Routine di Successo?
Nel mondo sportivo, ogni atleta cerca costantemente di ottenere un vantaggio competitivo che possa far emergere il suo massimo potenziale. Una delle chiavi segrete di molti campioni è la presenza di una solida routine.
Questa pratica, spesso trascurata, svolge un ruolo cruciale nel preparare mente e corpo per la sfida imminente, migliorando le prestazioni e contribuendo al successo complessivo dell’atleta.
In questo articolo voglio farti scoprire il potere nascosto di quelle che vengono definite Performance Routine (PR).
Cos’è la Performance Routine?
La PR è una sequenza di strategie cognitivo- comportamentali strutturate che un atleta utilizzatageneralmente prima dell’esecuzione di un’abilità sportiva specifica (Cohn, 1990; Boucher, 1990, Moran, 1996).
Fai attenzione a non confondere la PR con la superstizione!!
Le superstizioni, infatti, sono un insieme di credenze di natura irrazionale che possono influire sul pensiero e sulla condotta degli atleti, credendo erroneamente che gli eventi futuri siano influenzati da particolari comportamenti senza che vi sia una reale relazione causa-effetto. Ad esempio: indossare “pantaloni o calzini fortunati”.
Come potrai osservare, la differenza tra un rituale scaramantico e una PR strutturata si riscontra nell’impegno sistematico, nella consapevolezza dell’azione e sul focus sul quale si pone l’attenzione, che nel caso della routine è sulla persona e non su oggetti esterni.
Quali sono gli effetti di una Routine efficace?
In ambito scientifico molti studi hanno evidenziato differenti benefici, tra cui:
- Il miglioramento dell’attenzione e la minimizzazione delle distrazioni interne ed esterne (es: Boutcher, 1992; Cotterill, 2010; Singer, 2002);
- L’ aumento dell’autoefficacia (es.: Cotterill et al., 2010; Perry & Katz, 2015);
- La regolazione dei livelli di arousal (cioè l’intensità dell’attivazione psicofisiologica di un organismo, per esempio per ansia) (es.: Hazell et al., 2014)
- Il miglioramento della pianificazione dell’azione (es.: Cohn et al., 1990; Cotterill, 2010);
- Sono la chiave per ottenere lo stato di flow.
Ripetendo ogni volta le azioni specifiche che caratterizzano la PR, l’atleta crea un senso di familiarità e controllo, aumentando la sicurezza nelle proprie capacità.
Questa sicurezza si traduce in un atteggiamento positivo che, a sua volta, influisce direttamente sulle performance, creando un ciclo virtuoso di successo.
Le routine forniscono agli atleti gli strumenti per affrontare le sfide che si presentano durante la competizione. Creano una transizione graduale da uno stato di riposo a uno di attività intensa. Questo è particolarmente importante per preparare non solo la mente ma anche il corpo in modo appropriato all’attività fisica imminente.
Quante tipologie di Routine esistono?
Se guardiamo al Golf (questo però vale per tutte le discipline sportive) io ne evidenzio quattro:
- – Routine Pre-Gara
- – Pre-Shot Routine
- – Post- Shot Routine (o Routine di Recupero dagli errori)
- – Routine tra i colpi
Costruire ognuna di queste routine è per un atleta un lavoro non facile, richiede ascolto di sé e costanza .
Non basta osservare quello che fanno i grandi campioni e ripeterlo, perchè il “copia e incolla” non necessariamente risponderà ai tuoi bisogni.
Come fare quindi?
L’atleta è la miglior fonte di informazione.
Cerca di chiarire qual è la funzione/ necessità a cui la tua routine dovrà rispondere e da qui parti con la costruzione, avvalendoti anche dell’aiuto di professionisti.
Abbracciare una PR, qualunque essa sia, è fondamentale per ogni atleta che mira all’eccellenza. Perché come abbiamo osservato, non rappresenta solo una serie di gesti meccanici, ma una sequenza che unisce mente e corpo in una sinergia perfetta.
Investire tempo e attenzione nella creazione di una routine personale può fare la differenza tra una performance ordinaria e un successo straordinario.
Cosa ne dici, da oggi ti prenderai cura delle tue routine?