Meronk è il 1° vincitore polacco sul Tour, Molinari 24° all’Horizon Irish Open

Adrian Meronk entra nella storia come il 1° vincitore polacco del DP World Tour, dopo uno giro scoppiettante che lo ha portato alla vittoria dell’Horizon Irish Open 2022 con tre colpi di vantaggio.
Il campione polacco ha iniziato la giornata al Mount Juliet Estate in 1a posizione, ad una lunghezza di distanza dal 2° classificato, ma a 5 buche dalla fine si ritrova in svantaggio di un colpo su Ryan Fox, che segna un 64 di giornata (-8).

Il 29enne, alla ricerca della sua prima vittoria sul Tour, non si è scoraggiato e ha segnato due birdie alle buche 15 e 16 ed un eagle alla 17.  Una grande rimonta (ed uno spettacolo unico per gli spettatori) che lo ha portato alla vittoria con 3 colpi di vantaggio.

Fox si è piazzato da solo al secondo posto, continuando la sua recente serie positiva e segnando la quarta top3 negli ultimi sei eventi sul Tour.

Thriston Lawrence ha chiuso al 3° posto con 16 sotto il PAR, dopo aver realizzato un doppio 67 nel fine settimana.
David Law, John Catlin e Fabrizio Zanotti si dividono il 4° posto, a pari merito a -15 totali,  guadagnandosi così un posto al 150° Open Championship di St Andrews, in programma questo mese.

Il primo italiano in campo è Edoardo Molinari (oggi 71), che segna due birdie, tre bogey ed un eagle alla buca 17. Con un -1 di giornata arriva a -8 totali ed è 24esimo.

Lorenzo Gagli scrive un incredibile 66 di giornata (-6) e, a -5 totali, recupera 31 posizioni classifica e chiude l’Horizon Irish Open in 46esima posizione, a pari merito con Nino Bertasio, che scrive un 74 di giornata.

Buona anche la performance di Renato Paratore che scala di 6 posizioni il leaderboard grazie ad un -2 di giornata (70 colpi). A -4 totali è 58esimo.

REPORT – Day 3

Moving day di conferma nel terzo giro dell’Horizon Irish Open.

Nel 22° evento del DP World Tour a Mount Juliet Estate, gli score rimangono in linea con i primi due round, delineando una classifica stretta tra nomi famosi del circuito europeo

Adrian Meronk vuole scrivere la storia per il suo paese d’origine. Infatti, se arrivasse la sua vittoria domani, nell’ultimo round, sarebbe il primo giocatore polacco a mettere in bacheca un trofeo del DP World Tour.

Ha vinto sul Challenge Tour nel 2018, non ancora sul Tour maggiore, ma rimane l’unico professionista della Polonia a calcare i green più famosi del Vecchio Continente.

Adrian, con il -14, comanda la classifica per una lunghezza sui veterani del circuito.

Jorge Campillo è uno degli inseguitori a -13. Ha già 2 vittorie importanti che sono arrivate nel 2019 con il trofeo Hassan II e nel 2020 grazie alla splendida conquista del Qatar Masters.

Anche il 39enne Fabrizio Zanotti in seconda posizione vuole rispolverare il sapore della vittoria del 2017, quando conquistò il suo ultimo torneo al Maybank Championship per 19 colpi sotto al PAR (stesso score che fece nella sua prima vittoria del 2014 al Bmw International Open).

Secondo gradino del podio provvisorio anche per Jack Senior, l’inglese ha molte motivazioni per attaccare nel final round, prima su tutte la ricerca di punti importanti del ranking (attualmente in 160esima posizione) e della prima vittoria in carriera sul DP World Tour.

Quattro gli italiani in gara che hanno superato il taglio provando oggi a migliorare la posizione in classifica.

Nino Bertasio ed Edoardo Molinari siedono in 19esima posizione (-7). Domani nel mirino ci saranno sicuramente punti importanti in una gara che mette a disposizione 6.000.000 di dollari.

Renato Paratore e Lorenzo Gagli sono rispettivamente 64° e 77° pronti a recuperare un “moving day” che non è stato gentile nei loro confronti.

Un Irish Open sentito quello che stiamo seguendo, un’Irlanda che lascia sempre la voglia di fare un viaggio.

REPORT – Day 2

Al termine del 2° round al Horizon Irish Open al comando c’è lo spagnolo Jorge Campillo. Il campione, due volte vincitore sul DP World Tour completa le 18 buche al Mount Juliet Estate in 68 colpi. Segna due birdie ed un bogey sulle prime nove buche e quattro birdie ed un bogey sulle seconde.

Partito al mattino completa le prime 15 buche prima di un forte peggioramento climatico, ma sulle ultime tre, nonostante la pioggia battente, entra in club house leader a -11.

Il polacco Adrian Meronk condivide il 2° posto, a -10, dopo aver chiuso un giro in 67 colpi con un birdie, a pari merito con il paraguaiano Fabrizio Zanotti, che aggiunge un 69 al 65 di giovedì.

