Sumi-e, dipingi il tuo swing.

Sumi-e, dipingi il tuo swing. Il termine giapponese “sumi” significa inchiostro nero, “e” invece significa pittura ed indica una delle forme d’arte in cui i soggetti sono dipinti con l’inchiostro nero in gradazioni variabili dal nero puro a tutte le sfumature che si possono ottenere diluendolo con l’acqua.

Un dipinto, per considerarsi sumi-e deve essere sobrio e spontaneo, e queste caratteristiche sono quelle che colpiscono la sensibilità di colui che osserva. 

In questa particolare forma di arte non c’è un segno preparatorio e ogni tratto non viene mai ritoccato; non ci sono dettagli e si abbandona totalmente il superfluo.

I ritocchi, le aggiunte, le decorazioni in realtà non abbelliscono un’opera ma ne offuscano la sua vera natura.

Per pitturare con questo metodo occorre sedersi con la schiena ben diritta (fai attenzione alla postura, perché il tuo body language conta!), davanti a sé un foglio di carta su cui concentrarsi, respirando naturalmente.

Nella tua mente, man mano che aumenti il livello di concentrazione rilassata, rimane solo un foglio bianco.

Pian piano ti accorgi che senti le sensazioni che vuoi esprimere con la pittura. Vedi il tronco, i rami, immagini il fruscio delle foglie leggere mosse dall’aria o dal vento, che riflettono i raggi di sole.

A questo punto il pennello inizia come per incanto a rappresentare le tue sensazioni. Questo modo di dipingere è completo, coinvolge tutto il corpo.

Non è per niente facile, ma diventa sempre più raffinato e sensibile tramite la ripetizione costante.

All’inizio le tue pitture potranno sembrare fredde e prive di spontaneità.

Inizierai a cercare più bellezza nel tuo lavoro ma non per ottenere un risultato da giudicare, ma un’emozione da vivere.

Ti accorgerai che il tuo respiro è più calmo, il portamento è più eretto e “nobile”, e la mente è più in equilibrio.

Riportando questa filosofia sul campo da golf, puoi imparare a cercare la soddisfazione nel gesto, sapendo che è sempre unico, e che non puoi mai ritoccarlo, imparando a togliere tutto ciò che non è necessario, lasciando andare i dettagli e concentrando la tua attenzione sulle sensazioni. 

Puoi ricercare la spontaneità dello swing, e predisporti con un atteggiamento volto a godere del momento che stai vivendo, lasciando andare il giudizio e il risultato, per ritrovarti alla fine del percorso ad aver vissuto, uno swing dopo l’altro, la tua miglior esperienza di gioco.

Sperimentare questa tecnica di pittura, ti può aiutare a provare quella libertà che poi cercherai di portarti in campo.

Una giornata comune è piena di preoccupazioni e noia; le esperienze di flow procurano sprazzi di una vita intensa che spiccano su questo monotono sfondo – Mihaly Csikszentmihalyi

 


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