Giocare a Golf sul Conero? Perchè no!

Siamo scesi leggermente più a sud e ci siamo diretti verso le Marche per visitare un angolo di questa regione che, nonostante offra diverse attrazioni, per alcuni di noi risulta ancora poco conosciuto e frequentato.

Le Marche, territorio fertile e baciato dalla fortuna, si adagiano perfettamente tra il mare e le colline. Qui il connubio tra campagna, rurale e contadina, e la città, calza alla perfezione. Una miriade di paesini, borghi, cittadine e province puntellano un entroterra che assomiglia in tutto e per tutto a quello toscano e a quello umbro, fatto di lunghi filari di cipressi o pini, colline che guidano l’occhio verso un orizzonte sterminato e una mescolanza di colori che lascia a bocca aperta.

Una regione che si estende dal mar Adriatico fino alle montagne del Parco dei Monti Sibillini e che offre scenari, paesaggi e culture differenti a seconda della zona che si voglia visitare.

La sua posizione, poi, a cavallo tra Nord e Centro Italia e crocevia di genti dall’Est Europa, ha fatto sì che questa regione in epoche passate splendesse di luce propria attraverso le diverse signorie che si sono susseguite nel corso dei secoli al potere nelle diverse ‘marche’ o ducati che insistevano sulla regione.

E proprio il capoluogo, Ancona, provincia che abbiamo visitato, nel Medioevo era a sua volta una Marca, nata dalla fusione tra la pentagoni bizantina e la marca Fermana.

Ovviamente il Conero Golf Club non esisteva ancora, ma perchè non partire da questo circolo storico per visitare e capire meglio la tradizione marchigiana e le loro usanze?

Il Golf e la Club House

Il percorso, inaugurato nel 1992, si sviluppa interamente all’interno del Parco del Conero dove 7 ettari di ginestre, querce e diverse altre specie floreali si alternano in un contesto del tutto eccezionale. La cornice, immutata e preservata nei secoli, è quella offerta dalla straordinaria bellezza della campagna marchigiana.

I 6000 metri che compongono il campo sono puro divertimento ma rappresentano per ogni golfista un vero banco di prova. Le 18 buche da campionato ( qui ci sono anche 5 buche executive) sono un par 71 dolcemente ondulate e propongono una estrema varietà di situazioni e di paesaggi: nelle prime nove buche, il gioco è fortemente caratterizzato dalla presenza di un lago; nelle seconde nove , il campo si trasforma e si colora lentamente.

Le buche executive, invece, par 17, sono il luogo adatto dove muovere i primi passi all’interno del mondo del golf. Qui vengono allestite golf clinics e corsi e gare per principianti.

La Club House, realizzata con materiali locali, è stata pensata per inserirsi al meglio nel contesto circostante. Il complesso, formato da 3 edifici, presenta al piano terra  la segreteria, il pro-shop, il bar e il ristorante, mentre al piano semi-interrato i locali di supporto, compresi gli ampi spogliatoi.
Sale da gioco, per riunioni e per il soggiorno, si trovano ai primi piani. Una piscina di 25 metri e due campi da tennis in erba sintetica completano la struttura.

Cosa fare nel Conero?

Beh, visitare Ancona è sicuramente scontato ma va fatto.

  • Il capoluogo è ammaliante e seducente. Il fatto che sia una città di mare e che goda di un ottimo clima durante tutto l’arco dell’anno nonostante il vento è solo uno dei mille motivi per cui farsi un giro per il centro. La Cattedrale di San Ciriaco è sicuramente il monumento più rappresentativo. Chiesa medioevale a cavallo tra stile gotico e bizantino, sovrasta la città con la sua posizione apicale sul colle Guasco. Inoltre, la Chiesa di Santa Maria della Piazza, nell’antico rione Porto, è un vero simbolo di stile romanico. La chiesa risale infatti all’XI secolo ed è un vero gioiello.
  • Ancona ha anche due peculiarità. La città, grazie alla conformità del promontorio, è l’unico posto della costa occidentale del mar Adriatico dalla quale si può vedere il sole sorgere e tramontare sul mare. Ancona infatti è bagnata sia ad Est che ad Ovest dal mare e così, a cavallo del solstizio d’estate, si può ammirare questo fenomeno. Inoltre, nelle giornate particolarmente terse si possono vedere le cime delle montagne della costa dalmata dall’altra parte del mare. Un motivo in più per fare qualche buca durante la bella stagione e attardarsi a prendere un aperitivo!
  • Sirolo, piccolo paesino situato alle pendici del Monte Conero che discende fino alle incantevoli spiagge come la Spiaggia delle Due Sorelle, spiaggia San Michele, e spiaggia Urbani, considerate delle vere e proprie perle dell’Adriatico, regala atmosfere uniche e la piazza principale del paese offre una terrazza con un panorama sul mare imperdibile.
  • Ad Ancona infine, è presente una delle più antiche e storiche comunità ebraiche di tutta Italia. Il cimitero, posto nel Parco del Cardeto, meraviglia posta a picco sul mare, è un vero e proprio monumento da visitare per curiosi e non.

Da scoprire nell’anconetano

  • Loreto, cittadina arroccata su di una collina non troppo distante dal capoluogo, è una meta di pellegrinaggio famosa in tutto il mondo di culto cristiano. All’interno della Santa Casa di Maria di Nazareth si potrà osservare la Madonna Nera, punto di riferimento per molti credenti di questo culto. Inoltre, nel paesino sono diversi gli spunti di arte pittorica, scultorea e architettonica che si possono notare camminando per le viuzze del centro.
  • Una visita a Recanati, antica residenza e luogo di nascita del Leopardi è d’obbligo! Visitare i suoi luoghi e le sue atmosfere, ovviamente non più come una volta, vi farà spiccare il volo verso l’infinito. 

Conero Golf Club

Indirizzo: Via Betelico, Sirolo (AN). Tel: 071 736 0613, email: info@conerogolfclub.it

 


Contenuti simili
Total
0
Share