Anche nella ventinovesima settimana dell’anno, dal 18 al 24 luglio, gli eventi golfistici non vanno in vacanza. Ci sono i consueti appuntamenti dei tornei professionistici maggiori, ma anche quelli degli amateur della Federazione Italiana Golf. Scopriamo insieme dove:
Alps Tour – Roma Alps Open 2022
Questa settimana i giocatori dell’Alps tornano in Italia per il Roma Alps Open 2022. L’evento si giocherà al Golf Club Parco de’ Medici di Roma da giovedì 21 luglio a sabato 23 luglio. Alla fine della stagione, con solo due eventi in programma prima del Grand Final dell’Alps Tour, i primi 5 giocatori della classifica finale dell’Ordine di Merito riceveranno la loro carta per il Challenge Tour ed ecco perchè ogni tappa si fa sempre più “agguerrita”.
La maggior parte dei vincitori di questa stagione saranno in gara a Roma: l’italiano Gregorio De Leo, attuale leader dell’Ordine di Merito, il francese Tom Vaillant (amateur), attualmente terzo in classifica, l’olandese Vince Van Veen, reduce dalla vittoria della scorsa settimana, insieme a Koen Kouwenaar e Davey Porsius, l’azzurro Stefano Mazzoli, lo spagnolo Manuel Morugan, i francesi Xavier Poncelet, Adrien Pendaries e i due amateur Tom Vaillant e Oihan Guillamoundeguy.
Tra i 144 i giocatori a contendersi un montepremi di 40.000 euro, gli italiani sono più di 60.
Il Golf Club Parco de’ Medici ospita 27 buche divise in tre diversi percorsi a 9 buche. Il percorso da campionato è stato progettato dall’architetto italiano Davide Mezzacane e disegnato dall’americano Peter Fazio. Per l’evento di questa settimana il campo sarà un par 72 di 6.389 metri.
Questo percorso ha ospitato in passato numerosi tornei internazionali, tra i quali le Qualifying School dell’Alps Tour 2020 e l’evento mixed Roma Alps Open 2021, disputato insieme alle giocatrici del LETAS. Si tratta di un campo da golf molto impegnativo e stimolante, con bunker e ostacoli d’acqua strategicamente posizionati. Il campo è situato tra la città di Roma e il mare ed è uno dei pochi campi da golf in Italia che ha un’atmosfera simile a quella dei links scozzesi.
Le telecamere di Notiziegolf saranno sul posto per seguire l’evento con grande attenzione.
Challenge Tour – Big Green Egg German Challenge powered by VcG
Questa settimana, dal 21 al 24 luglio la Road to Mallorca si dirige in Germania per la Big Green Egg German Challenge powered by VcG, che si terrà al Wittelsbacher Golfclub.
La Road to Mallorca 2021 ha visto quattro giocatori tedeschi ottenere la carta DP World Tour per il 2022: Yannik Paul, Marcel Schneider, Marcel Siem e Hurly Long.
Si tratta della seconda edizione dell’evento. Lo spagnolo Angel Hidalgo ha ottenuto il suo primo titolo sul Challenge Tour nell’edizione inaugurale dello scorso anno, approfittando di un invito dell’ultimo minuto a giocare sempre al Wittelsbacher Golfclub.
Nel field questa settimana abbiamo anche l’olandese Lars van Meijel e gli inglesi John Parry e Jamie Rutherford, che giocheranno dopo le ottime prestazioni al 150° Open. Tutti e tre i giocatori hanno superato il taglio a St Andrews: Parry e van Meijel hanno condiviso il 53° posto con quattro sotto il par, mentre Rutherford si è classificato 83°.
In campo gli italiani saranno dieci: Andrea Romano, Luca Cianchetti, Lorenzo Scalise, Matteo Manassero, Aron Zemmer, Jacopo Vecchi Fossa, Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Edoardo Raffaele Lipparelli e Filippo Bergamaschi.
