Golf La Margherita – il vostro circolo per il mese di maggio

Se non si è mai stati nel Roero, regione geografica posta esattamente al limite nord orientale della provincia di Cuneo, un week end in piena primavera o in autunno inoltrato sono d’obbligo.

D’oobligo perchè l’aria che respira profuma di quiete, di purezza e di relax. Perchè le colline che compongono quest’area, che prende il nome dall’antica famiglia nobiliare astigiana dei Roero, Insieme alle confinanti Langhe e al vicino Monferrato, è stato inserito tra i beni protetti dall’UNESCO tra i paesaggi vitivinicoli del Piemonte.

Un poutpourri di paesini e colli che nel tempo sono diventati un punto di riferimento per il turismo enogastronomico che qui viene per provare e degustare non solo semplici vini ma bensì per vivere a pieno l’esperienza della cantina, della vendemmia e della raccolta dei prodotti tipici.

Inoltre, come se non bastasse lo spettacolare scenario che si spalanca davanti ai vostri occhi mentre percorrete le assolute vie che conducono agli arroccati borghi, la vicinanza con Torino, città d’arte e di storia tra le più fiorenti negli ultimi 10 anni, rendono questo angolo di Nord Ovest italiano una meta ideale per trascorrere ben più che un corto week end.

Naturalmente, in un contesto così idilliaco, non poteva mancare un club come si deve. Il Golf Club Margherita sorge proprio alle porte del Roero e sulla soglia del capoluogo piemontese. Crocevia molto invitante, dunque, sia per tutti coloro che vogliono dedicarsi allo sport, sia per tutti quelli che in un week end vedo ben altro rispetto al mero ‘pascolare sui fairways’.

Il Golf e la Club House

Proprio per la sua posizione fantastica, La Margherita, nata nel 1987  si è trasformato in breve tempo da circolo di campagna a circolo sportivo destinato ad ospitare gare di livello nazionale e internazionale.

Il progetto del percorso, un par 72 che si snoda per ben 6.000 metri con un andamento piuttosto mosso, è opera di Marco Croze (già famoso per aver disegnato Albarella e Riva dei Tessali tra i tanti) e Giorgio Ferraris.

I fairway, ampi e ben curati, alla Margherita sono, nella maggior parte dei casi, contornati da ostacoli d’acqua mentre i green, veloci e ondulati, sono ben difesi da bunker. Un percorso tecnico, stimolante e tuttavia armonioso che sa mettere d’accordo alti e bassi di hcp su una cosa: questo può essere a tutti gli effetti considerato un ‘vero campo da golf’.

La Club House, curata da Ferraris, architetto torinese che ha collaborato con Croza alla realizzazione del campo, ha un legame forte con il territorio ed è stata pensata secondo canoni estetici moderni, funzionali ed accoglienti. La piscina rende le estati meno faticose da sopportare e il ristorante, che valorizza le eccellenze del territorio sfruttando il km0, rende le serate intime e calorose con un panorama gradevole sul percorso.

Cosa vedere a Torino

Città d’arte che da qualche anno ha dato una spinta decisa al proprio turismo e alla propria immagine, in questo mese raccoglie diverse mostre e diverse manifestazioni che valgono la pena essere vissute e visitate.

  • Prima tra tutte è sicuramente la Word Press Photo 2022, una delle più importanti mostre fotografiche al mondo, che si tiene ovviamente alla GAM (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea). Fotogiornalismo e fotografia documentaria si mischiano per restituirvi il meglio dell’ultimo anno.
  • Un’altra mostra imperdibile è quella sul personaggio Frida Kahlo, artista messicana attiva nella prima metà del ‘900. La si può vedere nello splendido contesto della Palazzina di Caccia di Stupinigi. 60 fotografie che racconteranno la storia più vera e intima della pittrice attraverso l’occhio attento di Nickolas Muray.
  • Fino al 26 giugno sarà anche possibile vedere i “Capolavori della fotografia moderna dal 1900-1940” al Centro Italiano per la Fotografia. La collezione di Thomas Walther del Museum of Modern Art di New York che presenta una selezione di circa 230 fotografie della prima parte del 900.

E fuori da Torino?

Beh fuori dal capoluogo piemontese, nelle immediate vicinanze della Margherita, vi attende un’infinità di borghi e colline.

  • Ovviamente due passi per Bra, uno dei principali centri del Roero, per acquistare la famosa salsiccia e provare i diversi vini che proprio qui, tra Alba e Bra, trovano la loro terra natia. Parliamo del vitigno del Nebbiolo, del Roero e dell’Arneis, alcuni dei più famosi di tutta Italia.
  • Il comune di Racconigi è famoso per il suo castello. Ed effettivamente la sua struttura risulta qualcosa di particolarmente notevole. Dimora dei re sabaudi, è il luogo di nascita dell’ultimo re d’Italia Umberto II. Tuttavia non solo il castello merita una visita. Anche la parrocchiale di San Giovanni e il Palazzo Maccagno possono essere un buono spunto per un pomeriggio lontano dalle sacche.
  • Visitare il Santuario dei Piloni, nel comune di Montà. Dedicato ai santi Giacomo e Filippo e posizionato in mezzo ad un bosco, deriva il suo nome dall’esistenza di tredici cappelle impreziosita da statue in gesso che si snodano nei boschi componendo una via crucis sino ad arrivare alla cappella del Santo Sepolcro nel punto più elevato dell’altura.

Golf Club La Margherita

Indirizzo: S.P. 134 Carmagnola – Pralormo, nr. 10046 Poirino (TO), tel:011 979 5113, email:segreteria@golfclublamargherita.it
Apertura: chiuso il martedì. Aperto dalle ore: Segreteria: 9:30 – 17:30; Deposito Sacche: 9:30 – 18:00; Club House e Spogliatoi: 9:30 – 18:00
Servizi: Bar/Ristorante, spogliatoi, caddy master, noleggio cart, noleggio carrelli, piscina, campo pratica, putting green, pitching green, golf academy, club dei giovani, zona bunker.


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