E’ l’inglese Sam Horsfield il vincitore del Soudal Open. Leader nei primi due round, ieri era sceso al 2° posto nel leaderboard, ma nel giro finale segna 68 colpi con 4 birdie ed un bogey sullo score, per finire a -13 totali e riconquistare la 1a posizione.
Per il giovane 25enne di Manchester si tratta della 3a vittoria sul DP World Tour, la prima per un campione inglese nella stagione in corso.
Al 2° posto troviamo Ryan Fox, leader nel moving day di ieri, che oggi gira in PAR e, a -11, ed è a pari merito con il tedesco Paul Yannik, che sale di una posizione classifica grazie al 69 di giornata.
4° posto per il sudafricano Oliver Bekker (oggi 69) e per l’americano Chase Hanna, che sale di 4 posti nel leaderboard scrivendo un 68 sullo score odierno.
Prestazione straordinaria per Edoardo Molinari, che completa il final round del Soudal Open segnando 5 birdie ed un solo bogey. Il -4 di giornata lo porta a -7 totali. Guadagna 26 posizioni ed entra nella top10, al 9° posto.
Ad un solo colpo di distanza, -6 totali, in risalita di 10 posizione nel leaderboard, troviamo l’azzurro Francesco Laporta, che chiude le ultime 18 buche al Rinkven International Golf Club in 69 colpi ed è 15esimo.
Guido Migliozzi gira in 70 colpi, conclude il torneo in PAR ed è 52esimo.
REPORT – Day 3
Si conclude il 3° round del Soudal Open sul percorso del Rinkven International Golf Club, che vede in testa il neozelandese Ryan Fox, in risalita di 5 posizioni nel leaderboard, a -11. Il due volte campione sul DP World Tour completa il giro del moving day in 66 colpi, con 6 birdie ed un solo bogey sullo score.
L’inglese Sam Horsfield, ieri uno dei co-leader al comando dell’evento, gira in 69 colpi ed è 2°, con un risultato di -10 totali.
3a posizione per il tedesco Paul Yannki, alla ricerca della sua prima vittoria sul Tour, che guadagna 3 posizioni classifica grazie ad un giro in 68 colpi.
Proseguendo nel leaderboard, dividono il 4° posto cinque campioni: Fabrizio Zanotti (miglior risultato di giornata con un 65 sullo score), Marcel Schneider (oggi 68), Niall Kearney (oggi 69) ed Oliver Bekker (69).
Il 1° azzurro in campo resta Francesco Laporta, che conclude in PAR il 3° round del Soudal Open e, con un solido -4, è 25esimo. Ad una sola lunghezza di distanza (-3) troviamo Edoardo Molinari. Anche per lui il round odierno è in PAR e gli assicura un 35° posto nel leaderboard.
51esima posizione per Guido Migliozzi, che chiude le 54 buche dell’Open in Belgio a +1 totali, con un 74 di giornata (+3).
REPORT – Day 2
In Belgio, al Rinkven International Golf Club, termina il 2° round del Soudal Open con 3 leader al comando. Restano in 1a posizione i due inglesi già ieri in testa alla classifica: il due volte campione sul Tour, Sam Horsfield segna un -2 di giornata insieme al connazionale Dale Whitnell.
Li raggiunge in vetta al leaderboard, segnando il miglior risultato di giornata, il tedesco Matti Schmid, che scrive sullo score 8 birdie ed un bogey. Il 24enne, vincitore dell’European Amateur Championship nel 2019 e nel 2020 e passato professionista nel 2021, con un -8 totale, sale di 44 posizioni.
Staccati di una lunghezza, a pari merito in 4a posizione, ci sono il portoghese Ricardo Santos e l’inglese Richard Mansell. Entrambi riportano un risultato di -5, per un totale di -7.
In 6a posizione troviamo 9 campioni, a -6, tra i quali il sudafricano Oliver Bekker, il neozelandese Ryan Fox, lo spagnolo Jorge Campillo, lo svedese Alexander Bjork ed il polacco Adrian Meronk.
