Golf, turismo e microeconomie

Nell’Est del Nebraska c’è una piccola città di nome Homer, letteralmente in mezzo al nulla e con una popolazione di 517 abitanti. Nel 2023, a un paio di chilometri dal centro di Homer, ha aperto il Landmand Golf Club.

Landman Golf Club è il primo campo a 18 buche disegnato dal duo King&Collins, due architetti diventati celebri grazie al design del campo a 9 buche probabilmente più famoso al mondo, Sweetens Cove.

Il 31 Dicembre 2023 Landman Golf Club ha aperto le prenotazioni per i tee times per la sua prima stagione piena, e in meno di tre ore hanno venduto 13.000 tee times, equivalenti a 52.000 golfisti.

Non male per l’economia locale, considerando che ogni greenfee costa 150$ e che i golfisti alloggeranno e consumeranno nei dintorni.

Quando nel 1999 Mike Keiser inaugurò il primo campo da golf a Bandon Dunes, la contea di Coos, piccolo centro di 50.000 abitanti sulla costa dell’Oregon, aveva uno dei tassi di disoccupazione più alti del paese, al 12,5%.

Il paese si trova in una zona molto remota, a 3 ore di macchina dalla cittadina più vicina, e si è sviluppato intorno all’industria del legname; con il venir meno dell’attività di quest’industria, Coos stava rischiando di sparire.

Quando ha aperto, il resort di Bandon Dunes offriva un campo da golf, 69 camere e un ristorante. Pochi giorni fa il Resort ha inaugurato la sua venticinquesima stagione, offrendo cinque campi a 18 buche, 3 short course, 10 ristoranti e più di 250 camere.

Attualmente i tee times per le stagioni 2024 e 2025 sono sold out, e il tasso di disoccupazione della contea di Coos è al 3,3%.

Di resort di questo tipo, chiamati destination golf course resorts, ne stanno comparendo sempre di più, e tutti hanno lo stesso comune denominatore: un resort incentrato esclusivamente sul golf e più campi da golf di cui almeno uno tra i migliori al mondo.

Brand come Dream Golf Resort e Cabot hanno ripetuto questa ricetta in vari luoghi intorno al mondo e ne stanno raccogliendo i frutti, con il numero di golfisti che all’estero cresce a dismisura e la loro offerta che si adatta perfettamente alla sete di golf dei suoi clienti.

L’impatto maggiore di questi resort è quello sull’economia locale. Un resort come Bandon Dunes da’ lavoro a 1.500 persone direttamente, più molte altre centinaia grazie all’indotto che genera.

Resort come Bandon Dunes, Sand Valley, Pinehurst, Cabot Nova Scotia o Cabot Highlands, sono tutti tra i principali datori di lavoro della zona, rivitalizzando aree rurali che sarebbero altrimenti quasi abbandonate.

Un destination golf course resort funziona quando vi è un terreno adatto a costruire un campo da golf talmente bello che possa fungere da magnete per attirare i golfisti, indifferentemente dalla sua posizione.

Un’altra ricetta che è stata applicata con successo è quella che prevede, al posto di un resort con più campi, un consorzio turistico di vari campi con diverse prorpietà ma vicini geograficamente.

Esempio perfetto di questo modello è la Costa del Sol in Adalucia, ribattezzata Costa del Golf. Qui la qualità del golf spesso lascia a desiderare, ma il clima mite e la quantità dell’offerta si rivelano gli ingredienti vincenti di questo modello.

Secondo uno studio dell’ente “Instituto de la Empresa”, ogni anno 1,2 milioni di turisti visitano la Costa del Sol solo per giocare a golf, con un indotto del valore di 1,24 miliardi. Esteso a tutta la regione l’indotto del golf arriva a 5,4 miliardi, pari al 3% del PIL dell’Andalucia.

Considerando che la maggior parte dei punti di forza dell’Andalucia sono condivisi anche dal Sud Italia, e che le nostre coste sono molto più adatte ad ospitare naturalmente campi da golf, ci vuole poco per immaginarsi come le aree in difficoltà del Sud possano essere rivitalizzate da un polo golfistico fatto bene.

La sinergia tra golf, turismo ed economie locali può trasformare intere realtà economiche e ridare slancio e vita a luoghi remoti o non altrimenti valorizzati. Un campo da golf di caratura mondiale è un magnete per i turisti, e un catalizzatore per la crescita economica e lo sviluppo della comunità. 

Sfruttando il fascino del golf e accoppiandolo con un’ospitalità di qualità, i destination golf course resorts possono sbloccare il potenziale intere regioni.


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