Scottie Scheffler ha vinto il Travelers Championship battendo Tom Kim al playoff ed ottenendo così la sua 6a vittoria di stagione sul PGA Tour.
Grazie a cinque birdie e ad un giro finale bogey free di 65 colpi, il n°1 al mondo, che era partito con un colpo di svantaggio nell’ultimo round al TPC River Highlands, ha concluso il torneo a -22, a pari merito con il leader del 3° round Tom Kim.
Il campione sudcoreano ha realizzato un birdie alla buca 18 per forzare lo spareggio, dopo che il gioco è stato brevemente interrotto a causa di alcuni manifestanti che hanno sparso polvere colorata sul green della 18.
Gli attivisti sono stati fermati ed il green ripulito prima dello spareggio. Scheffler ha realizzato il par per la vittoria, diventando così il primo giocatore dopo Arnold Palmer (nel 1962) a vincere sei volte prima di luglio sul PGA Tour.
La vittoria in Connecticut fa seguito alle cinque ottenute dal campione americano: all’Arnold Palmer Invitational, al The Players, al Masters, al RBC Heritage e al Memorial Tour di questa stagione. Questo ultimo successo ha aumentato il suo vantaggio in testa alla classifica mondiale e a quella della FedExCup.
“È stata una grande stagione”, ha detto Scheffler.”Ho avuto la fortuna di ottenere sei vittorie ed è bellissimo. Tom è un grande giocatore e un grande campione ed è stato molto divertente giocare con lui oggi”
Tom Hoge ha realizzato un 62 nel giro finale e si è piazzato al 3° posto a pari merito con Sungjae Im, mentre Patrick Cantlay ha condiviso il 5° posto con Tony Finau, Justin Thomas e Akshay Bhatia, a -18.
Cameron Young, che nel 3° round ha realizzato il 13° giro sotto i 60 colpi nella storia del PGA Tour (ha segnato un 59), ha aperto con quattro birdie consecutivi e consegnato uno score di giornata di 66 colpi, per chiudere il torneo al 9° posto, a pari merito con Shane Lowry, Wyndham Clark e Brian Harman.
PGA Tour – Travelers Championship
Archiviato lo U.S. Open, questa settimana al TPC River Highlands va in scena l’ultimo Signature Event stagionale e i migliori giocatori del PGA Tour si dirigono in Connecticut per affrontare un percorso molto diverso rispetto a Pinehurst.
Dopo una settimana tra waste area e zone naturali con i giocatori che lottavano per scendere sotto il par a Pinehurst, il PGA Tour si sposta al TPC River Highlands, con i suoi fairway verdissimi, dove fare par non sarà sufficiente.
Il Travelers Championship di questa settimana è un evento simile all’RBC Heritage che si gioca la settimana dopo il Masters, in quanto è un Signature Event senza taglio che permette a molti dei migliori giocatori di golf di rilassarsi un po’ dopo la pressione di un major. Questo è l’ultimo Signature Event della stagione ed è riservato a 72 giocatori, anche se il field potrebbe variare prima del primo round. Nell’elenco preliminare degli iscritti figurava Rory McIlroy che poi si è ritirato lunedì pomeriggio.
Il numero 1 al mondo Scottie Scheffler guida il field, è pronto a riscattarsi dopo lo U.S. Open, e scende in campo alla ricerca delle sua sesta vittoria stagionale. Il vincitore dello US Open Bryson DeChambeau non sarà presente essendo un membro del LIV Golf. I fan che desiderano vederlo dovranno sintonizzarsi sul torneo LIV Golf di Nashville.
Tutti i top player si uniscono a al numero 1 al mondo: seguiremo Xander Schauffele, Collin Morikawa, Ludvig Åberg, Wyndham Clark, Sahith Theegala, Hideki Matsuyama, Byeong Hun An e Patrick Cantlay. Parlando di giocatori europei, oltre a Ludvig Åberg, che settimana scorsa è passato dalla 7° alla 5° posizione della FedEx Cup grazie al piazzamento allo U.S. Open, troviamo Matthieu Pavon, che dal 18° è balzato all’11° posto, Shane Lowry, Sepp Straka e Stephan Jaeger.
Il TPC River Highlands è il percorso più corto del PGA Tour di questa stagione, un par 70 di 6.258 metri e ci si aspetta punteggi molto bassi. Keegan Bradley è il campione in carica e l’anno scorso ha vinto con un score di -23.
Il montepremi è di 20 milioni di dollari con primamoneta di 3,6 milioni e 700 punti FedEx per il vincitore.
Potremo seguire il Travelers Championship su Discovery+ ed Eurosport con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi con la seguente programmazione:
