreno con una spiccata dose rinascimentale); Altomonte (che domina il Pollino, la piana di Sibari e il Mar Ionio in uno sguardo); Buonvicino (per trascorrere la Pasqua in modo tradizionale); Civita (fondata da una comunità di albanesi nel 1471); Fiumefreddo Bruzio ( con incantevoli piazze e vedute marine dall’alto del castello); Morano Calabro (addossato al Pollino sembra che le case si arrampichino una sull’altra); Oriolo (con il Castello recentemente ristrutturato dei Sanseverino); Rocca Imperiale (la città dei limoni).
Il modo giusto per viverla al meglio è affittare una macchina una volta atterrati a Lamezia Terme per evitare di fare troppi km di macchina.
Altro modo è con una moto da viaggio, ma la sacca non si può portare dietro!
Golf Club San Michele
Indirizzo: Contrada Bosco, 8 Cetraro (CS), tel: +39 0982 641775, email: info@sanmichele.golf
Apertura: aperto tutto l’anno
Servizi: piscina, spiaggia attrezzata, ristorante, bar, campo pratica.