Georgia Hall vince l’Aramco Saudi Ladies International. 52° l’azzurra Virginia Elena Carta

Giro finale al Royal Greens Golf & Country Club dell’Aramco Saudi Ladies International Presented By Public Investment Fund. Per il quarto giorno consecutivo l’inglese Georgia Hall è 1a nel leaderboard. La vincitrice wire-to-wire conclude le 18 buche di oggi a -1 (71 colpi) dopo 54 buche giocate in 69 – 69 – 68 colpi.

La due volte campionessa della Solheim Cup oggi segna 5 birdie e 4 bogey e, con un risultato finale di -11, sigilla la vittoria in Arabia Saudita.

A 5 lunghezze di distanza (-6) sono due le proette in 2° posizione: Kristyna Napoleaova dalla Repubblica Ceca (72 – 66 – 74 – 70) e la svedese Johanna Gustavsson (71 – 74 – 67 – 70). Entrambe guadagnano una posizione segnando lo stesso punteggio.

Ottima prestazione per la danese Emily Kristine Pedersen, vincitrice dell’edizione inaugurale nel 2020 del medesimo torneo. Questa mattina è partita 11esima in classifica e conclude le 18 buche del final round in 67 colpi (6 birdie ed un bogey) che la portano, solitaria, in 4° posizione.

Al 5° posto, a -4 totali, troviamo la spagnola Carlota Ciganda che guadagna 2 posizioni in classifica grazie ad un -2 conquistato oggi sul campo (73 – 71 – 70 – 70).

L’azzurra Virginia Elena Carta chiude le ultime buche dell’Aramco Saudi Ladies International in 73 colpi segnando il miglior punteggio dei quattro round (75 – 76 – 75 – 73). Il risultato finale, +11, le fa guadagnare 7 posizioni classifica ed è 52° nel leaderboard.

REPORT Day 3

Il 3° giro dell’Aramco Saudi Ladies International Presented By Public Investment Fund vede ancora al comando, per il terzo giorno consecutivo l’inglese Georgia Hall, che oggi chiude le 18 buche in 68 colpi (69 – 69 -68).

La vincitrice del Women’s Open 2018 oggi è sola al comando, a -10 totali. Sullo score segna 4 birdie ed un bogey nelle prime 9 buche e conclude il round con un birdie alla buca 11.

Seconda, a 5 lunghezze di distanza, c’è la svedese Anna Nordqvist. Ieri al 5° posto nel leaderboard, guadagna 3 posizioni ed è 2a, a -5. La proette, tre volte vincitrice di un Major, segna un solo birdie nelle prime nove buche e perde un colpo all’undicesima, ma si riprende con tre birdie nelle ultime sei buche.

In 3a posizione, a – 4 totali, c’è la proette Johanna Gustavsson, che oggi chiude le 18 buche sul percorso del Royal Greens Golf & Country Club in 67 colpi (-5).  La svedese segna sei birdie, un bogey e conquista il 3° posto nel leaderboard, che condivide con la giovane campionessa Kristyna Napoleaova. La rookie della Repubblica Ceca, ieri al comando insieme alla Hall, termina il 3° round in 75 colpi e perde 3 posizioni classifica.

L’australiana Steph Kyriacou e la stella olandese Anne Van Dam sono a pari merito al 5° posto, con un risultato finale di -3.

L’azzurra Virginia Elena Carta (75 – 76 – 75) chiude le 54 buche a +10 ed è 59° nel leaderboard.

REPORT Day 2

Termina il 2° round dell’Aramco Saudi Ladies International Presented By Public Investment Fund con al comando, per il 2° giorno consecutivo la campionessa inglese Georgia Hall. In vetta alla classifica, con -6, oggi a pari merito c’è la rookie Kristyna Napoleaova.

La due volte vincitrice della Solheim Cup, ieri leader insieme a Sophie Witt, ha avuto una grande partenza. Tre birdie consecutivi dalla buca 11 alla 13 e ha chiuso le sue prime 9 buche in 33 colpi (-3). Il vento oggi ha iniziato a soffiare più forte alla fine della mattinata e, nelle seconde nove buche, la Hall segna un birdie ed un bogey, chiudendo il round in 69 colpi totali.

La proette ceca Napoleaova conclude il 2° round in 66 colpi, in un giro bogey free (-6). Sullo score segna un eagle alla buca 5 e 4 birdie, di cui uno all’ultima buca, che sigilla il record di miglior round della sua carriera.

“È stato davvero un buon giro. Anche ieri mi sono sentita come se il campo fosse adatto al mio gioco … a parte il vento!”, ha detto Kristyna Napoleaova, che ha iniziato a giocare a golf solo sei anni fa.

Anche Anne Van Dam, cinque volte vincitrice sul Ladies European Tour, ha riportato un eccellente risultato, girando in 69 colpi (-3) e classificandosi al terzo posto, a -4 totali.

