PEP-Talk & Golf: Il discorso su misura
Vuoi scoprire cos’è e come funziona il PEP-Talk?
Allora sei nel posto giusto!
La prima volta che ho sentito parlare di PEP-Talk, ne sono rimasta affascinata, ma subito mi sono chiesta: “A golf come funzionerà?”.
Se vuoi scoprirlo, questo articolo fa al caso tuo!
Facciamo un primo passo, scoprendo insieme la sua definizione.
La traduzione letterale di PEP-Talk è: ‹‹ discorso di incoraggiamento ››, e si basa sulla Motivating Language Theory (MLT – Sullivan, 1988).
Gli allenatori e i leader utilizzano parole cariche di energia per motivare e spronare gli atleti a dare il massimo nelle competizioni e durante gli allenamenti.
Prima di scendere in campo, negli spogliatoi, dalla panchina, oppure durante la pausa tra un tempo (un set) e l’altro, sono questi i momenti in cui il PEP-Talk entra in scena.
Un’arma segreta per atleti e coach
Immagina di avere tra le mani uno strumento in grado di potenziare l’efficacia, la motivazione e le prestazioni degli atleti.
Come lo utilizzeresti?
Numerose ricerche scientifiche confermano l’incredibile impatto che il PEP-Talk possiede sull’efficacia percepita (Vargas & Bartholomew, 2006), la motivazione intrinseca (Fransen et al., 2018) e le prestazioni degli atleti (Vargas et al., 2011).
Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola.
(Emily Dickinson)
Il modo in cui il coach ispira, risponde e commenta la prestazione può quindi fare la differenza.
Ecco perché è essenziale padroneggiare l’arte del PEP-Talk, e trasformare ogni interazione in un’opportunità di crescita e miglioramento.
A golf come funziona il PEP-Talk?
Per scoprirlo dobbiamo considerare un aspetto cruciale: per la maggior parte delle volte il maestro non è presente alle gare e agli allenamenti dei propri atleti.
Attenzione, non vedere questo come un ostacolo, bensì come un’opportunità che permette di creare PEP-Talk ad hoc per ogni golfista.
Non c’è niente di più importante di una comunicazione personalizzata e mirata.
Per poterla realizzare è necessario conoscere a fondo l’atleta e strutturare una relazione di fiducia reciproca.
Successivamente, potrai rendere efficace la comunicazione grazie a tre elementi chiave (Mayfield e Mayfield, 2017):
- Direzione. Dai indicazioni su cosa fare. Il contenuto deve esprimete gli obiettivi personali da raggiungere, in modo chiaro, semplice concerto per agevolarne il ricordo.
- Esprimere Vicinanza. Le parole devono essere emotivamente coinvolgenti e adatte alla persona, non generali e superficiali. Si devono comprendere e accogliere emozioni e difficoltà dell’atleta.
- Creare senso. Il linguaggio deve creare significato e far capire l’importanza concreta che hanno le proprie azioni.
Che sia prima del tee time, durante o dopo il giro, ogni momento richiede un approccio diverso.
Spesso mi capita di essere io a creare PEP-Talk per gli atleti e ti posso assicurare che lo scambio emotivo e di energia è travolgentE, il golfista si sente compreso, sostenuto e pronto a dare il meglio di sé.
Credo tu abbia compreso che il PEP-Talk non è solo una semplice conversazione, ma una vera e propria risorsa da padroneggiare con cura.
Che dici hai voglia di sfruttare al meglio il PEP-Talk?
#golfpsychology