La Ryder Cup è tornata in America.

La Ryder Cup è tornata in America. Nei giorni precedenti l’inizio del più magico degli eventi golfistici worldwide, i pronostici si sono sprecati. E non era nemmeno particolarmente difficile, visto che il Team USA era composto da ben otto giocatori nei top 10 del ranking mondiale.

Il timore del Team Europe era nell’aria; non c’è stato articolo che non abbia rimarcato questa inferiorità, inculcando nella testa del Capitano Padraig Harrington un mare di dubbi e convinzioni limitanti.

In questi mesi ti ho raccontato di quanto sia importante la fiducia in sé stessi, crederci fino all’ultimo colpo. In questa occasione potrebbe essere mancata proprio la fede, tipica di chi si trova a dover sfidare Golia, e sapendo di non aver nulla da perdere ci mette anima e corpo, cercando al più di divertirsi. 

La squadra a stelle e strisce è certamente molto unita; quasi tutti i giocatori si conoscono dai tempi del college. Inoltre, il noto spirito patriottico degli americani in queste occasioni fa la differenza.

L’importanza di sentirsi parte di un gruppo di cui si condividono i valori, crea una forza incredibile, dove il tutto è molto più della somma delle singole parti.

Lo stesso Rory McIlroy intervistato ha espresso l’emozione e la gratitudine per aver fatto parte di questo Team Europe, indipendentemente dal risultato.

Ma come si costruisce un team?

Il primo “ingrediente” è sicuramente la corretta comunicazione e la condivisione dei valori. Ci sono ideali rappresentativi di un determinato ambiente, che devono necessariamente essere condivisi da chi vuole entrare a farne parte.

Oltre al patriottismo o senso di appartenenza,  altri “credo” da condividere possono essere il divertimento, la consapevolezza, la compassione, l’onestà, e, perché no, la competizione.

Una volta che ci si è assicurati di avere dei legami forti in termini di principi, è importante identificare un leader.

Il leader, per essere tale, deve essere dotato di una forte empatia e avere a cuore il successo della squadra.

A good leader inspires people to have confidence in the leader, a great leader inspires people to have confidence in themselves – Eleanor Roosevelt

Perché questo accada, è necessario che ogni membro del team si senta importante e sia consapevole di ciò che può dare ai compagni. Solo in questo modo si costruiscono gruppi solidi che raggiungono risultati oltre ogni aspettativa.

Ti sarà capitato di giocare una Pro-Am, e di essere tu il leader del gruppo. Sei stato attento a dare valore ad ogni componente? Hai creato uno spirito di divertimento, per amalgamare al meglio la tua squadra? Hai trovato qualcosa di cui essere grato anche nei confronti di chi magari ha portato meno punti quel giorno? Come puoi fare in modo che questa esperienza ti sia utile anche quando giocherai solo contro il campo?

In fondo credo che la sfida più importante sia essere il leader di te stesso, individuando quali sono i tuoi valori fondamentali e ricordandoti di essere compassionevole e grato anche nelle giornate in cui le cose non vanno nel migliore dei modi.


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