Tommaso Perrino non ha certo bisogno di presentazioni per gli appassionati di golf.
Era una giovane promessa del golf italiano, con un titolo nazionale conseguito a 16 anni, quando purtroppo un incidente stradale ha interrotto la sua carriera. Aveva 17 anni, era in sella al suo motorino quando un’automobile lo investe.
Portato all’ospedale, gli viene diagnosticata una grave frattura alla gamba: niente di irrimediabile, la sua gamba sarebbe stata un po’ più corta ed un po’ più debole dell’altra. Gli viene detto di aspettare un po’ di tempo, poi un intervento chirurgico avrebbe potuto migliorare notevolmente la funzionalità dell’arto.
Tommaso lavora duramente con il fisioterapista, e continua a giocare a golf con le stampelle (incredibilmente non gli permisero di usare il cart durante le gare). Ma il vero disastro venne dopo la seconda operazione, quella che avrebbe dovuto mettere le cose a posto. La gamba invece fu colpita da una pericolosa infezione virale. Un calvario durato tre anni, e la gamba compromessa per sempre.
Tommaso ricorda che qualcuno gli disse che era stupido continuare a giocare a golf nelle sue condizioni.
Ed invece Tommaso non ha mai mollato. Maestro di golf al Cosmopolitan di Tirrenia, nel 2019 viene a conoscenza dell’EDGA. Con entusiasmo inizia questa nuova avventura, diventandone ben presto uno dei ‘giocatori élite’.
Lo abbiamo seguito nelle gare passate, dall’Open d’Italia Disabili (ha vinto le ultime tre edizioni), fino alle gare del G4DTour, ormai il suo circuito di riferimento.
Ho visto la grande crescita del gioco di Tommy in questo ultimo anno e mezzo: ogni volta sempre meglio. L’ho seguito online durante tutto l’ISPS Handa World Invitational Presented by AVIV Clinics: ho subito notato che era partito forte, e mi è immediatamente venuto in mente il divertente podcast dove ad un certo punto Alessandro Bellicini chiede a Tommaso ‘Ma ce la farai a battere l’Irlandese (Brendan Lawlor n.d.r.)?’ e lui risponde con un deciso sì. Ebbene, ce l’ha fatta!
Queste le prime parole a caldo di Tommaso Perrino:
‘Un’emozione fortissima vincere una gara al G4D, era un sogno poterne vincere una…e vincerla qui, nel campo del primo al mondo (Brendan Lawlor n.d.r.) è stato fantastico! Ho giocato alla grande due giorni di fila, Brendan era nervoso, voleva recuperare… io ho avuto un po’ di braccino corto nelle ultime cinque buche, ma comunque è stata una grande vittoria ed una grande soddisfazione!’
‘La mia famiglia è qui in Irlanda con me, mio fratello è stato il mio caddie, è bellissimo poter festeggiare con loro!’
Gli chiedo cosa è cambiato nella sua preparazione in questo ultimo anno e mezzo.
‘Ho scelto di lavorare meno e di allenarmi di più, e con costanza. Inoltre sono ritornato dal mio ‘vecchio’ maestro Mauro Ravinetto, le cui indicazioni sono sempre preziose’.
Tommaso Perrino è anche CT della Squadra Nazionale Paralimpica Maschile e Femminile.
La prossima data del G4D Tour si terrà il 5 e 6 settembre 2022, G4D @ BMW PGA Championship al Wentworth Club, Surrey, UK. Prepariamoci a sostenerlo, #GOPERRO!