State pensando ad una vacanza che coniughi sport e bellezze paesaggistiche?
L’Isola di Smeraldo fa per voi.
“Lontano dagli itinerari maggiormente battuti, probabilmente il miglior campo da golf in Irlanda”.
Se a parlare così dell’Enniscrone Golf Club è Shane Lowry, vincitore dell’Open Championship 2019, perchè non prenotare immediatamente una vacanza per una meta originale e sorprendente?
Dimenticate il clima “mite” di Dublino e della costa est. Qui ci troviamo in uno degli angoli più ventosi del Paese. Ma se questo non vi scoraggia, beh… Siete nel posto giusto.
Votato come “Best in Connacht” dalla Golfers Guide, ripetutamente inserito da Golf Digest tra i migliori 15 campi d’Irlanda e ormai parte integrante della lista “Top 100 UK courses” redatta da Golf World, Enniscrone è avvolto da panorami surreali che uniscono la maestosità dell’Oceano Atlantico alla bucolica vita dell’entroterra irlandese.
Perchè venire ad Enniscrone? Perché oltre ad essere consigliato da uno dei migliori giocatori del Tour, al vostro ritorno potrete raccontare un’esperienza unica. Potrete dire di aver giocato in un campo dove non è stato nessuno e sentirvi un guru del golf. Il percorso Dunes ha ospitato l’Irish Close Championship nel 1930 e nel 2014 e gli European Championships nel 2001. Ha le carte in regola? Io direi di sì.
Non si tratta solamente di un paradiso per gli amanti del golf, ma di un santuario di bellezza naturale, dove le verdi colline e le onde spazzate dal vento creano uno scenario indimenticabile.
Naturalmente sinuoso e ondulato, il percorso Dunes di Enniscrone, è un tributo alla bellezza selvaggia della Contea di Sligo, nel Connacht, area storicamente a cavallo tra miti e leggende, tradizioni e folklore.
Enniscrone Golf Club
La fondazione del circolo risale al 1918, quando un gruppo di appassionati golfisti decise di investire in quello che a tutti gli effetti è un promontorio tra l’estuario del fiume Moy e la Killala Bay.
Nato originariamente come un 9 buche, l’Enniscrone Golf Club ben presto viene ampliato prima a 18 e poi a 27 buche.
Ad occuparsi dei nuovi progetti sono l’architetto irlandese Eddie Hackett e Donald Steel, ex professionista nonché illustre progettista.
Ad oggi il percorso principale, il Dunes (par 73 di 6.248 metri dai bianchi e 6.000 metri dai gialli), si estende attraverso le gigantesche colline di sabbia e il terreno increspato e particolarmente mosso a ridosso del mare.
La posizione è incantevole e il disegno stesso del campo completa l’ambiente circostante. I green, spesso sopraelevati, si sviluppano tra profondi valloni e alte dune. I tee shot rialzati permettono vedute scenografiche sui sinuosi fairway che contraddistinguono Enniscrone.
I dintorni? La baia di Killala, l’estuario del Moy, l’isola di Bartragh e le catene montuose di Nephin e Ox.
Un consiglio? Giocarlo al tramonto, quando le luci si fanno più fievoli e le ombre più lunghe e i giochi di colori che si formano imprimeranno nei vostri occhi e nella vostra mente ricordi meravigliosi.
Le terze 9 buche che compongono il percorso “Scurmore” offrono un campo panoramico che non ha niente da invidiare al suo “gemello”. Un’ottima fusione tra buche lunghe e corte, scenari costantemente idilliaci e una cura maniacale del dettaglio garantiscono una partita di golf divertente e stimolante in un ambiente splendido.
La Club House, arredata in tipico stile irlandese con una forte prevalenza del legno come elemento arredante, non è da meno in fatto di bellezza e iconicità.
L’atmosfera che si respira in Club House è unica. Gli irlandesi, ospitali e gentili, sono il quid in più per scegliere l’Isola di Smeraldo come destinazione.
Le facilities, inoltre, includono un campo pratica in erba (le postazioni coperte servono per le giornate di brutto tempo e qui, il vento e la pioggia, sono una costante) ed un putting green e un chipping green.
Il Connacht e la contea di Sligo
Il Connacht (una delle quattro province d’Irlanda, le altre sono l’Ulster, il Munster e il Leinster) e la contea di Sligo si ergono come opere d’arte paesaggistiche intrise di storia e cultura.
Questa regione, celebrata per il suo “Cuore Selvaggio,” offre una varietà di esperienze capaci di catturare l’attenzione di ogni visitatore.
Dai maestosi picchi di Benbulbin all’imponenza del Castello di Kylemore, il Connacht si svela come un tesoro nascosto che attende di essere scoperto da viaggiatori in cerca di autenticità. Un’emozione che si insinua nel cuore di chiunque vi si avventuri, lasciando un’impronta indelebile di meraviglia e ammirazione.
- La Wild Atlantic Way si trova a pochi km dal golf club.
2.500 km di strada che si snodano dall’Ulster, più precisamente dalla penisola di Inishowen, fino al Munster, nella località di Kinsale, affacciata sul Mar Celtico.Percorrerne alcuni tratti è il modo migliore per capire l’Irlanda. Le nuvole vi scorreranno sopra la testa veloci, spazzate dai venti. Il verde dei prati e delle colline vi accompagnerà come un compagno fedele per tutto il tragitto. I raggi di sole che spaccheranno il cielo tra uno scroscio di pioggia e l’altro saranno i vostri compagni di viaggio.
Negli ultimi anni sono sempre di più le persone che decidono di percorrerne alcuni tratti in bicicletta, rendendo il tutto più avventuroso. - Uno sguardo verso il cielo e il cuore batte più forte di fronte a Benbulbin, il monte iconico dietro Sligo. Con le sue pareti a forma di semicerchio e la nebbia che danza tra le sue vette, questa montagna è una maestosa testimonianza della bellezza naturale della contea. Gli appassionati di trekking possono godere di un sentiero entusiasmante ed essere ricompensati con panorami che tolgono il fiato.
- Il Castello di Kylemore è un’elegante dimora vittoriana situata nelle verdi colline di Connemara.
Circondato da giardini incantevoli, il castello racconta storie di un’era passata, con dettagli architettonici sorprendenti e una vista panoramica sul lago su cui affaccia la struttura. Costruito in stile neogotico nel XIX secolo, la costruzione divenne un’abbazia quando passò in mano alle monache benedettine di Ypres. Ad oggi, oltre che essere sfruttata dai turisti, conserva ancora i suoi scopi. - Il Connacht è rinomato per ospitare uno dei parchi nazionali più famosi d’Irlanda, l’area naturale protetta del Connemara, territorio caratterizzato da distese di torbiere, montagne suggestive, praterie e tipici paesini che puntellano qua e la frastagliata costa della zona.Istituito nel 1980 su quello che era originariamente un terreno dell’Abbazia di Kylemore, il parco ha una superficie di 2.957 acri ed è ricco di sentieri escursionistici. Consigliate le visite a Letterfrack, minuscolo centro abitato dove Marconi fece i primi esperimenti radiofonici, e Clifden, capitale del Connemara che vive di pesca e turismo.
Enniscrone Golf Club
Apertura: Tutto l’anno. Periodo consigliato: giugno-luglio
Facilities: 27 buche; 18 buche ( The Dunes) par 73 di 6.248 metri dai bianchi, 9 buche (Scurmore) par 36 di 2.753 metri dai bianchi; Area approcci, putting green, club house, ristorante, spogliatoi, campo pratica dall’erba e postazioni al coperto, possibilità di prendere un caddy.