DP World Tour – Cazoo Classic
Il mondo del golf è reduce dall’avvincente 150° Open Championship, ma lo spettacolo continua e, in Europa, significa un breve viaggio in Inghilterra per il Cazoo Classic. Questo è il primo dei tre tornei del DP World Tour a cui la società di noleggio auto ha dato il proprio nome, con il Galles e la Francia come prossime sedi.
Lo scozzese Calum Hill ha vinto la prima edizione di questo evento nel 2021, anche se su un campo diverso, il London Golf Club, superando Rasmus Hojgaard nell’ultima giornata di gara.
Quest’anno la competizione si gioca all’Hillside, un vero e proprio link in riva al mare con una ricca storia di tornei. Il percorso si compone di due distinte situazioni paesaggistiche: nove buche sono su un terreno più pianeggiante, mentre le nove buche più interne vengono spesso paragonate a Ballybunion, in Irlanda, per il loro paesaggio a dune.
La buca 11 è una delle più conosciute tra i links inglesi, con una vista che, dal tee di partenza, si estende non solo sul vicino Birkdale (e su Southport, dall’altra parte) ma anche sul mare d’Irlanda. Hillside richiederà molte delle abilità affinate la scorsa settimana all’Old Course di St. Andrews per ottenere un buon punteggio.
Il rough intorno ai green è una caratteristica del campo, ma il percorso, in generale duro e solido, premierà la strategia dei giocatori, l’esecuzione degli approcci ed i putt.
Lo svedese Marcus Kinhult nel 2019 su questo campo aveva vinto il Betfred British Masters con un risultato di -16, ma il meteo (vento / pioggia) gioca un ruolo così importante nei punteggi ottenuti nei campi tipo links, che la storia non può essere molto d’aiuto.
Il montepremi dell’evento è di 1.750.000 di dollari e, tra i giocatori da tenere d’occhio troviamo:
- Lo scozzese Robert MacIntyre che si era classificato 2°, ad un colpo da Kinhult l’ultima volta che un torneo si è svolto qui , nel 2019. Dopo essersi conquistato un piazzamento a metà classifica a St. Andrews, sembra avere tutte le carte in regola per ottenere una vittoria questa settimana.
- Il collega scozzese Richie Ramsay è un altro che troverà il percorso di proprio gradimento, come dimostra il suo quinto posto nel 2019. Ramsay non ha partecipato all’Open Championship della scorsa settimana (ha mancato la qualifica), ma nonostante il suo gioco piuttosto incostante, sembra che recentemente abbia trovato un equilibrio.
- Vista la performance di Cameron Smith nel fine settimana, molti suoi connazionali avranno una marcia in più questa settimana e c’è un’interessante schieramento di australiani all’Hillside: Rod Pampling e Dimi Papadatos sembrano i nomi prediletti dagli esperti.
In campo seguiremo con attenzione i due azzurri Edoardo Molinari e Lorenzo Gagli e potremo tifare per loro dal 21 al 24 luglio su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Maurizio Trezzi e Giovanni Magni alla seguente programmazione:
PGA Tour – 3M Open
I campioni del PGA Tour si dirigono nel Minnesota, al TPC Twin Cities, PAR 71 da 6.795 metri per il 3M Open, dal 21 al 24 luglio. Tom Lehman, nativo del Minnesota ed ex numero 1 del mondo è stato coinvolto da Arnold Palmer nel disegno del percorso, situato a circa 15 miglia a nord di Minneapolis/St. Paul ed inaugurato nel 2000. Il campo è stato creato su un terreno naturalmente ondulato e presenta molta acqua. Una delle buche caratteristiche è la 7, un PAR 4 risk/rewards, che è stata chiamata “Tom’s Thumb” in onore di Lehman.
Cameron Champ torna a difendere il suo titolo al 3M Open, mentre la stagione 2021-22 del PGA Tour si avvicina alla sua emozionante conclusione: restano solo tre eventi nella regular season del PGA Tour 2021-22 ed i punti della FedExCup sono ancor più fondamentali. Lo scorso anno Champ aveva guadagnato la terza vittoria sul PGA Tour proprio in questo evento. Con uno score bogey free ha tenuto a bada Louis Oosthuizen, Jhonattan Vegas e Charl Schwartzel, tutti a pari merito in 2a posizione.
