Mantova Golf – Un 9 buche d’arte

Pianura. Metà novembre.
Sembra l’inizio di una poesia ma in realtà è semplicemente per restituire una sensazione.

In una zona di confine tra Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, terra storicamente dominata dai Gonzaga, Mantova e i suoi dintorni sono un gioiello talmente prezioso che vale la pena preservarne la qualità e la sostanza.

Entrata a far parte della lista dei Patrimoni dell’Unesco dal 2008 insieme alla vicina cittadina di Sabbioneta, Mantova è un capolavoro del rinascimento tra palazzi storici, piazze incantevoli e chiese senza tempo. Qui lavorarono, ai tempi, i migliori artisti che l’Italia e l’Europa avessero mai sfornato per dare vita ad una città che trasuda, tutt’oggi, arte.

La giusta via di mezzo tra grande città e paesino, tra le sue vie si respira ricchezza, sarà per le sue boutique, sarà per l’atmosfera che i mantovani hanno dato alla città. Il tutto smuove una realtà dinamica e non provinciale, curata e pulita.

Poco distante dal suo centro, tra il Po e il Mincio, il Mantova Golf racchiude tutto ciò di cui si ha bisogno per trascorrere giornate all’insegna del golf e del buon cibo, tratto distintivo e imprescindibile di questa zona.

Il Golf e la Club House

Un campo 9 buche tipico di pianura dove i dislivelli sono inesistenti ma le insidie sono state bene progettate dall’Architetto Achille Ripamonti. Un percorso curato (fairway e green sono impeccabili), par 34, con ostacoli d’acqua piazzati qua e là che rendono la vostra gara o il vostro giro con gli amici non una semplice passeggiata ma qualcosa di più. Nonostante siano 9 buche, qui si viene per giocare. Il golf è al centro di tutto. Le p

ostazioni del campo pratica, 12 illuminate di cui 4 coperte, in inverno sono riscaldate e d’estate sono riparate dal sole. Il putting green e il pitching green con annessa zona bunker sono collocati a fianco alla Club House e offrono un’ampia zona di allenamento di circa 250 metri quadri di area e 9 buche.

La Club House è ricavata all’interno di un casolare della seconda metà dell’ottocento e ospita segreteria, bar/ristorante, spogliatoi e deposito sacche. La vera chicca, tuttavia, non è tanto nella struttura ma, come già detto, nella sostanza. Il Mantova Golf, infatti, ripone su due aspetti il proprio core business, lo sport e la cucina. E secondo noi fa più che bene. Accanto alla Club House si trova infatti l’agriturismo Le Origini, dotato sia di camere che di ristorante, che diventa il punto di partenza per vivere sia il golf che il mantovano in completa tranquillità e comodità. La cucina dell’agriturismo si caratterizza per l’utilizzo di prodotti a kmO con piatti caratteristici e della tradizione.

Cosa vedere a Mantova e Sabbioneta

  • Non si può andare via da Mantova senza aver visto Palazzo Tè, forse l’attrazione principale della città. Voluto da Federico II Gonzaga, la residenza venne costruita tra il 1524 e il 1534, in un periodo in cui l’arte e la cultura italiana stavano vivendo una stagione tra le più floride di sempre. Al suo interno, oltre a visitare le stanze e i giardini segreti vissuti dai Gonzaga, si possono ammirare alcuni degli affreschi più famosi di quel periodo come la Sala dei Giganti, la Sala dei Cavalli e la Sala di Amore e Psiche.
  • Palazzo Ducale, reggia dei Gonzaga, è una struttura impreziosita da un numero impressionante di giardini, gallerie, torri ed edifici. La sua maestosità è impressionante. Tra le tante stanze da visitare, merita uno sguardo più attento la Camera degli Sposi o Camera Picta. Affrescata dal Mantegna tra il 1465 e il 1474 ed inserita nel lato sud-est del Castello San Giorgio, parte del complesso del Ducale, è celebre per il ciclo di affreschi.
  • Palazzo d’Arco, del 1784, ospita al suo interno un museo su gentile concessione dell’ultimo erede della famiglia che lì abitò fino al 1973. Tutti i beni e le raccolte vennero messe a disposizione di tutti e, ad oggi, meritano una visita. Principale sala è la Sala dello Zodiaco, eseguita da Falconetto attorno al 1515. Un capolavoro unico, se si pensa che la tecnica della cera a caldo, presente nella parte superiore del ciclo pittorico rimane un unicum.
  • Il Teatro all’Antica, opera eclettica del Manierismo cinquecentesco, realizzato tra il 1588 e il 1590 sempre su volere della famiglia Gonzaga, può considerarsi uno tra i primi esempi di edificio teatrale dell’età moderna. Al suo interno è caratterizzato da un emiciclo colonnare dove al di sopra sono poste le statue degli antichi dei romani con i loro caratteri distintivi.
  • Sabbioneta in sé è già meritevole di una gita fuori porta. Bandiera arancione del Touring Club Italiano e inserito tra i Borghi più belli d’Italia, è un borgo storico che deve la sua notorietà, ovviamente, sempre alla famiglia Gonzaga. La cittadina, costruita secondo i criteri della ‘città ideale’, era una volta circondata dalle più importanti potenze di quel tempo: ducato di Parma e Piacenza, Ducato di Mantova, Ducato di Milano.

Dove mangiare vicino al Golf Mantova

  • Osteria dell’Oca. Buono, anzi ottimo. Vera trattoria dove si respira odore di casa. A conduzione familiare, consigliati sono: il sorbir d’agnoli, il risotto alla pilota, i bigoi alla carrettiera e le tagliatelle alla Baffo. Si mangia tanto, bene e si spende poco. Ovviamente da ordinare c’è il Lambrusco. Caraffe di Lambrusco.
  • Bice La Gallina Felice, trattoria leggermente più elegante della precedente ma comunque su quello stile. Piatti come sempre buoni, un po’ più ricercati rispetto alla classica cucina mantovana. Molto bello il locale. Consigliati: Tortelli di zucca al burro e salvia, l’antipasto con polenta, salumi e giardiniera tipico del mantovano, e il guancialetto con cipolle caramellate.
  • Osteria La Valle, poco fuori Sabbioneta, ideale per un pranzo domenicale di novembre con gli amici dopo aver visitato Mantova e Sabbioneta, è il posto giusto dove provare alcuni pesci di fiume tradizionalmente mangiati da queste parti. Oltre ai tortelli alla campagnola, ai tortelli di castagne al castelmagno, ai tortelli alla spalla cotta con tartufo (sì, tortelli ovunque), potrete provare il fritto di pesce gatto, di anguilla e soprattutto le rane fritte o in frittata.

Mantova Golf

Indirizzo: Strada Colombina 60, San Lorenzo, Curtatone (MN), tel: 334 8191639/0376 1491681, email: info@mantovagolf.com
Servizi: bar/ristorante, agriturismo, deposito sacche, campo pratica con 12 postazioni illuminate di cui 4 coperte e riscaldate, pitching green, putting green, zona bunker.


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