Ogni buca incorniciata in un paesaggio alpino di rara bellezza, ogni green che volge lo sguardo sulle vette delle montagne vicine.
Un pascolo da una parte, una malga dall’altra. La Val di Non, in provincia di Trento, è un opera d’arte a cielo aperto. Per quale motivo?
Perchè i colori e l’aria che respiriamo sono unici. La fresca brezza che ci accarezza durante le estati aiuta a sopportare meglio quei gradi in più che comunque qui in altura non sono mai troppi. I colori, invece, vividi e accesi, ci rinfrancano lo spirito e ci fanno capire meglio perchè abbiamo deciso di venire fin quassù a trascorrere alcuni giorni di vacanza.
E poi questo angolo di Italia, incastonato tra la Val Venosta da una parte e il Parco dell’Adamello Brenta dall’altra, è leggermente meno frequentato e fuori dagli schemi turistici tradizionali, motivo in più per passare da queste zone dove l’ospitalità è di casa e i paesaggi sono autentici e irresistibili.
Il Golf e la Club House
Situato nel comune di Sarnonico, in Alta Val di Non, il percorso del Dolomiti Golf Club è considerato non solo uno dei più impegnativi campi a 18 buche di tutto l’arco alpino, ma anche uno dei più belli e suggestivi.
Anche gli Asburgo, fin da inizio secolo scorso, dimostrarono di apprezzare i dolci declivi dell’Alta Val di Non. Infatti, oltre a diversi insediamenti nobiliari a scopo turistico, alle pendici del monte Roen, sorse verso gli anni ’20 un campo da golf a 9 buche.
Alla fine degli anni ’80 l’amministrazione di Sarnonico, comune ha voluto, con forza e coraggio, ridare a residenti e turisti la possibilità della pratica del golf. Dal 1991, infatti da marzo a novembre, giocatori provenienti da ogni dove si sfidano sulle 9 buche del percorso da campionato, oppure si “forgiano” sulle 4 buche executive per affinare i propri swing.
Un percorso di ottimo livello tecnico disegnato in armonia con il paesaggio che lo circonda.
Lo scopo del Consiglio Direttivo? Far conoscere il “brand”, Golf Club Dolomiti, anche in Italia. Da queste parti, infatti, la maggior parte dei turisti e green fee arriva da oltralpe. Germania uno Stato tra tutti.
Come? Sviluppando un prodotto che sia il più accessibile a tutti con una stagionalità che per forza di cose (il campo è aperto da marzo a novembre neve e condizioni meteo permettendo) non è quella di altri “competitor”.
Ma la novità, assicurano in Club House, arriverà dalla prossima stagione. Un qualcosa che era nell’aria da tanto e che grazie all’intraprendenza del Direttivo sarà portata a termine per l’estate 2025.
Di cosa si tratta? Non ci è dato sapere ma riguarderà il campo pratica. Pronti per venire a scoprire questo angolo di paradiso?
Val di Non tra montagne e cultura
Chiese ed eremi, castelli e reperti artistici. Questo è quello che le genti, passando e stabilendosi qui, hanno lasciato ai posteri.
Un patrimonio vasto. Talmente vasto che non basta, ovviamente, una giornata per visitare gli innumerevoli resti storico-artistico che troviamo in Val di Non. Il modo migliore per visitare i castelli è sicuramente saltare a bordo del trenino che parte da Trento e che tocca la Val di Sole e la Val di Non. 4 i castelli che vedrete in questo modo: Castello San Michele, Castel Caldes, Castel Valer e Castel Thun.
Inoltre, durante la bella stagione, la valle è attraversata da diversi pellegrini. Come mai? Sono alla ricerca del Santuario di San Romedio, originario dell’Austria che qui fondò una struttura di preghiera e rifugio.
La struttura del santuario è incredibile. Si tratta di uno degli eremi più ambiti da tutti i pellegrini. 6 chiesette sovrapposte l’una all’altra tutte costruite su uno sperone di roccia e unite tra loro da una lunga scalinata di 131 gradini.
Nota bene: se soffri di vertigini il sentiero che porta all’eremo è vertiginoso, quindi informarsi prima di intraprendere l’escursione!
Outdoor in Val di Non
Il Lago di Santa Giustina è un’attrazione importante da queste parti. Pur essendo artificiale (creato dalla diga omonima), il lago si spinge in canyon dalle bellezze uniche. Il più famoso è quello scavato dal torrente Novella, suggestivo perchè si può visitare solamente via acqua (previa la prenotazione di un tour guidato ovviamente!). 3 km di forra profonda 50 metri che vi trasporteranno direttamente in un altra realtà, tra acqua e roccia.
Da maggio a settembre, inoltre, potrete assaporare la vita del malgaro. Chi è? Venite a scoprirlo qui in quota, dove l’aria è frizzante e i pascoli sono sterminati. Si può anche decidere di fare un vero e proprio giro per le malghe per andare a vedere queste antiche costruzioni di una volta e come i malgari ancora si dedicano alla vita “lenta” che fu. Dalla produzione casearia alla gestione del bestiame alla manutenzione dei pascoli, la vita è dura ma piena di soddisfazioni. Alcune malghe? Malga di Cloz, Malga di Revò, Malga Castrin, Malga di Lauregno.
Golf Club Dolomiti
Indirizzo: Centro Sport Verde, 1 Sarnonico TN, tel: 0463 832698, email: info@dolomitigolf.it
Servizi: 18 buche, pitching green, putting green, campo pratica, club house, bar/ristorante, noleggio cart/carrelli/sacche, caddy master, spogliatoi.
Apertura: Da marzo a novembre in base al meteo.