Anche oggi il 1° azzurro in campo è Francesco Laporta, che completa il 2° round del Soudal Open in 70 colpi e, con un risultato di -4 totali, scende di sette posizioni nel leaderboard, al 21° posto.
Buona anche la prestazione di Edoardo Molinari, che scrive un -1 di giornata con 4 birdie e 3 bogey. Con un totale di 139 colpi (-3) scende di tre posizioni classifica ed è 29esimo.
Lo segue, staccato di una lunghezza, a -2, Guido Migliozzi. L’azzurro, vincitore del medesimo evento nel 2019, completa il round odierno in PAR ed è al 40esimo posto.
Restano esclusi dal taglio, fissato a -1, Nino Bertasio (+3) al 98° posto, Lorenzo Gagli (+4) 105° e Renato Paratore (+10) 149°.
REPORT – Day 1
Il 1° round del Soudal Open termina con tre inglesi al comando, con un risultato di -6 (65 colpi). Sam Horsfield, già due volte campione sul Tour, completa un round bogey free con 6 birdie sullo score, mentre Dale Whitnell ottiene il medesimo risultato segnando 6 birdie sulle prime 9 buche e chiudendo le seconde con 3 birdie, un bogey ed un doppio bogey. A pari merito, Callum Shinkwin segna un solo bogey sullo score e 7 birdie.
In Belgio, al Rinkven International Golf Club, staccati di una sola lunghezza dai co-leader al comando, ci sono gli spagnoli Quiros Alvaro e Nacho Elvira, il tedesco Yannik Paul, lo svedese Alexander Bjork, il danese Jeff Winther ed il polacco Adrian Meronk, tutti a -5 (66 colpi).
Il primo azzurro in campo, con un risultato di 68 colpi (-3) è Francesco Laporta. Il campione pugliese completa un round bogey free con 3 birdie sulle prime nove buche ed è 14esimo nel leaderboard.
Ottime anche le prestazioni di Guido Migliozzi, che nel 2019 aveva vinto su questo campo, ed Edoardo Molinari. Entrambi girano in 69 colpi con 4 birdie e due bogey sullo score. Con un risultato di -2 sono 26esimi, a pari merito.
Perseguendo nella classifica troviamo Nino Bertasio, al 99° posto, con un +2 (73 colpi). Lorenzo Gagli e Renato Paratore chiudono il 1° round del Soudal Open a +4 (75 colpi) e sono 131esimi.
PRE GARA: DP World Tour – Soudal Open
Giocato per la prima volta nel 1910 al Royal Golf Club del Belgio, il Belgian Open è entrato a far parte del calendario dell’European Tour nel 1978, dopo l’inizio del Tour sei anni prima, e si è tenuto per l’ultima volta come evento strokeplay al Royal Zoute Golf Club nel 2000.
È poi rinato nel 2018 come il Belgian Knockout, in un formato innovativo che combinava strokeplay e matchplay e che è andato in scena per due anni al Rinkven International Golf Club.
Lo scorso anno lo Sponsor Soudal, in accordo con la Royal Belgian Golf Federation hanno annunciato il ritorno dell’Open Nazionale del Belgio nel 2022, che si terrà vicino ad Antwerp, al Rinkven International Golf Club.
L’accordo è un impegno triennale, che ha ridato vita ad un evento rinomato. Nella storia, infatti, tra i vincitori della competizione troviamo nomi come José Maria Olazabal (1988), Miguel Angel Jimenez (1992), Sir Nick Faldo (1994), Lee Westwood (1998 e 2000) e, nel 2019, l’azzurro Guido Migliozzi.
Gli italiani in campo, che si sfideranno per un montepremi di 2 milioni di dollari, sono: Guido Migliozzi, pronto a difendere il proprio titolo e a replicare una vittoria al Rinkven International Golf Club, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Renato Paratore e Lorenzo Gagli,
Seguiremo il torneo, dal 12 al 15 maggio, su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Maurizio Trezzi e Matteo Delpodio, alla seguente programmazione:
