Montecatini – golf e terme vanno a braccetto

Rinomata? sì. Entusiasmante? A dir poco. Delicata? Come nessun’altra regione d’Italia.

Così si presenta la Toscana, madre della nostra lingua, regina della nostra arte culinaria e culla della nostra cultura rinascimentale.

Sembra poco, ma in realtà qui, a cavallo tra gli Appennini e il Mar Tirreno, stretti tra valli che a passo lento incidono la terra restituendo quel sinuoso andare collinare, i toscani vivono veramente il proprio territorio. Vivono del territorio e sanno come sfruttarlo.

Se poi ci si aggiunge che per questa settimana siamo andati a far visita ad uno dei luoghi più famosi del nord della Toscana, a due passi da Pistoia, Firenze e Lucca, il week end dell’Immacolata vola via, liscio come l’olio tra un percorso degno di nota, mostre d’arte, qualche scampagnata nonostante il freddo e tanto, troppo verde intorno.

Al Golf Montecatini Terme sono due le parole d’ordine: Relax e divertimento. E come potrebbe non essere così. Il percorso, come vedremo, ci mette del suo per impegnare grandi, piccini, professionisti e amateur e i dintorni regalano gioie (alcune inaspettate, altre più celebri) che fanno venire voglia di tornare più spesso e girare ancor di più la zona.

Il Golf e la Club House

Tra il capoluogo di regione, Firenze, e la costa (più precisamente la Versilia e le province di Massa e Carrara e Pisa), il circolo è posto in un crocevia molto strategico, di passaggio per molti che attraversano questi borghi e facilmente raggiungibile da città più grandi quali Pistoia, Prato, Lucca.

Fondato nel 1982 grazie al lavoro di un piccolo gruppo di amanti del golf e disegnato dall’architetto Marco Croze, il percorso è suggestivo, immerso in una campagna dove si contano circa 2000 piante di ulivo, diversi alberi da frutto, cipressi e quant’altro offre il nord della Toscana.

Leggermente collinare (si dice leggermente perché le colline sono talmente dolci che vi accorgerete di aver fatto 18 buche solo al termine della gara), il campo si fa giocare con tranquillità nonostante serva particolare precisione su alcuni colpi. Il secondo colpo alla 16 e il tee shot alla 7 sono solo alcuni dei colpi più delicati.

Montecatini terme rimane comunque un par 72 lungo 5677 metri dai gialli, quindi non estremamente lungo, ma bensì critico in alcuni sui aspetti. Proprio il fatto di non essere un percorso con distanze enormi lo eleva a campo giocabile per tutti, dove conta più la tecnica che le doti innate.

La Club House non è, ovviamente, da meno. Si compone di una struttura principale (una cascina tipica toscana) adagiata in posizione sopraelevata e che domina, così, un panorama sterminato di olivi, colline e valli. La piscina a sfioro, l’area benessere (work in progress), il ristorante/bar e tutti gli altri servizi completano un’offerta non da poco.

Completa il tutto la foresteria, un pezzo fondamentale della struttura che garantisce ai visitatori un punto d’appoggio unico.

 

Cosa fare a Montecatini Terme

  • Il centro principale nelle vicinanze è Pistoia, capoluogo di provincia che deve la sua importanza ad un centro storico perfettamente conservato e alla forte spinta che artisti del calibro di Brunelleschi hanno dato alla città. Da vedere, in particolare, ci sono la cattedrale di San Zeno con facciata in stile romanico ed iniziata probabilmente già intorno al X secolo. Palazzo Giano è un altro importante simbolo di Pistoia e dell’impronta toscana della sua architettura. Ma a far ancora più gola sono il Battistero di San Giovanni in Corte, in piazza Duomo di fronte alla cattedrale, e la Pieve di Sant’Andrea.
  • Non bisogna dimenticarsi che il golf se si chiama Montecatini Terme ci sarà pure un perchè. Dal 2021, infatti, la cittadina omonima è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco all’interno delle Grandi città termali.
    Il comune si nutre di turismo da cima a fondo. Qui è il loro pane quotidiano e proprio per questo motivo consigliamo la visita da queste parti. Tutto studiato nei minimi dettagli per far passare giornate di relax ai clienti e non.
    La vocazione termale ha origini storiche ma basti pensare che di qui sono passati praticamente tutti: Verdi, Puccini, Vittorio Emanuele II…
  • In Italia di parla molto di mare, montagne, campagna ma non si parla quasi mai di paludi. Non attirano, hanno un non so che di sbagliato. Eppure non c’è niente di più scorretto. Sono, innanzitutto, un habitat fondamentale per moltissimi animali che vivono in queste ecoregioni. In più, sono quanto di più diverso si possa trovare in Italia e un ottimo spunto di riflessione sui vari ecosistemi che esistono e che devono esistere per il sostentamento di tutti. Il Padule di Fucecchio ne è l’esempio. 2000 metri quadri di terreno tutelati da due distinte aree naturali.

Golf Montecatini Terme

Indirizzo: Via dei Brogi Loc Pievaccia Monsummano Terme (PT), tel: 0572.62218, email: info@montecatinigolf.com
Apertura: segreteria e campo sono aperti dalle ore 8:30 alle ore 17:00; Gli spogliatoi e il caddie master sono aperti dalle ore 08.30 alle ore 20:00; La struttura è aperta tutti i giorni dal 1 Aprile al 30 Ottobre; Dal 1 Novembre al 31 Marzo la struttura è chiusa il martedì
Servizi: Ristorante/bar, spogliatoi, piscina, caddie master, campo pratica, campo 18 buche, pitching green, putting green, area benessere, scuola golf, club dei giovani, noleggio cart/carrelli, foresteria, pro shop.

 


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