THE PLAYERS 2025: Pronostici, Dati e un’Incredibile Sorpresa.
Il THE PLAYERS Championship di questa settimana è spesso definito il “quinto major” grazie al suo montepremi record (il più alto tra tutti i tornei della stagione, con ben 25 milioni di dollari) e alla difficoltà tecnica e all’iconicità del percorso. Il torneo si disputa, come tutti gli anni, al TPC Sawgrass di Ponte Vedra Beach, Florida, e avrà un field di altissimo livello. Prenderanno parte al torneo i migliori 125 giocatori della FedExCup Points List 2024, oltre ai vincitori del THE PLAYERS, Masters, U.S. Open, British Open e PGA Championship dal 2019 in poi.
Sawgrass è noto per il suo design strategico e per la famigerata buca 17 con green sull’isola, che ogni anno gioca un ruolo cruciale nella vittoria finale.
Novità del Campo e Condizioni Meteo
Il TPC Sawgrass Stadium Course, progettato da Pete Dye, è uno dei percorsi più impegnativi del PGA Tour, con fairway stretti, ostacoli d’acqua e green piccoli e veloci. Il percorso è stato allungato di ben 77 yards totali ed è un dei più lunghi del tour ma è anche il campo che premia meno i grandi bombardieri.
Per l’edizione 2025, sono state apportate alcune modifiche per rendere il campo ancora più impegnativo: bunker più profondi sulle buche 4, 7 e 12, rough più fitto per punire i colpi imprecisi e green ancora più duri e veloci, che si prevede raggiungeranno valori tra 13.5 e 14 di stimpmeter (media sul PGA di 12, quindi i green saranno letteralmente delle lastre di ghiaccio).
I par 5 della buca 2 e 11 sono stati allungati di ben 15 yards ciascuno per rendere più impegnativi i tee shots.
La modifica più visibile però e sul tee shot della buca 6 dove è stato ripiantato un albero, in posizione a dir poco diabolica, che ricrea l’iconico tee-shot del disegno originale di Pete Dye ma con parecchie difficoltà in più.
Le condizioni meteo saranno un ulteriore fattore di difficoltà: si prevede vento moderato tra i 16 e i 24 km/h, con una possibilità di pioggia nelle prime due giornate che potrebbe ammorbidire i green inizialmente, favorendo i migliori giocatori di ferri. Tuttavia, se il vento dovesse aumentare, il percorso diventerà ancora più ostico, specialmente sulle buche finali, dove spesso il vento cambia repentinamente.
Vuoi provare con mano le novità del campo?
SORPRESA!!! Per chi vuole provare l’emozione di giocare sullo stesso campo del THE PLAYERS 2025, è disponibile la demo gratuita del videogame PGA TOUR 2K25, che permette di giocare l’intero percorso del TPC Sawgrass. Il gioco, uscito lo scorso febbraio, è una vera chicca per gli appassionati, con meccaniche di swing realistiche e una vasta personalizzazione del proprio golfista.
La demo è disponibile su PlayStation, Xbox e PC. Per scaricarla, basta visitare il sito ufficiale di PGA TOUR 2K25.
Sempre i soliti favoriti
Scottie Scheffler arriva a questo torneo con l’obiettivo di fare la storia, diventando il primo giocatore a vincere tre edizioni consecutive. I numeri confermano la sua superiorità in questa fase della stagione: è terzo nel Strokes Gained: Tee-to-Green e quinto nei Greens in Regulation (GIR) con il 74.1%. Tuttavia, la sua Driving Accuracy del 65.2% potrebbe metterlo in difficoltà su un percorso dove stare in fairway è essenziale. Se il suo putting, finora altalenante, dovesse funzionare, rimane il favorito principale.
Rory McIlroy, invece, ha sempre avuto un rapporto complesso con il TPC Sawgrass. Dopo il suo trionfo nel 2019, ha alternato buone performance a difficoltà nel gestire il layout del campo. La sua Driving Distance di 319.8 yard è seconda solo a pochi sul tour, ma la sua precisione dal tee al 62.8% potrebbe penalizzarlo ed infatti lo abbiamo visto cambiare spesso drive nelle ultime settimane . Tuttavia, è primo nello Strokes Gained: Tee-to-Green, un dato che lo rende pericolosissimo se trova la giusta costanza dal tee.
Ludvig Åberg è ormai una certezza del PGA Tour vista anche la sua vittoria a Torrey Pines. La sua Driving Accuracy del 66.7% combinata con una Driving Distance di 310.2 yard lo rende un ottimo candidato per dominare il percorso. La sua minore esperienza sul percorso rispetto ad altri big potrebbe pesare, ma se riesce a mantenere il controllo nei momenti cruciali, ha tutto per vincere.
Soprese…molto sorprese
Sepp Straka è uno di quei giocatori che raramente ruba i riflettori, ma che sta costruendo una stagione solida e competitiva. Con un 75% di GIR (per me il miglior tiratore di ferri del tour al momento) e una Driving Accuracy del 70%, potrebbe essere la vera mina vagante del torneo. Ha dimostrato più volte di saper gestire la pressione, e con il suo rendimento solido nei major e nei tornei importanti, potrebbe inserirsi nella corsa al titolo se dovesse trovare continuità nei quattro giorni di gara.
“Doppio guanto” Aaron Rai è un altro nome interessante. Il britannico è noto per il suo gioco di precisione, una caratteristica fondamentale su un percorso come quello di Sawgrass. La sua Driving Accuracy supera il 72%, una delle migliori percentuali sul tour, e il suo gioco da tee a green è tra i più affidabili. Se riesce a migliorare il putting, potrebbe sorprendere molti.
Un outsider poco prevedibile ma da tenere d’occhio è Nicolai Højgaard. Nonostante sia al di fuori della top 50 mondiale, Højgaard ha mostrato prestazioni notevoli in questa stagione. La sua media punteggio è di 69.479, ed è superiore a quella di giocatori come Scottie Scheffler e Rory McIlroy. Inoltre, è attualmente al primo posto per greens in regulation e al secondo per strokes gained: approach the green.
Un Torneo Unico, Una Storia da Scrivere
Ogni edizione di questo torneo ha scritto pagine indimenticabili nella storia dello sport. Dai trionfi di leggende come Tiger Woods alla iconica vittoria di Rickie Fowler nel 2015, il THE PLAYERS è il torneo in cui la pressione si fa sentire come in nessun altro evento del PGA Tour. E quest’anno non sarà diverso.
Scottie Scheffler riuscirà a diventare il primo giocatore nella storia a vincere tre edizioni consecutive? Rory McIlroy scriverà un altro capitolo glorioso nella sua carriera? Oppure un nuovo nome emergerà, pronto a prendersi la scena nell’anno della Ryder?
L’unica certezza è che questo torneo ci regalerà momenti indimenticabili. Il resto lo deciderà il campo.