Un grande recupero per l’australiana Steph Kyriacou che oggi segna un 66 (-6), conquistando il 4° posto in classifica, dopo un 1° giro a +3. Partita dal tee della buca 10, ha iniziato il suo giro con un eagle alla 13, seguito da un bogey e completando le seconde nove in soli 31 colpi, con 5 birdie.

La svedese Anna Nordqvist (oggi 72 colpi) chiude le 36 buche a -2 totali e scende dal 3° al 5° posto nel leaderboard.

In 6a posizione troviamo tre proette: la sudafricana Lee-Anne Pace, che ha segnato un giro senza bogey di 67 (-5), la gallese Chloe Williams e l’inglese Cloe Frankish.

9a posizione (PAR) per la co-leader del 1° round Sophie Witt, che oggi gira in 75 colpi. A pari merito con la giovane rookie tedesca ci sono la campionessa della Race to Costa del Sol del 2020 Emily Kristine Pedersen, la francese Camille Chevalier, la spagnola Carlota Ciganda, l’inglese Bronte Law, la gallese Becky Brewerton, e la sudafricana Nicole Garcia.

L’azzurra Elena Virginia Carta chiude le seconde 18 buche del Royal Greens Golf & Country Club in 75 colpi ed è 55esima. Con un risultato di +7 totali supera il taglio, fissato proprio a tale soglia, e sarà in campo per il 3° round dell’Aramco Saudi Ladies International, insieme ad altre 62 campionesse.

REPORT Day 1

Al termine del 1° round dell’Aramco Saudi Ladies International Presented By Public Investment Fund sono due le proette co-leader: l’inglese Georgia Hall e la tedesca Sophie Witt. Entrambe completano le prime 18 buche del Royal Greens Golf & Country Club in 69 colpi (-3).

Il vero protagonista della giornata è stato il vento, che ha soffiato forte, con raffiche fino a 60 km/h nel pomeriggio.

La campionessa di Wentworth, già vincitrice di un evento sul Tour (Cambia Portland Classic) e due volte vincitrice della Solheim Cup, non si è lasciata piegare dal vento, nè da una palla in acqua alla buca 18 che le è costata un doppio bogey. La Hall ha segnato tre birdie consecutivi sulle buche dalla 2 alla 4 ed uno alla buca 9, girando le prime 9 in 32 colpi (-4). Le seconde nove buche sono state più impegnative a causa del vento e l’hanno portata ad uno score più “colorato”: tre par, tre birdie, due bogey ed un doppio bogey.

La 19enne tedesca, partita il mattino con un vento un po’ meno insistente, ha iniziato il giro con due birdie nelle prime 3 buche, seguiti da tre bogey nelle successive sei buche. La Witt, rookie della stagione 2022, non si è persa d’animo e, nelle seconde nove, ha segnato un punteggio strabiliante con 4 birdie, portandosi in vetta al leaderboard.

Tre giocatrici condividono il terzo posto, a -2: le americane Angel Yin e Lindsey Weaver-Wright, insieme alla svedese Anna Nordqvist.

La Nordqvist, campionessa dell’AIG Women’s Open nel 2021, era in testa dopo aver realizzato tre birdie e un eagle nelle prime 13 buche, prima di perdere un colpo alla buca 5 e due alla buca 8.

L’unica azzurra nel leaderboard, Virginia Elena Carta, ha girato in 75 colpi (+3). Ha chiuso le 18 buche del primo giro con 3 birdie,  4 bogey ed un doppio bogey alla buca 5. Per la 25enne di Milano, che nel 2021 ha ottenuto “la carta” per giocare sia sull’EPSON Tour (ex Symetra Tour) che sul Ladies European Tour, si tratta di un ottimo risultato, che la porta al 37° posto.

PRE GARA: LET – Aramco Saudi Ladies International Presented By Public Investment Fund

Seguiremo le proette del Ladies European Tour nel 2° appuntamento di stagione. Questa settimana (dal 17 al 20 marzo) saranno al Royal Greens Golf & Country Club in Arabia Saudita per l’Aramco Saudi Ladies International Presented By Public Investment Fund, evento con un montepremi di 1 milione di dollari.

Nell’entry list non c’è la neozelandese Lydia Ko, passata sul LPGA Tour e vincitrice della scorsa edizione 2021. La Ko nel 3° giro del medesimo evento, aveva uguagliato il record del campo (63 colpi), vincendo il round finale con un risultato totale di -23.

In campo troveremo le due inglesi (lifetime members) Laura Davies e Trish Johnson, la danese Emily Kristine Pedersen, l’inglese Georgia Hall, la sudafricana Lee-Anne Pace e la spagnola Carlota Ciganda (che lo scorso anno si era classificata 3a).

Nel field ci sarà anche la “neo-proette” Ines Laklalech, dal Marocco, che aveva partecipato alla scorsa edizione come amateur e debutta quest’anno come professionista, avendo ottenuto la carta.

Al momento in cui scriviamo, l’unica azzurra in campo sarà Virginia Elena Carta.


Contenuti simili
Total
0
Share