Padraig Harrington: “Perché non disputare l’Open Championship in Australia?”
Nel mese di Luglio dell’anno scorso il Portmarnock Golf Club ha avanzato, con il sostegno del Fingal County Council, la propria candidatura per ospitare in futuro l’Open Championship e l’AIG Women’s Open (vi ricordo che nel 2021 i soci del circolo aprirono le porte alle Ladies, NDR)
I due tornei non sono mai stati disputati al di fuori del Regno Unito e, pertanto, stiamo parlando di una svolta epocale.
L’annuncio ricevette anche il sostegno di Martin Slumbers, allora CEO uscente della R&A, che dichiarò:
“Sosteniamo totalmente il circolo in questa iniziativa, e siamo impegnati attivamente nell’effettuare le relative valutazioni”.
Sempre lo scorso anno, nel mese di Ottobre, il governo irlandese ha ufficializzato il proprio “appoggio provvisorio” alla candidatura di Portmarnock.
Sembrerebbe quindi che per il circolo della Contea di Dublino il percorso verso gli Open sia in discesa, e la cosa ha suscitato l’entusiasmo di un giocatore irlandese che di Open Championships ne ha vinti due, e cioé Padraig Harrington.
La sua exemption come Past Champion scadrà nel 2032 (la R&A “blocca” l’invito al compimento del sessantesimo anno di età, NDR), ed il Capitano del Team Europe del 2021 sarebbe felice di disputare il suo ultimo Open sul campo “di casa” (é nato a Dublino) davanti alla sua gente.
“Sarebbe bello se fosse nel 2032, il mio ultimo anno”
“In quell’anno sarebbe possibile che l’Open arrivi a Portmarnock, e sarebbe una bella uscita di scena. Credo che starei ancora competitivo”
“E’ un bellissimo percorso da campionato, e sarebbe straordinario vedere l’affluenza di un grande pubblico. Sarebbe un Open di grande successo”
“Credo che sarebbe molto significativo per la R&A”
“Si chiama The Open perché loro si occupano del golf in tutto il mondo”
“Se l’Open dovesse uscire dalla sua sede tradizionale, la Gran Bretagna e l’Irlanda del Nord, sarebbe un grande passo”.
Ma Harrington va addirittura oltre.
“Se dovesse uscire dal Regno Unito e scendere a sud, nel cuore della Repubblica di Irlanda, si potrebbe affermare che potrebbe andare dappertutto”
“Non intendo ora, ma, chi lo sa, nei prossimi 100 anni potrebbe arrivare fino in Australia”
“Ci sono grandi percorsi links anche in Olanda ed in Francia, per esenpio, perché penso che l’Open non debba mai abbandonare il tipo di percorso in cui é nato”
“Portare i loro campionati in diverse parti del mondo rappresenterebbe un grande passo nel prendersi una grande responsabilità”
“Sarebbe un grande segnale per affermare che il loro é veramente The Open Championship“.
