Alla fine delle 72 buche dell’Irish Challenge Dean Huizing ed Eduard Rousaud concludevano con il medesimo score di 275 colpi (-9).
La coppia ha lasciato una lunghezza a Garcia-Heredia e due a Borda, Paul e McElroy.
Chiude settimo a meno sei il nord irlandese Hoey, in ottava posizione Lando Casanova e Booth, mentre al decimo posto Hillier e King.
Enrico Di Nitto, il migliore degli azzurri, conclude al 29° posto, Matteo Manassero al 35° ed Aron Zemmer al 52°.
La vittoria finale è andata all’olandese Huizing alla prima buca di spareggio.
REPOR DAY 3
Il nord irlandese Dermot McElroy si porta in vetta dell’Irish Challenge alla fine della terza giornata di gara.
Con otto colpi sotto il par ha un colpo di vantaggio sul tandem spagnolo formato da Rousaud e Garcia-Heredia.
Seguono a tre colpi l’olandese Huizing e lo spagnolo Virto, mentre l’inglese King non è stato capace di mantenere la vetta della classifica conquistata alla fine del secondo giro e chiude al sesto assieme Tom McKibbin.
Alla fine del terzo round con 68 colpi (-3) Matteo Manassero sale di altre 12 posizioni in classifica portandosi in ottava posizioni a cinque colpi dalla vetta.
Assieme a Matteo il portoghese Gouveia, il francese Brun, l’irlandese Raymond e i tedeschi Knappe e Paul.
Enrico Di Nitto chiude la terza giornata al 48° posto con +6, mentre Aron Zemmer al 55° con il +7.
REPOR DAY 2
Gary King con 136 colpi (-6) si porta al comando quando si è concluso il secondo giro dell’Irish Challenge.
Perde la prima posizione e insegue ad una lunghezza lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia, mentre a due c’è il nord irlandese McElroy.
Con 140 colpi (-2) sono al quarto posto lo spagnolo Virto, mentre al quinto l’islandese Kristjansson, l’inglese Wilson, lo spagnolo Rousaud, l’olandese Huizing e Yannik Paul.
Il nord irlandese Tom McKibbin occupa la decima posizione con 141 colpi (-1).
Nella seconda frazione Matteo Manassero mette a segno un 69 (-2) che gli permette di scalare 48 posizioni in classifica e chiudere in 20ª posizione a +1.
In recupero anche Aron Zemmer (145, +3) che sale al 34° posto mentre Enrico Di Nitto (146, +4) è al 49°.
Non superano il taglio Filippo Bergamaschi, Federico Maccario, Michele Ortolani, Edoardo Raffaele Lipparelli e Philip Geerts.
REPOR DAY 1
Lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia con sette colpi sotto il par alla fine del primo round è il leader dell’Irish Challenge.
Sono tre i colpi che deve recuperare l’inglese Gary King, al secondo posto, mentre sono quattro quelli lasciati a McKibbin, Visto, Raymond, Young e Palson.
Enrico Di Nitto e Federico Maccario con 73 colpi (+2) sono al 49° posto, mentre al 68° con più tre Matteo Manassero ed Aron Zemmer.
Filippo Bergamaschi con 4 colpi sopra il par occupa la 92ª posizione, mentre la 128ª vede il +7 di Edoardo Raffaele Lipparelli.
Michele Ortolani e Philip Geerts chiudono la classifica degli italiani al 144° posto con 9 colpi sopra il par.
PRE GARA Irish Challenge
A Dublino sul percorso del Portmarnock Links dal 27 al 30 maggio si gioca l’Irish Challenge.
In Irlanda saranno presenti gli azzurri Michele Ortolani, Philip Geerts, Aron Zemmer, Edoardo Raffaele Lipparelli, Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Filippo Bergamaschi e Matteo Manassero.
Da seguire lo statunitense Tyler Koivisto e l’inglese Steven Tiley, ma la gara è aperta a qualsiasi risultato.
Il Portmarnock Links è un par 71 di 6.514 metri dove lo spagnolo Emilio Cuartaro Blanco dovrà difendere il titolo conquistato nel 2019 sul campo del Headfort Golf Club.
