Quando i riflettori sono puntati sul golf femminile è sempre positivo

Si è conclusa l’avventura di Lexi Thompson allo Shriners Children’s Open di Las Vegas, torneo del PGA Tour.

C’era da aspettarsi qualche reazione negativa, in fin dei conti ha preso il posto di un giocatore maschio. Ma io credo che dovremmo vedere la cosa da un altro punto di vista più ampio.

No, non voglio parlare della retorica buonista dello sponsor, dei bambini, e così via.

E nemmeno della lunghezza del driver di Lexi Thompson che ha superato le 300 iarde, oppure del fatto che non ha superato il taglio.

Negli ultimi anni il golf femminile ha fatto passi da gigante, ma ancora tanto lavoro c’è da fare.

Nel numero della scorsa settimana ho parlato di Georgia Hall e di come ritenga ancora insufficiente la copertura mediatica del golf femminile.

I montepremi dei maggiori tornei femminili sono aumentati, ma le differenze con il mondo maschile sono ancora abissali.

Infine, parlando di casa nostra, quest’anno non si è svolto il Ladies Italian Open, gara del circuito Ladies European Tour, che lo scorso anno portò al Golf Margara giocatrici di altissimo livello, come la svedese Caroline Hedwall che abbiamo visto sollevare la Solheim Cup a Finca Cortesin meno di un mese fa.

Qualcuno dirà che è la legge della domanda e dell’offerta.

Da keynesiana penso che la domanda debba essere stimolata.

Personalmente non amo queste sfide del tipo ‘battle of sex’, ma ammetto pragmaticamente che Lexi al PGA Tour è stata semplicemente un’operazione per promuovere il mondo del golf femminile.

Analogamente,  nel mondo dei golfisti con disabilità, nell’aprile di quest’anno l’irlandese Brendan Lawlor è stato invitato dallo sponsor a giocare all’ISPS Handa Championship, anche lui prendendo il posto di un giocatore ‘normodotato’ (ed in questo caso scatenando anche i soliti leoni da tastiera).

Credo che ogni volta in cui i riflettori sono puntati sul golf femminile sia sempre positiva.

E anche questa volta – nel bene e nel male – lo è stata.


Contenuti simili
Total
0
Share