Nella 34esima settimana dell’anno gli appuntamenti di golf da seguire sono davvero tantissimi e coinvolgono sia i professionisti che i migliori amateur della Federazione Italiana Golf.
Challenge Tour – Indoor Golf Group Challenge
Dal 25 al 28 agosto la Road to Mallorca rimane in Svezia per la seconda settimana consecutiva. Dopo il Dormy Open della scorsa settimana, debutta un nuovo appuntamento nel Calendario del Challenge Tour: l’Indoor Golf Group Challenge.
Teatro dell’evento sarà l’Allerum Golfklubb, a Helsingborg, PAR 71, di 6.300 metri a Helsingborg. Il percorso festeggia il suo 30° anniversario proprio quest’anno, essendo stato fondato nel 1992.
Nel field gli esperti consigliano di tenere d’occhio il tedesco Freddy Schott, che ha proseguito il suo ottimo periodo di forma ottenendo quindici giorni fa la sua prima vittoria nel Challenge Tour e salendo così in testa alla classifica Road to Mallorca. Questa settimana il 21enne ha la grande opportunità di aumentare il suo vantaggio in cima alla classifica, dato che il suo più diretto sfidante Jens Dantorp non sarà in campo.
Non ci sono defending champion da battere o record da superare, ma è tutto ancora da scrivere.
Gli azzurri in campo sono numerosi: Matteo Manassero, Enrico Di Nitto, Jacopo Vecchi Fossa, Gregorio De Leo, Federico Maccario, Lorenzo Scalise, Filippo Bergamaschi, Aron Zemmer, Luca Cianchetti ed Edoardo Raffaele Lipparelli.
DP World Tour – Omega European Masters
L’Omega European Masters è una delle più prestigiose competizioni di golf giocate in territorio europeo ed una delle più popolari del DP World Tour. Nato come Swiss Open nel 1923 e è sempre stato un appuntamento fisso, con nomi diversi.
L’evento si terrà al Golf Club di Crans-sur-Sierre, situato sulle montagne a est di Ginevra. La sua imponente vista sul territorio circostante attira i visitatori sia in inverno che in estate, per dedicarsi allo sci o al golf.
Questa gara di golf di fama internazionale, che ha visto vincere negli anni giocatori come gli spagnoli Severiano Ballesteros, José Maria Olazabal e Sergio Garcia, lo scozzese Colin Montgomerie, il sudafricano Ernie Els e l’inglese Lee Westwood, si giocherà sullo stesso percorso per la 75esima volta.
Il defending champion, che sarà in campo a difendere il proprio titolo, è il 20enne danese Ramsus Hojgaard, che ha conquistato il trofeo lo scorso anno con un punteggio finale di -13. Ha preceduto di un colpo l’austriaco Bernd Wiesberger, che ha ha segnato un doppio bogey alla buca 18 e Henrik Stenson, che con una grande rimonta finale, aveva completato il podio nel 2021.
Tra i giocatori che si contenderanno il montepremi di 2 milioni di dollari, ci sono anche Scott Hend, che è stato un giocatore abituale di questo torneo e spera che l’ambiente familiare lo aiuti a ritrovare la forma, e Sean Crocker, vincitore per la prima volta sul Tour tre settimane fa, che ha ottenuto un buon risultato la scorsa settimana in Repubblica Ceca e che, soprattutto, si è piazzato al quarto posto nell’Omega European Masters 2021. Anche lo scozzese Richie Ramsay è tra i favoriti, dopo la quarta vittoria sul DP World Tour un mese fa.
Gli italiani in gara saranno otto: Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Francesco Laporta, Renato Paratore, Andrea Pavan, Lorenzo Gagli e l’amateur Filippo Celli.
Potremo tifare per loro e vedere lo spettacolo di Crans-sur-Sierre dal 25 al 28 agosto su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Isabella Calogero e Silvio Grappasonni alla seguente programmazione:
PGA Tour – Tour Championship
Il Tour Championship non segna solo la conclusione della stagione 2021-22 del PGA Tour, ma anche la 16ma edizione dei FedExCup Playoffs.
Dal 25 al 28 agosto all’East Lake Golf Club di Atlanta si affronteranno i 30 campioni qualificati, che gareggiano per la vittoria di questa settimana, ma che hanno già un posto assicurato nelle edizioni 2023 del Masters, dell’U.S. Open e dell’Open Championship.
Per la quarta edizione consecutiva del Tour Championship, lo Starting Strokes stabilisce già una classifica di apertura. È stato progettato per premiare le prestazioni durante il BMW Championship e si può pensare al “bonus colpi” come al risultato di un round già completato.
