47 e ci siamo! Ryder sempre più vicina.
Ci avviciniamo sempre più velocemente alla definizione delle squadre.
La prossima settimana, al termine del BMW Championship, seconda tappa dei playoff FedEx, conosceremo i primi 6 giocatori qualificati di diritto per la squadra americana.
Al momento per gli Stati Uniti sono già confermati Scottie Scheffler e Wyndham Clark, mentre per l’Europa, il cui processo di qualificazione si concluderà l’11 settembre immediatamente dopo la conclusione del torneo di Wentworth sono già sicuramente in squadra Rory McIlroy e Jon Rahm.
Ma in questo periodo di vacanze e relax, lungi da me tediarvi ulteriormente con numeri e date.
Quindi vi lascio due video da vedere a 47 giorni dal via.
Il primo, molto bello, è il primo episodio del Countdown alla Ryder Cup, dove il protagonista Luke Donald ci racconta molto della sua vita e del come è arrivato a diventare capitano del Team Europe.
Nel secondo, molto meno importante, dove il protagonista è il sottoscritto. Vi porterò sul percorso per farvi “volare” sulle buche a mio avviso più interessanti della sfida più attesa dell’anno.
Ci tenevo però a raccontarvi due simpatici fuori onda:
il primo è relativo all’inizio del video: l’operatore francese pilota e costruttore artigianale del drone FPV che “arriva” da me vicino al green della 18 per lo speech iniziale mi disse: “devi afferrare al volo il manico che sporge sotto il drone mentre spengo i motori all’improvviso.
Non ho messo le coperture di sicurezza per le eliche, ma non DOVREBBE succedere nulla…”
La scena è stata rifatta 3 volte, quella che è stata scelta è quella dove riesco a dare una parvenza di serenità nell’arrivo del mezzo.
Il secondo è il tentativo di seguire la palla in volo, sempre con il drone durante il secondo colpo alla buca 10.
L’ignaro pilota non era molto esperto di golf, per cui fra la sua inesperienza e la mia incapacità di produrre sempre lo stesso identico volo di palla con un ferro 6, al venticinquesimo ciak abbiamo deciso di comune accordo di prendere la scena migliore e passare alla prossima.
Un grazie speciale a Cho di Le French Hub per la bella esperienza.
Alla prossima settimana!
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