Marco Dal Fior è un giornalista attento e golfista esperto. La sua lettura della prima giornata al Golf Club Varese è quello che volevamo sapere sul 1° round del Lombardia Ladies Open.
Una gara voluta ed organizzata dal circolo che apre le porte alle proette internazionali:
C’è una ragazza danese al comando del Lombardia Open, il torneo del Let Access in pieno svolgimento al Golf Club Varese. Si chiama Sofie Kibsgaard Nielsen e guida le danze dopo le prime 18 buche con un fantasmagorico punteggio di 6 colpi sotto il par. La inseguono a due colpi di distanza l’irlandese Lauren Walsh e la svizzera Chiara Tamburlini. Il resto della comitiva viaggia racchiusa in pochi colpi con le azzurre Clara Manzalini, Martina Flori e Erika De Martini a guidare il gruppetto delle italiane.
Ma il bello in questo Lombardia Open deve ancora venire: con le seconde 18 buche, in programma venerdì, il campo delle concorrenti verrà falcidiato. Per il giro finale, quello che assegna premi e moneta, resteranno in lizza solo le prime 46 della classifica. Le altre dovranno caricarsi la sacca in spalla e fare ritorno a casa. A meno che la bellezza del territorio non le abbia convinte a prolungare il soggiorno tra il verde e i laghi del Varesotto.
Quello organizzato a Luvinate è un torneo che più green non si può. Intanto perché il Golf Club Varese da tempo ha abbracciato le direttive che bandiscono i composti chimici dal percorso. La manutenzione viene fatta utilizzando solo sistemi naturali e nel pieno rispetto dell’ambiente. E per risparmiare la carta, gli score del torneo si registrano sul telefonino. Ogni partecipante, utilizzando un’applicazione fornite dai responsabili del Let Access, segnala in tempo reale il risultato buca per buca, consentendo l’aggiornamento istantaneo della classifica, pubblicata anche in rete sul sito letaccess.com.