L’anno scorso, Patrick Cantlay ha aperto al 1° posto con un risultato di -10. Ha totalizzato un punteggio di -11 in quattro round per vincere con un totale di -21 ed una vittoria su Jon Rahm. Lo spagnolo aveva aperto a -6, totalizzando un -14 finale.
East Lake è lo stesso PAR 70 che i campioni hanno già giocato. La lunghezza è di 6.717 metri ed i green, velocissimi, hanno dimensioni piuttosto piccole. Il classico clima estivo di Atlanta potrebbe ammorbidire il manto erboso ogni giorno, quindi i punteggi potrebbero essere più bassi del solito (la pioggia e i potenziali temporali sono al centro dell’attenzione, mentre sembra meno probabile la presenza di vento).
Il defending champion Patrick Cantlay si trova in una situazione senza precedenti. Dopo essere diventato il primo a difendere con successo un evento dei Playoffs FedExCup al BMW Championship della scorsa settimana, non solo può diventare il primo in assoluto a vincere eventi consecutivi nei Playoffs per la seconda volta, ma sarebbe il primo a difendere con successo la FedExCup stessa.
In campo ci sono anche Cameron Young e Sahith Theegala ed il risultato del fine settimana determinerà chi sarà eletto Rookie of the Year. I giovani campioni sono anche gli unici due non vincitori del Tour presenti nel field.
Tra i giocatori che hanno avuto accesso all’evento non sarà presente Will Zalatoris, costretto al ritiro dopo i problemi medici (infortunio alla schiena) avuti durante il BMW Championship della scorsa settimana.
Si potrà seguire il torneo, dal 25 al 28 agosto su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi alla seguente programmazione:
LET – Skaftö Open
Questa settimana il Ladies European Tour torna in Svezia, nei bellissimi dintorni della costa occidentale per lo Skaftö Open, dal 26 al 28 agosto.
Lo scorso anno Pauline Roussin Bouchard ha ottenuto la sua prima vittoria sul Tour propri osu questo percorso, dove la campionessa francese ha ottenuto la vittoria grazie ad un secondo giro concluso in 60 colpi (-9).
Quest’anno la competizione vede un field davvero stellare, con le prime due classificate della Race to Costa Del Sol pronte a sfidarsi in patria, insieme ad altre 5 fra le prime 10 del ranking.
L’attuale leader Maja Stark e la più vicina sfidante Linn Grant hanno sicuramente un bel ricordo di questo percorso, avendo entrambe debuttato come professioniste nel LET nell’edizione 2021 del torneo.
In campo non ci sarà nessuna italiana.
LPGA Tour – CP Women’s Open
Il CP Women’s Open, Campionato Nazionale Canadese non è ufficialmente un Major, ma ha tutte le caratteristiche di uno dei più importanti eventi del Tour.
Da giovedì 25 a domenica 28 agosto il CP Women’s Open fa il suo atteso ritorno nel calendario del LPGA Tour, per la prima volta dal 2019, dopo essere stato cancellato a causa della pandemia. L’evento storico, le cui origini risalgono al 1973, quando era conosciuto come Maurier Classic, è sempre stato ricco di colpi di scena.
Nel 2001, l’evento si è evoluto nella sua forma attuale come tappa annuale del LPGA Tour in Canada. E CP, una delle più grandi ferrovie del mondo e uno dei marchi più iconici del Canada, ha portato l’evento a nuovi livelli.
La campionessa in carica è Jin Young Ko, che nel 2019 aveva tenuto testa alla canadese Brooke Henderson con una vittoria di cinque colpi al Magna Golf Club. Il ritorno di Ko come defending champion ed attuale numero 1 del Rolex Ranking è una premessa sufficiente per rendere emozionante l’edizione 2022 dell’evento. Il “ritorno a casa” della Henderson, tuttavia, vincitrice di due Major, ha fatto notizia e acceso molte speranze tra i fan canadesi, tanto da far registrare il tutto esaurito all’Ottawa Hunt and Golf Club, sede del campionato di quest’anno.
In campo vedremo un field tra i più forti della stagione, con nove delle prime 10 classificate nella Race to the CME Globe. Nelly Korda fa parte del gruppo e arriva in Canada come la più recente vincitrice. Ha ottenuto la sua undicesima vittoria in carriera e la seconda nel Ladies European Tour all’Aramco Team Series – Sotogrande della scorsa settimana, la sua prima vittoria dell’anno.
Nelly raggiungerà la sorella in Canada per il CP Women’s Open, che vedrà anche il ritorno di Danielle Kang, alla sua prima partecipazione dopo lo U.S. Women’s Open presented by ProMedica e dopo una pausa dovuta a serie condizioni mediche che l’hanno allontanata dal Tour.