Tra i giocatori da tenere d’occhio ci saranno anche il vincitore del John Deere Classic J.T. Poston, che spera di fare il bis, Hideki Matsuyama, che è uno dei sei campioni di Major che si presentano sul tee di partenza, Michael Thompson che cerca altre magie dopo aver vinto il 3M Open 2020.
Gli esperti sono pronti a scommettere anche sul neo-professionista Chris Gotterup, alla sua settima partenza del Tour in questa stagione e 4° classificato alla John Deere Classic. I candidati al titolo di “Rookie of the Year” Davis Riley e Sahith Theegala sono alla ricerca di una vittoria importante: Riley si trova al 23° posto della classifica FedExCup, mentre Theegala è al 38°…
Tra gli altri partecipanti figurano Tony Finau, Sungjae Im e i vincitori del PLAYERS Championship Jason Day e Rickie Fowler. Non ci sono italiani in campo.
Si potrà seguire il torneo, dal 21 al 24 luglio, su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Nicola Pomponi e Silvio Grappasonni, con la seguente programmazione:
The Senior Open Presented by Rolex
51 giocatori si sono qualificati per il Senior Open presented by Rolex, che si giocherà a Gleneagles, in Scozia, dal 21 al 24 luglio.
In vista del Senior Major Championship di questa settimana, infatti, si sono svolti tornei di qualifica al Blairgowrie Golf Club, sui percorsi Rosemount e Lansdowne, al Ladbybank Golf Club ed al Glenbervie Golf Club.
L’inglese Mark Brown ha realizzato un sette sotto il PAR (64 colpi) ed era in testa alle qualifiche a Glenbervie, dove è stato raggiunto da altri 12 giocatori, tra cui il membro del Legends Tour Andrew Raitt.
L’evento al Ladybank Golf Club ha portato 14 qualificati, guidati dal gallese Gary Houston grazie ad un giro in 67 colpi, che si sono assicurati un posto sul King’s Course questa settimana.
Il Blairgowrie Golf Club, invece, ha accolto 227 giocatori sui suoi due campi e 24 giocatori sono stati selezionati dopo una sfida su 18 buche. Un totale di 13 giocatori si è qualificato per l’evento sul Rosemount course, con il punteggio più basso condiviso dalla coppia americana Tom Gillis e Clifford Kresge 67, sei sotto il par.
Sul percorso di Lansdowne, invece, si sono qualificati 11 giocatori, tra cui l’australiano Glenn Joyner ed il sudafricano David Frost.
Tra i giocatori in campi ci saranno anche tre italiani: Carlo Alberto Acutis, Emanuele Canonica e Michele Reale.
LPGA – Amundi Evian Championship
L’Amundi Evian Championship è il luogo in cui si fa la storia del LPGA Tour.
Nel 2014, Hyo Joo Kim ha segnato un 1° round in 61 colpi, il punteggio più basso mai registrato su 18 buche in un Major.
Nel 2016, In Gee Chun ha stabilito un nuovo record per le 72 buche: il punteggio più basso mai registrato da un uomo o da una donna in un Major, con la sua vittoria per 21 sotto il PAR.
Minjee Lee nel 2021 ha eguagliato la più grande rimonta nella storia dei Major femminili, superando uno svantaggio di sette colpi per conquistare l’Amundi Evian Championship.
Jennifer Kupcho torna a Evian les Bains inseguendo la sua stessa storia.
Quest’anno, la Kupcho ha vinto il primo Major di stagione, lo Chevron Championship, che era anche la sua prima vittoria nel LPGA Tour. A giugno ha aggiunto un secondo titolo al suo curriculum con la vittoria al playoff su Nelly Korda e Leona Maguire al Meijer LPGA Classic. Lo scorso fine settimana ha ottenuto la terza vittoria della stagione insieme alla compagna di squadra Lizette Salas al Dow Great Lakes Bay Invitational.
