Team Daly vince il PNC Championship; Team Tiger chiude al secondo posto.

Spettacolare finale quello andato in scena ad Orlando sul percorso del Ritz-Carlton Golf Club per aggiudicarsi il PNC Championship.

Il Team Daly e il Team Woods hanno tenuto banco grazie ai numerosi birdie messi a segno da entrambi.

Tiger Woods, di  ritorno da un incidente d’auto di dieci mesi fa che ha danneggiato gravemente la sua gamba destra, e il figlio dodicenne Charlie hanno stabilito un record del torneo marcando undici birdie! Ma questo non è bastato.

La vittoria è andata al Team Daly che ha concluso la gara con 117 colpi (-27) con due colpi di vantaggio sui secondi Tiger e Charlei Woods.

L’evento offseason più popolare che accoppia i grandi campioni e un membro della famiglia si è improvvisamente scaldato grazie a Woods e a tutto ciò che lo ha portato a giocare di nuovo.

Woods ha subito lesioni multiple alla gamba destra il 23 febbraio quando il suo SUV, viaggiando circa 85 mph, si è schiantato giù per una collina nella periferia di Los Angeles. Tiger ha detto che l’amputazione era una possibilità e ci sono voluti tre mesi per rimettersi in piedi con l’aiuto delle stampelle.

Era solo un mese fa quando Woods pubblicò per la prima volta un video di tre secondi che lo mostrava mentre colpiva un ferro corto con il messaggio “Making progress”.

Lo abbiamo poi visto allenarsi in fondo al campo di Albany alle Bahamas due settimane fa. Era in grado di guidare un carrello al Ritz-Carlton Golf Club Orlando, ed infine lo abbiamo visto giocare 36 buche … grande Tiger!

“La voglia di competere mi appartiene. Questo è il mio ambiente”, ha detto Woods. “Questo è quello che ho fatto per tutta la vita. Sono solo così grato di essere in grado di avere questa opportunità di farlo di nuovo”.

PRE GARA

Tiger Woods farà il suo attesissimo ritorno all’azione partecipando al PNC Championship insieme al figlio Charlie per la seconda volta.

Questa è la prima volta che Woods scende in gara dal 2020 da quando ha subito una miriade di lesioni alla parte inferiore del corpo in un incidente d’auto a febbraio.

Woods ha commentato: “Anche se è stato un anno lungo e impegnativo, sono molto entusiasta di chiuderlo gareggiando al PNC Championship con mio figlio Charlie. Sto giocando come un papà e non potrei essere più eccitato e orgoglioso”.

Justin Thomas e suo padre, il professionista di lunga data della PGA of America Mike Thomas, difenderanno il loro titolo dello scorso anno.

Insieme a loro altri 18 golfisti scenderanno in campo ad Orlando sul percorso del Ritz-Carlton Golf Club.

La medaglia d’oro olimpica Nelly Korda, unica donna in campo, si metterà in gioco con suo padre, la star del tennis Peter Korda, mentre i passati campioni della FedExCup Jim Furyk (con il figlio Tanner), Vijay Singh (con il figlio Qass) e Henrik Stenson (con il figlio Karl) saranno anche loro in contention.

Il capitano europeo della Ryder Cup Padraig Harrington è in campo assieme a suo figlio Paddy, mentre John Daly con suo figlio John Daly II.

A impreziosire il field di quest’anno ci sono i leggendari Faldo (con il figlio Matthew), Tom Watson (con il figlio Michael), Lee Trevino (con il figlio Daniel), Price (con il figlio Greg), e l’85enne Gary Player (con il nipote Jordan) che giocheranno al PNC Championship insieme al due volte vincitore di major Mark O’Meara (con il figlio Shaun), e il due volte vincitore del Masters Bubba Watson (con il suocero Wayne Ball).

Dal torneo inaugurale del 1995, quando 10 vincitori di major si riunirono con i loro figli, il PNC Championship ha continuato ad evolversi e svilupparsi. Ora presenta 20 grandi campioni che assieme ai loro parenti competono per un montepremi totale di 1.085.000 dollari in un torneo di due giorni e 36 buche per il Willie Park Trophy.

L’evento, precedentemente noto come PNC Father/Son Challenge, è stato rinominato PNC Championship nel 2020 per riflettere l’alto livello di competizione e la composizione del campo, pur celebrando un evento familiare inclusivo.

Per qualificarsi per il PNC Championship, i giocatori devono aver vinto un campionato maggiore o il The Players Championship. Il loro partner non deve possedere una carta PGA TOUR.


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