EDGA, Royal Park I Roveri ed Edoardo Molinari Golf Academy insieme per crescere

Il 26 e 27 febbraio si è svolto un seminario che ha visto EDGA European Disabled Golf Association), il Royal Park I Roveri e la Edoardo Molinari Golf Academy lavorare insieme per un approccio innovativo al mondo della disabilità applicato al golf.

Sono state due giornate fortemente volute dal Royal Park I Roveri e dalla Edoardo Molinari Golf Academy a dimostrazione dell’impegno e della volontà di migliorarsi anche nel settore paralimpico.

Il seminario, per la prima volta in Italia, è stato tenuto da Mark Taylor, Head of Instruction & Education di EDGA, che con un approccio nuovo e incentrato sulle caratteristiche personali dell’allievo ha coinvolto tutti i maestri della Edoardo Molinari Golf Academy.

La prima giornata di lavori è stata dedicata alle modalità di insegnamento ai neofiti, coloro che, con diverse tipologie di disabilità, desiderano avvicinarsi al mondo del golf.

Credits: Royal Park I Roveri

La seconda giornata invece si è focalizzata sulle tecniche di insegnamento mirate per chi ha già esperienza golfistica.

Il corso ha avuto uno svolgimento in gran parte teorico e specifico per i maestri, ma ci sono stati anche dei momenti pratici in cui assieme al mio compagno di squadra Gregorio Guglielminetti ed alle amiche Alessandra e Marianna dell’Associazione  ACMT Rete per la malattia di Charcot Marie abbiamo fatto da ‘cavie’.

Ciò che mi ha colpito nell’approccio di Mark sono state l’immediatezza e la semplicità: frutto sicuramente della sua grande esperienza, in pochi minuti sa coinvolgere in un’attività ludica-sportiva chiunque voglia avvicinarsi al golf (e sottolineo chiunque), e per chi invece gioca già, sa trovare i punti sui quali lavorare per adeguare lo swing alle capacità fisiche dell’atleta e migliorare la performance.

Ospite speciale la signora Tiziana Nasi, Vice Presidente del Comitato Paralimpico Italiano, sempre attenta e curiosa verso tutte le attività che coinvolgono il settore paralimpico, e grande divulgatrice dello sport come mezzo di inclusione.

La stagione agonistica paralimpica è appena partita, gli impegni sono tanti e le nostre agende sono già piene: il circuito AIDGolf, l’Open d’Italia al Conero Golf, il G4D Open a Woburn e il Campionato Europeo a Squadre.

Ogni anno il movimento cresce, quando iniziai a giocare a golf non immaginavo che si sarebbe arrivati a questi livelli.

E non abbiamo ancora finito!


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