Vincitrice comprovata, sotto pressione, su campi diversi e con formule diverse, la Kupcho è la probabile favorita dell’Amundi Evian Championship. L’americana non solo è in forma, ma sta tornando in un luogo dove ha trovato il successo. Nel 2019, appena tre mesi dopo la sua splendida vittoria all’Augusta National Women’s Amateur, la Kupcho ha realizzato un giro finale in 66 colpi sul campo dell’Evian Resort Course, classificandosi al secondo posto.
Il field, tuttavia, è uno dei più forti della stagione, con le migliori giocatrici del mondo che scenderanno a Evian les Bains per la 9a edizione del Major.
Immerso nelle Alpi, sopra le rive del lago di Ginevra, quest’anno l’Amundi Evian Championship offre un premio garantito a tutte le giocatrici che si recano in Francia ed un montepremi maggiorato di 6,5 milioni di dollari. A maggio, Minjee Lee ha conquistato il più ingente montepremi mai messo in palio in un torneo di golf femminile, per l’U.S. Women’s Open, portando a casa quasi 2 milioni di dollari.
In campo vedremo anche la top-ranked Jin Young Ko, che fa il suo ritorno a Evian, dove ha vinto nel 2019. Nonostante la vittoria nel suo debutto stagionale, la n° 1 del mondo non ha riportato grandi successi negli eventi di spicco del Tour maggiore. Almeno finora.
Gli esperti consigliano di seguire anche Nelly Korda, che ha fatto il suo ritorno alle competizioni a giugno dopo una pausa forzata di quattro mesi, ed è ancora alla ricerca della sua prima vittoria stagionale. Arriva in Francia in gran forma, reduce da un ultimo giro in 61 colpi, in coppia con la sorella Jessica al Dow Great Lakes Bay Invitational.
L’unica italiana attualmente nel fied è Benedetta Moresco poichè, nel momento in cui scriviamo, Giulia Molinaro risulta “in lista d’attesa”.
La Moresco è stata tra le atlete che all’Arnold Palmer Cup 2022 ha contribuito alla vittoria del “Resto del Mondo” sugli Stati Uniti, nella sfida formato Ryder Cup tra formazioni di 24 studenti americani (12 ragazzi e 12 ragazze) e di altrettanti “internazionali” che frequentano i college USA. Un vero sogno per la 20enne azzurra che giocherà l’Amundi Evian Championship, in programma dal 21 al 24 luglio.
Studentessa della University of Alabama, reduce dalla medaglia d’argento con le Ladies azzurre nel Campionato europeo a squadre in Galles, Benedetta è stata protagonista di una stagione ricca di successi (ha partecipato anche al Ladies Italian Open al Golf Club Margara) e questa settimana potrà confrontarsi con le più forti giocatrici al mondo.
EDGA – 2022 EDGA Rockliffe Open by RSM UK
Dal 19 al 20 luglio gli atleti di EDGA viaggeranno al Rockliffe Golf Club di Darlington per il Rockliffe Open by RSM UK
Prima edizione di questa competizione sponsorizzata da RSM UK, approvata da England Golf e valida per il ranking mondiale dei golfisti con disabilità WR4GD.
Nessun italiano presente.
USGA – 2022 U.S. Adaptive Open
Dal 18 al 20 luglio a Pinehurst no. 6, in North Carolina si terrà l’U.S. Adaptive Open.
Gara organizzata dalla USGA e valida per il ranking mondiale dei golfisti con disabilità WR4GD.
Annunciato lo scorso mese di marzo, con 96 iscritti provenienti da 11 nazioni. Tra i partecipanti segnaliamo Chris Biggins, Lia Rasmus, Joakim Bjorkman, Mariano Tubio, Kurtis Barkley, Alex Fourie. Non parteciperà nessun italiano.
