I Caddies tra PGA Tour e LIV Golf

I Caddies tra PGA Tour e LIV Golf

La guerra totale in corso tra il PGA Tour e la LIV Golf fa passare tutto in secondo piano.

Addetti ai lavori, media e appassionati sono tutti concentrati sugli avvenimenti, oramai arrivati alle aule giudiziarie, che stanno cambiando il mondo del golf professionistico.

Ma di tale mondo fanno parte, e non con un ruolo marginale, i Caddies.

Ho già avuto occasione di raccontare il pensiero di uno di loro in merito alla situazione attuale, ma ora vale la pena di approfondire un pò di più l’argomento.

Quale é la situazione di un caddie sul PGA Tour?

Innanzitutto, bisogna tenere conto del fatto che le spese sono a carico suo, e chiaramente variano in base al numero dei tornei ed alla loro localizzazione (il calendario del PGA Tour si sviluppa su tutto il territorio degli Stati Uniti, isole comprese).

Detto questo, come é strutturato il loro compenso? Si parte da un fisso.

Brennan Little, un veterano tra i caddies del Tour con 25 anni di sacca sulle spalle, ci fornisce un metro di ragionamento:

“Credo che, per chi comincia, 2.000 $ alla settimana siano una media corretta, posto che tutto si basa sulla trattativa con il giocatore, e dopo qualche anno scattano gli aumenti”.

C’é poi una parte variabile.

“Ci sono dei bonus alla fine dell’anno. Dipende sempre dal giocatore…ma si parla di cifre che vanno dal 7% al 10%”.

Il caddie, mediamente, percepisce tra il 7 e l’8% di quanto incassa il giocatore ogni settimana.

Il 10% si applica in caso di vittoria.

Certo é che tutto dipende dalla prestazione del giocatore, prima e fondamentale variabile.

C’é poi da considerare il caso dell’infortunio, che può essere più o meno lungo.

In casi del genere i caddies di solito trovano un accordo per portare la sacca ad altri giocatori, ma anche qui la prima variabile aumenta ancora di più il suo peso.

Il caddie entra “in corsa”, a stagione iniziata, non é una situazione ottimale.

Anche perché le spese restano e si accumulano.

Michael Bestor, attualmente sulla sacca di Kevin Streelman, le quantifica.

“Di solito, sul PGA Tour si parla di circa 50.000 $ all’anno, mentre se lavori sul Korn Ferry Tour (come Bestor ha fatto), l’importo va dimezzato”

“Se un giocatore arriva ad incassare tra 100 e 200 mila $, prendendo il 7% é dura arriva a coprire le spese”.

Per quanto riguarda l’LPGA Tour, Bestor stima che i suoi colleghi ricevano compensi pari ad un quinto di quelli realizzati sul Tour maschile.

Passando al lato della Lega guidata da Greg Norman, ci aiuta ad inquadrare la situazione Carlos Ortiz, uno dei giocatori che ha scelto di giocare con la LIV Golf.

Il giocatore messicano, che fa parte del Team Fireballs GC capitanato da Sergio Garcia, ha partecipato agli eventi di Portland e Bedminster.

“Non ho giocato a Londra, ma gli ultimi due tornei sono stati incredibili”

“Il modo con cui ci hanno curato, il modo in cui hanno trattato i Caddies…sono stati trattati come persone, come gente normale”

“Possono mangiare con noi ed entare nello spogliatoio, cose che non possono fare sugli altri Tour”

“Io credo che questi gesti siano importanti”

“Lo staffa é stato incredibile, fanno qualunque cosa per te”

“A me, in quanto giocatore, tutto questo piace molto, e credo che piaccia anche ai fans”.

Colyn Byrne, il Caddie che lavora con Louis Oosthuizen, ha parlato del primo torneo, disputato al Centurion Club:

“Per noi, il torneo equivalente a fare un jackpot é sempre stato quello di a Sun City (il grande resort che si trova in Sud Africa)”

“Era un viaggio di piacere vero e proprio, ma questo era prima”

“Questa settimana, Sun City é stata di gran lunga superata”

“Parlando con Greg Norman ed il suo staff, é stato tutto un Cosa possiamo fare per te?

“Desiderano aiutarci e metterci a nostro agio. E’ bello far parte di questo”

A sua volta, Craig Connelly, che porta la sacca per Martin Kaymer, ha dichiarato:

“Dal punto di vista di un Caddie, é il miglior evento che io abbia mai visto”

“Alla Ryder Cup ti fanno sentire molto speciale, arrivi in hotel e tutto é esagerato, non c’é bisogno della carta di credito, non ci sono spese”

“Questa settimana (al Centurion , NDR) é stato proprio come alla Ryder”

“Mi hanno fatto volare da Glasgow e a Heathrow c’era un autista ad attendermi”

“Si sono presi cura di noi da Londra fino allo U.S. Open”

“E se dovrò andare ad un altro evento LIV, mi faranno volare a lorio spese fino là”.

Parola di Caddie.

Anzi, di Caddies.


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