Seguiremo con attenzione l’unica italiana in campo: Giulia Molinaro.
2022 Grand Prix Paragolf de Dunkerque
Al Golf de Dunkerque in Francia, dal 27 al 28 agosto si terrà il Grand Prix Paragolf de Dunkerque
Gara del circuito EDGA approvata da Féderation Française de Golf e valida per il ranking mondiale dei golfisti con disabilità WR4GD.
2022 EDGA Czech Disabled Open
Al Golf Resort Ceska Lipa, in Repubblica Ceca il 27 ed il 28 agosto potremo seguire l’EDGA Czech Disabled Open
Gara del circuito EDGA approvata da Czech Golf Federation e valida per il ranking mondiale dei golfisti con disabilità WR4GD.
Campionati Ragazzi e Ragazze a Squadre U18 – Trofeo E. Pallavicino
Dal 24 al 26 agosto i Campionati Ragazzi e Ragazze a Squadre Under 18 – Trofeo Emilio Pallavicino si terranno sui percorsi del Golf Club Castelconturbia e del Golf Club Bogogno, mentre al Golf Club Des Iles Borromées si disputerà il torneo di qualifica.
Nel torneo maschile difende il titolo Croara con squadra composta da Luca Cavalli e Riccardo Tosi, presenti anche lo scorso anno, insieme a Gianluca Perna ed Alessandro Giovannini. I giovani campioni della Federazione Italiana Golf affronteranno le altre 32 formazioni dei Circoli: Ambrosiano, Matilde Golf, Parco di Roma, Colli di Bergamo, Miglianico, La Pinetina, Arzaga, Milano, Asolo, Ducato La Rocca, Modena, Bergamo, Firenze, Molinetto, Torino, Bologna, Le Fonti, Montecchia, Udine, Ca’ Amata, Lignano, Monticello, Varese, Castelconturbia, Madonna di Campiglio, Olgiata, Verona, Castelfalfi, Marco Simone, Padova, Villa Condulmer e Royal Park I Roveri.
La formula di gara è quella consueta: 54 buche, con classifica che considera la somma dei migliori tre score su quattro. Le prime 21 squadre classifiche accederanno direttamente al Campionato nel 2023, mentre le altre (dal 22esimo posto in poi) retrocederanno al Torneo di Qualifica.
Nel torneo femminile, invece, sono iscritte 34 formazioni. Le campionesse in carica sono le atlete del Royal Park I Roveri, che avranno la stessa formazione dello scorso anno, composta da Ginevra Coppa, Rebecca Galasso e Paris Appendino. Toccherà a loro difendere il titolo contro i team di Varese, Torino, Padova, Asolo, Villa Condulmer, Madonna di Campiglio, Olgiata, Marco Simone, Castelconturbia, Ambrosiano, Molinetto, Verona, Modena, Bergamo, Cherasco, Montecchia, Archi di Claudio, Parco di Roma, Firenze, Franciacorta, Continental Verbania, Biella Le Betulle, Villa d’Este, Bologna, Castello di Tolcinasco, Monticello, Venezia, Croara, Roma Acquasanta, Golf del Ducato, Castelfalfi, Le Pavoniere e Le Vigne.
La formula di gara è la medesima sopra descritta, ma essendo le squadre composte da 3 giocatrici, i risultati validi saranno due score su tre.
World Amateur Team Championships – Espirito Santo Trophy,
Dal 24 al 27 agosto in Francia sul percorso de Le Golf National, teatro della Ryder Cup 2018, e del Golf de Saint-Nom-La-Brèteche saranno tre le campionesse della Federazione Italiana Golf a difendere i colori azzurri: Francesca Fiorellini, Carolina Melgrati e Benedetta Moresco. Nell’edizione 2022 parteciperanno al World Amateur Team Championships, ovvero al Campionato del Mondo a squadre, ben 56 nazioni.
L’evento, nato nel 1964 e giunto alla 29esima edizione, prevede formazioni da tre giocatrici, che si alterneranno sui due percorsi, sulla distanza di 72 buche. La classifica verrà stilata tenendo conto dei due migliori risultati su tre.
Difende il titolo, conquistato nel 2018 a Dublino, il team degli Stati Uniti, che detiene anche il record di vittorie (14), che quest’anno sarà composto da Rachel Heck, Rachel Kuehn e Rose Zhang.
Tra le più note giocatrici che, in passato, hanno partecipato all’evento ricordiamo alcuni grandi nomi: la francese Catherine Lacoste, le svedesi Annika Sorenstam e Anna Nordqvist, la norvegese Suzann Pettersen, capitana del Team Europe della Solheim Cup, l’australiana Karrie Webb e la messicana Lorena Ochoa.
