Come si gioca una Ryder Cup ?
Può sembrare una domanda banale per gli addetti ai lavori, ma non per chi si è avvicinato da poco a questo fantastico mondo.
Oltretutto quest’anno per la prima volta nella storia, la Ryder Cup si svolgerà in Italia, a Roma, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club.
Un’occasione più unica che rara per vivere un’esperienza indimenticabile in prima persona. (Qui scopri le opportunità di partecipazione)
Prima di tutto però è necessario essere preparati sulla modalità di gioco.
Dodici giocatori degli Stati Uniti sfideranno con dodici giocatori Europei in incontri Match Play, ovvero in scontri diretti, buca per buca, dove la buca viene vinta con un numero di colpi inferiore rispetto all’avversario.
Su diciotto buche chi riuscirà a vincere il maggior numero di buche avrà vinto il match.
Per questo motivo potrete vedere un giocatore 1 Up, quando in vantaggio di una buca, 2 Up in vantaggio di 2 e così via.
Oppure potrete sentire dire di un giocatore trovarsi 3 Down quando in svantaggio di 3 buche.
O ancora All Square, con il punteggio pari.
Ogni match vinto in Ryder cup vale 1 punto. Il match pareggiato vale mezzo punto.
L’attuale format dell’evento (in un prossimo articolo parlerò delle diverse modifiche nel corso della storia) prevede 28 match e di conseguenza 28 punti a disposizione.
La squadra che per prima raggiunge 14 punti e mezzo ha vinto la coppa!
Nell’eventualità di un pareggio 14 a 14 la coppa rimarrebbe nelle mani della detentrice (in questo caso gli Stati Uniti che vinsero l’ultima nel 2021 a Whistling Straits nel Wisconsin).
Il tutto avviene in 3 giornate.
I primi due giorni di competizione prevedono match di doppio denominati fourball e foursomes. L’ordine è determinato dal capitano ospitante (Luke Donald per l’Europa). La terza giornata è composta da 12 match singoli.
Nel fourballs (quattro palle), ogni rappresentante di una squadra di due giocatori gioca la propria palla, quindi sono in gioco su ogni buca quattro palle.
Ogni squadra sceglie il punteggio migliore (il minor numero di colpi) dei suoi due su ogni buca e la squadra il cui giocatore ha il punteggio migliore vince la buca.
Se i punteggi migliori sono pari, la buca viene pareggiata.
In foursome, ogni squadra di due giocatori gioca una palla per buca con i giocatori che si alternano fino al completamento di ogni buca.
I giocatori si alternano colpi di partenza (tee shots), con uno che inizia su buche dispari e l’altro che gioca per primo su buche pari. La squadra con il punteggio migliore su ogni buca vince quella buca.
Anche nel foursomes la buca è pari se terminata con lo stesso punteggio.
Nei singoli, ogni partita schiera un giocatore per ogni squadra. Il giocatore con il punteggio più basso in ogni buca vince quella buca. Vale anche qui il concetto di buca pareggiata.
A differenza del gioco a colpi, i giocatori non sono tenuti a completare ogni buca nel match play.
Se un giocatore concede un colpo – quasi sempre un putt – al suo avversario, l’avversario raccoglie la sua palla, considerando nel punteggio un colpo in più e passa alla buca successiva.
Tutto chiaro ?
Se hai qualche dubbio leggi i miei articoli precedenti sulla storia della Ryder cup!
In collaborazione con I Viaggi di Seve
