Il rispetto dovrebbe essere una certezza nello sport, non un traguardo da rincorrere. Eppure, troppo spesso, gli atleti si trovano a combattere non solo contro gli avversari, ma contro abusi, discriminazioni e violenze che passano inosservate o, peggio ancora, vengono giustificate.
Quando pensiamo alla violenza, immaginiamo spesso solo quella fisica. Ma esistono molte forme di abuso che possono compromettere il benessere psicologico e sociale, colpendo atleti di ogni età, livello e genere.
Si insinuano nei gesti quotidiani, nei commenti apparentemente innocui, nelle pressioni che superano il limite, minando la fiducia e la passione di chi pratica sport. Tra queste troviamo, per esempio, la violenza psicologica che è tra le più diffuse e difficile da riconoscere; il bullismo e il cyberbullismo che non si fermano ai banchi di scuola, raggiungono gli spogliatoi, i social network e le chat di squadra; il body shaming che può alimentare insicurezze e disturbi alimentari. E poi c’è la violenza di genere, che si manifesta attraverso pregiudizi, discriminazioni e molestie, spesso normalizzate nel linguaggio e nelle dinamiche sportive.
Ma la violenza NON fa parte dello sport!
Accettare tutto questo come “normale” significa tradire i veri valori dello sport. È il momento di dire basta e cambiare le regole del gioco.
Breaking the Silence ODV, associazione impegnata nel contrasto della violenza dentro e fuori dal campo, ha deciso di non voltarsi dall’altra parte e ha lanciato un progetto intitolato: “Lo sport abbraccia la legalità”.
Il progetto prende vita dalla consapevolezza che lo sport, oltre ad essere un veicolo di salute e benessere, può diventare uno strumento potente per promuovere valori fondamentali come il rispetto, la giustizia e la solidarietà. Il progetto “Lo Sport Abbraccia la Legalità” si propone come un percorso continuo e dinamico, capace di adattarsi ai cambiamenti del contesto sociale e sportivo.
Swing for Respect
Uno degli spin-off più innovativi di questa iniziativa è “Swing for Respect”, in cui il golf diviene uno strumento di sensibilizzazione, formazione e azione.
L’ iniziativa promuove:
– Consapevolezza: educare atleti, tecnici e genitori sulle dinamiche della violenza nello sport.
– Prevenzione: fornire strumenti pratici per individuare e fermare situazioni di abuso o
discriminazione.
– Empowerment: aiutare gli sportivi a costruire fiducia in se stessi e a reagire a situazioni di ingiustizia.
Perché proprio il golf?
Swing for Respect propone il golf come strumento educativo per diffondere una nuova cultura dello sport, basata sull’inclusione e sulla tutela di chiunque lo pratichi.
Grazie al suo Laboratorio itinerante, coinvolge il mondo del golf in tutti i suoi aspetti, con:
✅ Workshop e incontri con atleti, allenatori e dirigenti per riconoscere e prevenire le dinamiche
di violenza nello sport.
✅ Gare di Golf dedicate, dove il golf diventa simbolo di fair play e rispetto reciproco, creando spazi ludico-educativi sul green.
Perché È Importante Agire Ora?
Ogni atleta merita di sentirsi al sicuro. Ogni sportivo ha il diritto di crescere in un ambiente sano, dove la competizione è sfida e non paura.
“Lo Sport Abbraccia la Legalità” e il suo spin-off “Swing for Respect” non sono semplici progetti: sono un vero e proprio cambiamento culturale.
Unisciti a noi! Condividi il messaggio. Cambiamo insieme le regole del gioco.
“Perché la violenza finisce quando abbiamo il coraggio di dire basta”(S. Bernardi)
#SwingForRespect #BreakingTheSilence #SportSicuro
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Info: info@breakingthesilence.education
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