DP World Tour e LIV Golf, i tempi si allungano
Sono trascorsi quasi venti giorni dal termine delle audizioni tenutesi presso lo Sports Resolution Arbitration and Media Centre di Londra in relazione all’arbitrato tra giocatori della LIV Golf ed il DP World Tour.
In base al calendario originario dei lavori, dovremmo essere prossimi alla pubblicazione dell’esito dell’arbitrato ma, secondo quando riportato dal Daily Mail, non sarà così.
La nuova calendarizzazione dei lavori del Collegio Arbitrale collocherebbe la fine dei lavori ed il relativo verdetto in un intervallo di tempo tra i due ed i quattro mesi.
Il che ci porta, nel migliore dei casi, a ridosso del Masters Tournament, e, nel peggiore, alla metà del mese di Giugno.
E’ evidente che questo differimento non é un bene per nessuno.
Ma, di certo, c’é una persona che subirà le conseguenze più rilevanti.
Qualche tempo fa, il Capitano del Team Europe aveva auspicato che l’arbitrato potesse fare chiarezza sulla possibilità o meno che i giocatori che hanno aderito alla Lega saudita possano fare parte della squadra di Ryder Cup.
E’ un dato fondamentale per impostare il lavoro dello staff finalizzato alla selezione dei componenti del Team Europe.
E’ altresì innegabile che, di riflesso, anche Zach Johnson si trova ad affrontare gli stessi dilemmi.
Un giudizio a favore dei giocatori della LIV Golf avrebbe sicuramente delle conseguenze al di là dell’Atlantico.
Fatto sta che entrambi i Capitani glissano sull’argomento, definendo il momento come segnato dall’incertezza.
Ed i tempi che si allungano tale incertezza la alimentano.
