Sfida tra Titani: Chi Vincera il 106° PGA Championship?

Sfida tra Titani: Chi Vincera il 106° PGA Championship?

Il PGA Championship 2024 parte oggi e promette di essere un evento epico. Con un percorso impegnativo come quello del Valhalla Golf Club e una schiera di campioni pronti a sfidarsi, questo major si prospetta una vera propria battaglia soprattutto da tee a green. Andiamo a scoprire insieme il percorso, alcune curiosità e i papabili vincitori (con qualche pazza scommessa come al solito).

Nel Valhalla del golf, dove ogni buca è una battaglia

Situato a Louisville, in Kentucky, questo percorso disegnato dal mitico Jack Nicklaus, è noto per il suo layout impegnativo e la sua storia ricca di competizioni leggendarie. Questo campo è stato teatro di momenti iconici, come la memorabile vittoria di Tiger Woods nel PGA Championship del 2000. Il percorso è caratterizzato da green veloci, fairway stretti e ostacoli d’acqua posizionati in maniera strategica. Le grandi novità di quest’anno saranno:

  1. Il campo è stato allungato di 138 metri per il PGA Championship di quest’anno rispetto al 2014, con un aumento del 2% rispetto alla lunghezza del 2014, raggiungendo una lunghezza massima di 6.957 metri. Nello stesso decennio, la distanza media di un drive sul PGA TOUR è aumentata del 2,8%. Questo significa che effettivamente la distanza del percorso è aumentata, ma non al passo con l’aumentare delle distanze dei colpi di questi fenomeni.
  2. Nel 2021, sono stati sostituiti 12 ettari di fairway e tee con una nuova tipologia di erba chiamata Zeon Zoysia, un’erba fine che rende il fondo più duro e veloce, richiedendo ancora più precisione in un campo dove non ci sono molte alternative al drive dal tee.

Chi sono i favoriti di questa settimana?

Come per ogni torneo in cui partecipa, Scottie Scheffler è considerato il principale candidato alla vittoria finale, forte delle sue recenti performance stellari, tra cui la vittoria al Masters. Rory McIlroy è di sicuro il secondo più quotato, visto anche il precedente del 2014 a Valhalla e la strabiliante vittoria della scorsa settimana dove ha dimostrato una precisione ed una lunghezza dal tee che ha annichilito anche uno dei migliori giocatori del 2024, Xander Schauffele. Per concludere, quando si parla di PGA Championship, il primo nome che viene in mente è quello di Brooks Koepka. Nonostante la maggior parte delle previsioni lo vedano fuori dalla top 10, rimane sempre uno dei più forti quando in palio c’è un Major.

Le sorprese che forse nessuno si aspetta

Nominare i vari Schauffele, Cantlay e Åberg è davvero troppo facile. Questa settimana ho provato ad analizzare non solo i dati del 2024, ma anche le prestazioni negli ultimi 10 major e quelle su campi “simili” a quelli di Valhalla. Il primo nella mia lista è l’australiano Min Woo Lee. Distanza e precisione dal tee sono un marchio di fabbrica per questo bombardiere e il suo ottimo gioco da tee a green può davvero fare al differenza questa settimana. La seconda sorpresa potrebbe essere uno degli eroi della Ryder Cup di Roma, Sepp Straka. Il colosso austriaco è parso parecchio in forma nelle ultime settimane e sappiamo tutti quanto possa essere preciso da tee a green se trova la settimana giusta.

Il nome però che mi stuzzica di più, è quello di Will Zalatoris. Nonostante abbia vinto una sola volta sul PGA Tour, spesso si trova in lizza nei major. Infatti, il 27enne ha sei piazzamenti tra i primi otto nei major, inclusi due secondi posti al PGA Championship e allo U.S. Open nel 2022. Zalatoris ha ottenuto un altro ottimo piazzamento tra i primi dieci al Masters di quest’anno ed è al 16° posto per precisione nei drive (70,10%) e al 21° posto per colpi guadagnati nell’approccio al green (0,5). Numeri che mi fanno sperare in una vittoria che farebbe contenti davvero tutti, visto li grossi problemi fisici che lo hanno colpito negli ultimi due anni.

Popcorn pronti, ci sarà da divertirsi

Il PGA Championship 2024 ha tutte le caratteristiche per essere un torneo combattuto, visto che su questo percorso, due volte su quattro edizioni dei major, il torneo è terminato con un playoff sull’iconica buca 18. I giocatori affronteranno sfide che richiedono precisione, coraggio e strategia, proprio come i guerrieri che si battevano per un posto nella grande sala di Odino. Buche iconiche come la 13 con il suo green ad isola e il difficilissimo par 5 della 10, trasformeranno ogni round in una battaglia epica. Questo torneo non solo metterà alla prova i migliori golfisti del mondo, ma celebrerà anche lo spirito indomabile del golf, rendendo il PGA Championship 2024 un evento memorabile e leggendario, degno del nome Valhalla.


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