Dividono la 4a posizione, a -8, sette giocatori: il francese Frederic Lacroix, il duo inglese composto da Jack Senior ed Aaron Rai, lo svedese Sebastian Soderberg, l’irlandese David Law ed il “beniamino locale” Seamus Power, acclamato dal pubblico fino al birdie della buca 18.

Al 4° posto c’è anche l’azzurro Nino Bertasio che chiude il 2° round del Horizon Irish Open con un’ottima prestazione: un round bogey free con un eagle ed un birdie. Guadagna 19 posizioni nel leaderboard.

Buono anche il giro di Renato Paratore, che replica lo stesso risultato del 1° round (70 colpi). Con un -4 totale è 36esimo.

Passano il taglio, fissato a -2, anche il vice capitano di Ryder Cup Edoardo Molinari (oggi -5) e Lorenzo Gagli (-2), entrambi 64esimi proprio a -2. Rimangono esclusi dai giri del weekend Francesco Laporta, per un solo colpo (-1 totale), Guido Migliozzi (+11) ed Andrea Pavan (+12).

REPORT – Day 1

Termina il 1° round del Horizon Irish Open che vede al comando, con un -8 di giornata (64 colpi) Ryan Fox.

E’ un periodo di ottima forma per il campione neozelandese, che oggi segna 8 birdie in un giro bogey free. Completa le prime 9 con due soli birdie e chiude con altri 6 sulle seconde. Un altro bel risultato per il 35enne di Auckland che vanta due vittorie sul DP World Tour e tre piazzamenti in top3 negli ultimi cinque eventi giocati.

“È stata una di quelle giornate in cui tutto va per il meglio e sono riuscito a rimanere in fairway quasi sempre cosa che fa la differenza perchè su questo campo è davvero difficile giocare dal rough” racconta il campione.

Fox continua a stupire nella prima giornata al Mount Juliet Estate ed è leader, con un colpo di vantaggio sui quattro giocatori che lo seguono, a -7. Il francese Frederic Lacroix, il tedesco Marcel Schneider, lo spagnolo Jorge Campillo ed il paraguayano Fabrizio Zanotti completano le prime 18 buche del Horizon Irish Open in 65 colpi e si dividono la 2a posizione.

Sei giocatori si dividono la 6a posizione, a -6 (66 colpi): il trio inglese Jordan Smith, Aaron Rai, Dale Whitnell, insieme allo spagnolo già 7 volte vincitore sul Tour Pablo Larrazabal, il sudafricano Thriston Lawrence ed il francese Antoine Rozner.

Il primo italiano in campo è Nino Bertasio, che completa le 18 buche di apertura del torneo con un ottimo -4. Gira in 68 colpi scrivendo 7 birdie e 3 bogey sullo score ed è 23°.

58esima posizione per il giovane azzurro, due volte vincitore sul Tour, Renato Paratore che segna un -2. Staccato di una lunghezza c’è Guido Migliozzi 78° nel leaderboard.

Chiudono la classifica tricolore, a pari merito, Francesco Laporta ed Andrea Pavan, in 95esima posizione con un giro in PAR e Lorenzo Gagli ed Edoardo Molinari 139esimi a -3.

PRE-GARA: DP World Tour – Horizon Irish Open

Dal 30 giugno al 3 luglio l’Horizon Irish Open sarà ospitato, per il secondo anno consecutivo, dal Mount Juliet Estate a Thomastown (Kilkenny) in Irlanda.

Il campo, nato nel 1991 dalle menti di Jack Nicklaus e Ron Kirby,  si snoda attorno ad un’antica tenuta irlandese con l’acqua come pericolo costante.

E’ un PAR 72 lungo 6.640 metri e, storicamente, i punteggi riportati dai giocatori  si sono rivelati essere anche piuttosto bassi. L’anno scorso Herbert ha vinto con un -19 (su un percorso ammorbidito dalla pioggia), mentre il -25 di Tiger Woods nell’evento WGC del 2002 è stato uno dei cinque punteggi migliori riportati in eventi di questo calibro.

Nell’entry list troviamo il campione in carica Lucas Herbert, che nel 2021 ha conquistato il suo secondo titolo dell’European Tour proprio qui.

Tra i giocatori, in campo per un montepremi di 6 milioni di dollari, ci saranno:

  • il “beniamino di casa” Shane Lowry.
  • il 2° classificato della scorsa settimana, Thomas Pieters, che ha giocato in maniera davvero superba in Germania. Il gioco del belga è impeccabile e la maggior parte degli errori sembrano più “di testa” che non di gioco.
  • Tyrell Hatton, che sembra aver smussato il suo temperamento “infuocato”.
  • Min Woo Lee, che ha prestazioni altalenanti ma supera sempre il taglio.

In campo seguiremo gli azzurri Andrea Pavan, Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Renato Paratore e Lorenzo Gagli.

Si potrà seguire il torneo, dal 30 giugno al 3 luglio, su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Nicola Pomponi ed Isabella Calogero con la seguente programmazione:


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