Caro Old Course…o dovrei dire carissimo?
St.Andrews Links ha comunicato il listino dei green fees che verranno applicati quest’anno.
Ebbene, se state programmando una gita per giocare sull’Old Course in alta stagione (dal 18 Aprile al 16 Ottobre), mettete in conto di sborsare 270 £.
L’aumento rispetto all’anno scorso è quasi del 40%, in concomitanza con il ritorno su larga scala a St.Andrews del turismo internazionale, grazie anche alla disputa in Luglio del 150mo Open Championship.
in effetti, a causa dello slittamento delle prenotazioni dal 2020 e 2021 al corrente anno, prenotare direttamente dei tee times non é possibile.
Si deve ricorrere al 48 hours ballot o rivolgersi ad un gestore autorizzato.
La pandemia ha colpito duramente tutti i circoli che contano sui flussi finanziari derivanti dal turismo internazionale.
Due anni di introiti mancati o sensibilmente ridotti dovranno essere recuperati, e questo può avvenire, nel breve periodo, unicamente attraverso l’aumento dei green fees.
Il giro di 18 buche all’Old Course resterà, nonostante il forte aumento, comunque più economico degli altri percorsi “rivali” della Rota dell’Open.
Approfittando della gita nella bella stagione, potreste andare a giocare su un altro percorso “titolato”.
Per esempio il Royal Troon (285£), teatro dello storico duello tra Henrik Stenson e Phil Mickelson.
Oppure Muirfield (310 £), dove l’Open é passato l’ultima volta nel 2013 (vincitore Phil Mickelson).
Vi consiglierei una visita anche a Turnberry (325 £ se non siete ospiti dell’albergo), perché l’Ailsa Course, sebbene sia stato escluso dalla Rota per motivi politici, é il posto più magico dove io abbia mai giocato.
Sono green fees elevati, é indiscutibile.
Ma la domanda da porsi é molto semplice.
Quanto siamo disposti a spendere per un’emozione?