33° posto per Benedetta Moresco, Allisen Corpuz vince l’U.S. Women’s Open e conquista il suo primo titolo sul LPGA

Allisen Corpuz è diventata la prima americana in 20 anni a conquistare il primo titolo LPGA all’U.S. Women’s Open, chiudendo con un -3 di giornata ed un -9 finale.

Corpuz, venticinquenne delle Hawaii, ha guadagnato vantaggio e consegnato uno score con sei birdie e tre bogey assicurandosi i il titolo come prima campionessa dell’U.S. Women’s Open a Pebble Beach.

Ha vinto con tre colpi di vantaggio su Charley Hull e Jiyai Shin, seconde a -6, e si è aggiudicata il montepremi di 2 milioni di dollari, il più ricco di sempre per una campionessa LPGA.

Quando ha segnato il par finale, ha coperto il suo sorriso con la mano e si è asciugata le lacrime con l’asciugamano.

“Irreale”, ha detto . “Questa settimana è stata come un sogno che si è avverato. È stato davvero fantastico essere a Pebble Beach. Ad ogni buca ho guardato fuori e ho pensato: Non ci sono molti posti migliori di questo!”.

Hilary Lunke, nel 2003 a Pumpkin Ridge, era  stata l’ultima americana a ottenere la sua prima vittoria all’U.S. Women’s Open, in un playoff a tre.

La campionessa di Honolulu è stata l’unica campionessa a giocare sotto par in tutti e quattro i giorni, senza lasciare grandi possibilità alle sue colleghe.

Proseguendo nella classifica finale, al 4° posto troviamo Bailey Tardy e Nasa Hataoka, a -4 totali, seguite un colpo più indietro da Ayake Furue e Hyo Joo Kim.

Rose Zhang, recente vincitrice del Mizuho Americas Open, ha chiuso l’U.S. Women’s Open al 9° posto con un risultato totale di +1 e segnando la sua seconda top10 in un Major.

La performance dell’Amateur azzurra Benedetta Moresco è stata straordinaria: in top10 dopo il 1° round chiuso in 70 colpi, bogey free, ha fatto seguito con 77 e passato il taglio. Nel fine settimana ha realizzato due score rispettivamente in 76 e 73 colpi, per finire a +8 totali in 33esima posizione, migliore amateur nell’intera classifica.

LPGA – U.S. Women’s Open

Questa settimana le campionesse del LPGA Tour si sfideranno per la conquista dell’U.S. Women’s Open. Essendo il campionato Major più longevo femminile, le giocatrici lo hanno indicato come la gara che vorrebbero vincere fin da bambine, nella speranza di seguire le orme di personaggi leggendari come Betsy Rawls, Mickey Wright, Laura Davies, Se Ri Pak e Annika Sorenstam.

Nell’ultimo decennio è cresciuta la tendenza a portare i Major femminili nelle stesse sedi che hanno ospitato quelli maschili. Il Pinehurst Resort e l’Olympic Club sono due delle strutture più popolari che hanno accolto l’U.S. Women’s Open negli ultimi anni. E a partire da giovedì, per la prima volta in un campionato Major, il Pebble Beach Golf Links ospiterà le migliori golfiste del mondo.

Quello di quest’anno a Pebble Beach Golf Links ospiterà il suo 14° campionato. Il 78° U.S. Women’s Open segna il primo di quelli che saranno quattro campionati femminili che si svolgeranno sull’iconico percorso nei prossimi 25 anni.

La USGA si è basata sul layout utilizzato per l’U.S. Open 2019 a Pebble Beach per creare il layout dell’U.S. Women’s Open di quest’anno. Spera, infatti, di offrire alle donne lo stesso livello di difficoltà presentato agli uomini, mossa che l’organizzazione ha fatto anche quando ha portato l’evento all’Olympic Club nel 2021.

Minjee Lee, campionessa in carica, è in testa a un gruppo di 156 giocatrici che comprende le prime 20 della Rolex Women’s World Golf Rankings. Le qualifiche per l’U.S. Women’s Open si sono svolte in più eventi (24) negli Stati Uniti e in tutto il mondo.

Il campo sarà un par 72 di 5.950 metri e metterà alla prova la precisione dal tee, poiché quasi tutti i fairway hanno aree di atterraggio molto strette.

Tutti gli occhi saranno puntati su Roze Zhang, l’esordiente del 2023 che si è guadagnata l’iscrizione vincendo la sua prima gara da professionista. La Zhang, una delle dilettanti più decorate nella storia del golf, detiene anche il record femminile sul percorso di Pebble Beach, con un giro di 63.

Le 156 giocatrici si sfideranno per un montepremi di $10.000.000 e 650 punti nella corsa alla CME Globe.

A difendere i colori azzurri in questo prestigioso Major ci sarà la nostra amateur, Benedetta Moresco.


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