Val d’Ayas e golf – un connubio tutto da scoprire

La stagione estiva per i campi da golf di montagna è ormai nella sua fase culminante. Ben presto, tuttavia, si ritornerà giù dalle valli per lasciare spazio a neve, ghiaccio, sci e tanta pioggia. Come gli armenti, che durante la stagione calda salgono sui ripidi pendii alla ricerca di pascoli freschi dove stanziarsi, così noi abbiamo iniziato, ormai da qualche mese, a girare per i campi di alta montagna per raccontare gli “altri golf“. Quei percorsi che ci accompagnano nelle nostre vacanze, al riparo dalle masse e dalle calche e lontano dal caldo afoso delle pianure e delle coste italiane.

Non poteva così mancare la Val d’Ayas, incastonata tra la valle del Lys e la Valtournenche, al cospetto di alcune delle vette del Monte Rosa che fin da piccoli hanno emozionato generazioni di alpinisti, di guide, e seppur non un avventuriero, anche me.
Ci troviamo in una valle particolarmente degna di nota per le sue caratteristiche alpine. Dal suo paesino più conosciuto, Champoluc, si possono ammirare alcune vette oltre i 4000 metri come il Castore, il Polluce, il Breithorn e il Roccia Nera e avere una visuale ampia sul Grande Ghiacciaio di Verra, luogo su cui nascono i più importanti rifugi e bivacchi della Val d’Ayas per l’ascesa sul Rosa.

In questa magnifica scenografia, nel 1999 nasceva il primo nucleo di quello che sarebbe diventato il Golf Club Ayas. Un campo “diverso”, cresciuto con il tempo proprio grazie alla sempre crescente voglia di sperimentare questo sport e cimentarsi in un qualcosa di nuovo.

Il Golf e La Club House

Il primo nucleo, come già detto, risale al 1999. L’apertura del campo pratica in località Periasc sancì l’inizio di una lenta trasformazione che vide nel 2009 la costruzione di 3 buche e dopo, nel 2012, il progetto di allargarsi a 9.
Il fattore chiave? La voglia e il sempre crescente numero negli anni di appassionati che premevano perchè lontano dai loro ferri e dalle loro sacche, seppur in montagna, non ci volevano stare. Così nacque la A.S.D. Golf Val d’Ayas composta da golfisti, residenti e villeggianti e da molti albergatori che, uniti dall’interesse di offrire alla località una struttura golfitica, hanno finanziato i lavori di costruzione dei 6 green. Sviluppando così un campo pitch&putt regolamentare da 9 buche ed omologato dalla Federgolf come campo 6 buche esecutive.

Un campo “diverso” seppur fatto di Fairways, di manutenzione, di green, di rough e di tutto quello che un golfista può odiare. Non sempre il golf come lo intendiamo deve avere lunghe distanze, non sempre dev’essere un campo da circuiti internazionali o essere famoso in tutto il mondo. Alcune volte basta avere anche solo un Sand o un Pitch in mano per capire quali siano davvero le difficoltà di questo sport. E soprattutto non si è sempre detto che la vera differenza tra i giocatori la si vede tutta sul putter?

Niente spogliatoi e niente Club House, solo due segreterie essenziali per farvi accedere al campo. Le strutture alberghiere nei dintorni hanno però convenzioni con il campo e possono essere delle ottime scelte di appoggio.

La Val d’Ayas, tuttavia, come si può immaginare, offre esperienze montanare davvero uniche ed importanti.

Le 3 escursioni più belle In Val D’Ayas

  • Per chi ama camminare e fare escursioni lunghe e decise dalla località di Saint Jacques, attraverso l’abitato di  Blanchard, si può raggiungere il rifugio Mezzalama (3009 metri) con un dislivello di circa 1200 metri. L’itinerario passa prima nel verde, attraverso prati e boschi e poi attraversando una morena glaciale si tira su dritti al rifugio collocato sulla morena laterale del Grande Ghiacciaio di Verra. Da qui si godrà di una spettacolare vista sul Castore e sul Polluce posti a più di 1000 metri sopra di voi.
  • Da Champoluc, se si vuole pernottare fuori per avere una visuale incantevole sul Monte Rosa al tramonto, si può salire al Bivacco Lateltin, posto sulla sinistra orografica della Val d’Ayas e salire in cima al Testa Grigia la mattina dopo per godere di un’alba molto affascinante. In 3 ore e mezza dal Crest si arriva a 3132 metri.
  • Per i spettacolari Laghi di Palasinaz, invece, si parte dall’abitato di Brusson, più a valle, per arrivare in uno dei luoghi di formazione glaciale più particolari di tutto il gruppo del Monte Rosa. Cinque laghi di forma e dimensioni diverse ma accomunati dal colore azzurro intenso delle loro acque. Nei dintorni si potrà anche facilmente avvistare lo stambecco che proprio sui pendii delle montagne che lì vi si affacciano ha trovato terreno fertile per la propria riproduzione.

Per gli amanti della Mountain Bike due sono i percorsi da fare assolutamente:

  • Il Tour delle cascate, partendo da Champoluc e arrivando fino a Challand-Saint-Victor attraverserà parte dei sentieri del Monte Rosa Prestige, l’ultra marathon di Mountain bike delle alpi occidentali. Tra i vari paesi attraversati, ognuno ha in serbo per voi una cascata diversa.
  • In Alta Val d’Ayas si può fare uno splendido giro in Mountain bike per i diversi alpeggi che caratterizzano la zona. Si parte dalla frazione Pilaz per un percorso ad anello toccando una quota massima di 2370 metri circa partendo da 1500. Itinerario fortemente consigliato per la sua forte inclinazione panoramica sugli ampi spazi che si aprono dal fondo valle sulle cime dell’alta Val d’Ayas.

Ma la montagna ahimè non è solo attività fisica ma è anche sinonimo di cibi, spesso grassi, conditi e tra conditi.

Eccone qualcuno con alcuni ristoranti di riferimento dove andare ad assaggiarli

Non possono mancare, come alimenti a km0, patate, erbe aromatiche, polenta, formaggi e carni bovine e di selvaggina. Ma i piatti e i prodotti tipici della valle sono sicuramente: Il salignön ( ricotta dalla consistenza cremosa e grassa e dal sapore piccante e speziato); La brossa (una ‘crema’ ottenuta dal siero del latte); Le frittelle di borragine (pianta che cresce spontaneamente negli orti ad inizio primavera); Le fresse (un secondo ricco e saporito a base di cavolo e frattaglie); I rostì (croccanti palline di polenta ripiene di formaggio e poi fritte); I beignets, (frittelle di mele);

Dove mangiare

  •  Le Petit Coq, a fianco al golf, Località Villy Ayas (AO), tel: 0125 307997
  • Il Balivo, Route Ramey, Champoluc (AO), tel: 0125 308036
  •  Brasserie du Breithorn, Via Ramey 27, Champoluc (AO), tel: 328 315 3138

 

Golf Club Ayas
Loc. Villy, fraz Champoluc, Ayas (AO), tel: 3497846711

 


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