Un alimento che spesso viene sottovalutato nella nutrizione sportiva, in particolare da noi golfisti, è proprio l’acqua!
Erroneamente si ricorre all’uso smodato di bevande energetiche o integratori (alcuni inutili altri no… ma tranquilli ne parleremo in questa mia rubrica settimanale) perdendo di vista aspetti fondamentali: il primo tra tutti è la corretta idratazione.
È stato da anni riconosciuto che la disidratazione minima (pari a un deficit del solo 2% di acqua) riduca drasticamente la prestazione fisica, il tono dell’umore e l’energia durante la gara.
QUALI SONO I SINTOMI DELLA DISIDRATAZIONE?
- Sete (ormai siete già disidratati da almeno 2 buche!)
- Mal di testa
- Secchezza
- Crampi muscolari
- Debolezza
- Stanchezza
- Urine concentrate
- Tachicardia
- Vertigini
- Difficoltà di concentrazione
Mi soffermo su quest’ultimo aspetto, la disidratazione non incide solo sulla performance fisica ma anche sulla performance mentale dello sportivo e amici golfisti sapete quanto la mente abbia un ruolo fondamentale sul nostro gioco!
QUANTA ACQUA BISOGNA BERE PER 18 BUCHE?
Il consumo ideale varia da persona a persona ma soprattutto dal clima e la temperatura atmosferica.
Vi regalo un formula semplicissima per quantificare il vostro fabbisogno minimo giornaliero di acqua: peso (Kg) x 0,03 (l)
ESEMPIO: 70 Kg x 0,03 l= 2,1 l
Chiaramente l’attività fisica comporta perdita di liquidi e richiede un introito superiore di acqua rispetto al fabbisogno minimo giornaliero, quindi se volete arrivare alla 18 ancora esplosivi (e salvare lo score) non dimenticatevi di fare due cose:
- durante la giornata: raggiungere il vostro fabbisogno minimo
- in campo: bere almeno un sorso di acqua prima di ogni colpo…ma attenzione mai acqua troppo fredda!
La sana alimentazione aiuta il tuo swing, seguimi per altre tips!