Il 2022 è stato un anno che ha portato un’ondata di novità: ben 11 giocatrici hanno vinto per la prima volta. Tra queste si ricorda Atthaya Thitikul, debuttante sull’LPGA che a fine ottobre ha toccato anche la vetta del Rolex Women’s World Golf Ranking.
La prima parte del 2022 è stata all’insegna di Minjee Lee: dopo aver vinto la Cognizant Founders Cup a maggio, il suo secondo major agli US Women’s Open, la conquista del Rolex Annika Major Award sembrava non avere rivali. Ma, dopo l’AIG Women’s British Open ad agosto, Lee non è più riuscita a mantenere il ritmo, non raggiungendo più la top 30 per il resto della stagione.
In sede di assegnazione dei 2022 Golfweek Awards, il premio alla migliore golfista però non è andato né alla debuttante Atthaya Thitikul, né a Minjee Lee (che comunque hanno meritato la Menzione d’Onore), ma ad una giocatrice che nell’anno appena passato ha saputo ritrovare se stessa: Lydia Ko.
L’ex enfant prodige del golf femminile nel corso del 2022 ha conquistato il suo terzo titolo LPGA incassando un premio record di 2 milioni di dollari al CME Group Tour Championship, ha inoltre vinto il Rolex Player of the Year per la prima volta dopo il 2015 ed il Vare Trophy per il punteggio medio più basso (68,99) per il secondo anno consecutivo. In passato solo Annika Sorenstam aveva registrato una media punteggi inferiore a 69.
Il 2022 di Lydia Ko è stato all’insegna della regolarità, terminando tra le prime 10 in 14 tornei LPGA sui 22 totali ai quali Ko ha partecipato. Questi risultati hanno riportato Lydia Ko ad essere numero 1 al mondo per la prima volta dal 2017.
Il 30 dicembre Ko ha concluso l’anno in bellezza, sposando a Seul il suo fidanzato Jun Chung (il figlio del vice presidente della Hyundai).
Un anno decisamente indimenticabile per la neozelandese!