English Boys U18 Open Amateur Stroke Play Championship
Dal 19 al 22 luglio otto dei migliori giocatori della Federazione Italiana Golf saranno impegnati nell’English Boys U18 Open Amateur Stroke Play Championship, evento noto come “The Carris Trophy” a Silloth in Inghilterra. Nato nel 1935 il Campionato è giunto alla sua 82esima edizione e, nella storia, è stato vinto da un solo italiano: Andrea Romano, che nel 2017 ha scritto il proprio nome accanto a quello di grandi campioni come Justin Rose, Sandy Lyle, Peter Baker …
Al Solway Golf Club, tra i 144 ragazzi in rappresentanza di 11 nazioni, cisaranno: Eugenio Bernardi, Pietro Boeris, Pietro Guido Fenoglio, Michele Ferrero, Marco Florioli, Luca Memeo, Filippo Ponzano e Tommaso Rossin.
La formula di gara è la 72 buche stroke play con taglio a 36 buche. Accederanno ai due round finali i primi 60 classificati, più pari merito.
2022 European Ladies’ Amateur Championship
Dal 20 al 23 luglio al Golf de St Germain si terrà la 35esima edizione dell’European Ladies’ Amateur Championship. Giocato per la prima volta nel 1986, il campionato attira regolarmente le migliori giocatrici dilettanti d’Europa e di altri Paesi.
Nel field troviamo 144 giocatrici, in rappresentanza di 35 nazioni, che si sfideranno quest’anno in un evento a quattro giri, che prevede un taglio di 54 buche per le prime 60 classificate e per i pari merito.
Il Grand Parcours del Golf de Saint Germain sarà il banco di prova per le migliori amateur, percorso parkland che ha ospitato l’Open de France nove volte. Diverse campionesse e giocatrici di Solheim Cup hanno vinto l’European Ladies’ Amateur Championship in passato, tra le quali: la francese Celine Boutier nel 2012, la tedesca Sophia Popov nel 2010, la spagnola Carlota Ciganda nel 2008 e nel 2004.
Due delle prime 10 dilettanti del mondo si sfideranno questa settimana in Francia. L’austriaca Emma Spitz (7a) e la danese Amalie Leth-Nissen (9a) sono le favorite in base alla classifica e cercheranno di conquistare il titolo europeo, ma , in totale, saranno 21 tra le 100 migliori dilettanti del mondo a giocare l’European Ladies Amateur Championship.
Le azzurre della Federazione Italiana Golf sono sei: Alessandra Fanali, Francesca Fiorellini, Carolina Melgrati, Alessia Nobilio, Emilie Alba Paltrinieri ed Anna Zanusso. Assente (giustificata!) Benedetta Moresco, che sarà in Francia all’Amundi Evian Championship, 4° Major femminile di stagione. Tra le italiane in campo ci sono anche Maria Vittoria Corbi e Valentina Albertazzi.
World University Championship Golf
Dal 20 al 23 luglio in Italia, al Royal Park I Roveri, si terrà la 18esima edizione del World University Championship Golf. Nato nel 1986, è la quarta volta che il Campionato si disputa in Italia e la formula sarà quella consueta dello stroke play su 72 buche, con classifica sia individuale, sia a squadre, femminile e maschile.
La squadra azzurra sarà composta da Giovanni Manzoni, Lucas Nicolas Fallotico, Gianmarco Manfredi, Caterina Don, Matilde Innocenti Angelini e Alice Gatti.
Gli atleti in campo saranno 138 e le nazioni partecipanti 20. L’evento è stato incluso tra i tornei validi per il World Amateur Golf Ranking e rientra nell’ambito delle manifestazioni internazionali organizzate dal Cus Torino che porteranno ai Giochi Mondiali Universitari Invernali 2025.
Ospitando questa importante competizione internazionale, il Piemonte si conferma ancora una volta protagonista per la vocazione turistico-golfistica, dopo essere stato teatro dell’Open d’Italia Disabili by Sanofi (Royal Park I Roveri) del Ladies Italian Open Presented By Regione Piemonte (Golf Club Margara) e di eventi promozionali come quello recente del Golf Mundial ’82.
