Siamo tornati in Emilia. Un territorio che non smette mai di sorprendere, dove l’eccellenza gastronomica si sposa con tradizioni millenarie, e dove la passione per lo sport trova terreno fertile tra colline sinuose e paesaggi che sembrano dipinti.
È in provincia di Reggio Emilia, immerso nella quiete e nella bellezza delle Terre Matildiche, che sorge uno dei circoli golfistici più suggestivi del panorama italiano: il Golf Club Terre di Canossa. A pochi minuti dal centro cittadino, ma già immersi in un’atmosfera sospesa nel tempo, si entra in un mondo che coniuga l’eleganza della natura con la tecnica del gioco.
Il campo, incastonato in un contesto naturalistico ricco di fascino, si sviluppa armoniosamente seguendo le dolci ondulazioni del territorio. Ogni buca è un’esperienza sensoriale: il silenzio interrotto solo dal colpo della mazza, il verde brillante che si apre in panorami mozzafiato, la sfida costante di un percorso pensato per essere al tempo stesso tecnico e appagante.
Il Golf Terre di Canossa non è solo un campo da gioco: è memoria viva del golf in Italia, punto di riferimento per appassionati e neofiti, inserito con misura e rispetto in un paesaggio che racconta storie antiche. Le Terre Matildiche, con i loro castelli, borghi e tradizioni, fanno da cornice a un’esperienza che va oltre lo sport, diventando scoperta, cultura e identità.
Dalle rive del Po alle creste dell’Appennino Tosco-Emiliano, questo angolo d’Emilia si presta a molteplici anime: quelle di chi cerca attività all’aria aperta, di chi vuole perdersi in percorsi enogastronomici, o di chi desidera semplicemente respirare la storia.
E così, tra una buca e l’altra, il golf qui diventa parte del paesaggio e della vita. Un gioco, sì, ma anche un modo per entrare in sintonia con una terra autentica, che non ha bisogno di artifici per farsi amare. Il Golf Terre di Canossa è, in fondo, l’essenza stessa dell’Emilia: accogliente, genuina, indimenticabile.
Il Golf e la ClubHouse
Realizzato dall’architetto Marco Croze, famoso per aver dato i natali ai disegni di molti golf nella nostra penisola, il percorso che contraddistingue il Golf Terre di Canossa è un vero e proprio gioco di luci, colori e chiaro scuri. 18 buche lunghe 6.231 M mt., par 72, è caratterizzato da un’estrema varietà di configurazione, soprattutto grazie al torrente Quaresimo che lo attraversa per tutta la lunghezza.
Un campo verde, perfettamente giocabile e adatto a tutti. Golfisti e neofiti troveranno tra le buche, i bunker, gli alberi e gli ostacoli del Golf Terre di Canossa un percorso adatto alle loro abilità.
La piscina, il ristorante e il bar completano l’offerta del circolo. Perfetti per essere sfruttati anche dai non golfisti, questi servizi danno la possibilità di godere di un vero relax.
Cosa fare a Matilde di Canossa
- A nord di Reggio Emilia, nel cuore della fertile pianura emiliana, sorge Correggio, cittadina elegante e ricca di storia, che sa sorprendere chiunque scelga di attraversarne le vie silenziose e cariche di fascino. Già abitata in epoca romana e longobarda, Correggio divenne, a partire dall’XI secolo, feudo dell’omonima famiglia che ne avrebbe segnato il destino culturale e artistico. I Da Correggio trasformarono la corte in un centro vitale, aperto alle arti e alla letteratura: tra gli ospiti illustri si ricordano nomi come Ludovico Ariosto, Pietro Bembo e Pietro Aretino. Uno dei gioielli architettonici della città è il Palazzo dei Principi, oggi sede di musei e della Biblioteca comunale, ma un tempo fulcro della vita politica e culturale della corte. Poco distante si trovano le eleganti strade porticate, che invitano a passeggiate lente, tra botteghe storiche e scorci rinascimentali. Da non perdere, naturalmente, è la Basilica di San Quirino, con le sue decorazioni imponenti e la profonda carica spirituale. Al suo interno si respira ancora l’anima della città. E se si parla di arte, è impossibile non citare il capolavoro del Mantegna, Il Redentore, che impreziosisce il percorso di visita con la sua forza espressiva e la perfezione della composizione.
- Simbolo maestoso dell’Appennino reggiano, la Pietra di Bismantova è una formazione rocciosa unica nel suo genere, menzionata anche da Dante nella Divina Commedia. Situata nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, è raggiungibile con una breve escursione adatta a tutti. Dalla sommità si apre una vista straordinaria sulla vallata e sulle cime circostanti. È il luogo perfetto per una mattinata a contatto con la natura, immersi nel silenzio e nella spiritualità che da sempre avvolgono questo sito.
Cosa mangiare a Matilde di Canossa
- Gnocco fritto, famoso in tutta la padana e piatto tipico di tutte le maggiori province, è una vera e propria leccornia. È un impasto a base di farina assottigliato, tagliato a rombi e fritto nello strutto.
- L’erbazzone, di stagione da fine giugno fino ai Santi, è una torta salata composta da un fondo di pasta ripieno con un impasto di bietole, uovo, scalogno, cipolla e aglio.
- Il cappello del prete, insaccato di forma triangolare.
Matilde di Canossa Golf Club
Indirizzo: Reggio Emilia (RE), via del Casinazzo n. 1, tel:342 5121318, email: segreteria@matildegolf.it
Periodo di apertura: sempre aperto, Lun – Ven 8.30 – 20.00 Sab – Dom 8.00 – 20.30
Servizi: Ristorante, Bar, Piscina, noleggio carrelli, noleggio cart, spogliatoi, segreteria.
https://www.golfterredicanossa.it/