«Italia rules»… impossibile non riproporre il titolo di lunedì scorso con qualche aggiustamento…
L’Italia del calcio vince, Berrettini ci fa sognare a Wimbledon, ai Campionati europei U23 di atletica leggera abbiamo trionfato nel medagliere e, tornando al nostro golf, ai Campionati europei a squadre portiamo a casa un argento e un bronzo. Terrific!
E’ la settimana del The Open, dell’Open Championship o del British Open, come preferite; da giovedì siamo tutti al Royal St George’s, almeno con il cuore, a sostenere Guido e Chicco. Forza Italia.
E a proposito di Italia, è la settimana dei Campionati Nazionali Pulcini: la gara da dove si comincia a fare sul serio!
OUT, Week 27, Results
1Dopo Lucas Herbert ecco Min Woo Lee. L’Australia fa suoi Irish Open e Scottish Open mentre cresce l’attesa per l’Open Championship: ma di questo scriviamo dopo. Abbiamo aspettato a turno Rahm, Poulter, Fitzpatrick e Detry, ancora una volta 2° (10 volte sul podio – 5+5 – senza successi) ma ha vinto l’australiano. Lee (68, 69, 65, 64 -18) ha messo a segno 6 birdie consecutivi dalla 3 alla 8 e un ultimo birdie alla 16, quindi è rimasto concentrato in campo pratica e ha chiuso con un birdie la 1a buca di playoff contro Fitz e Detry. Glaciale. Tra gli italiani ottima 18a posizione di Dodo Molinari (vincitore nel 2010), tutta in rimonta dopo un primo giro normale; punti di Race to Dubai anche per Migliozzi, Bertasio, Paratore, Laporta e Chicco Molinari, fuori al taglio del sabato. Annotiamo sul diario di bordo: settimana solida!
2PGA in tono minore. Il field dello Scottish Open ha messo in ombra la 50a edizione del John Deere Classic e così ne ha approfittato Lucas Glover, (68, 63, 70, 64 -19) che torna alla vittoria dopo 10 anni. Non scordiamoci che Lucas ha in bacheca lo US Open 2009, ha passato gli ultimi anni ondeggiando tra Korn Ferry Tour e PGA ma ieri ha guadagnato il pass per The Open. Proprio all’Open Championship giocato al Royal St. George’s nel 2011 (di nuovo 10 anni fa) Lucas era in testa dopo 36 buche con Darren Clarke: casualità? Qualche giorno e lo sapremo.
3Marcel Siem torna alla vittoria dopo 7 anni (2014, BMW Masters, Lake Malaren Golf Club, Shanghai) e lo fa al Vaudreuil Golf Challenge. Dopo alcuni propositi di ritiro, il tedesco quest’anno ha riscoperto il suo gioco e questa vittoria lo porta al 3° posto della Road to Mallorca. La carta per lo European Tour 2022 è in cassaforte. Gut gemacht, Marcel! Tra i nostri altra bella prova di Scalise 9° (ora 36° nell’ODM), Manassero 20° e Zemmer 28°. Le difficoltà riscontrate a inizio stagione sembrano alle spalle. Continuate così.
4L’Alps Tour ha fatto tappa al Golf Las Pinaillas dove si è giocato l’Alps de la Castilla. Ha vinto lo scozzese Ryan Lumsden con un imperioso 62 registrato nella seconda giornata di gara. Con la vittoria Lumsden raggiunge la 3a posizione dell’ODM di categoria provando a insidiare Portillo (1°) e il nostro Vecchi Fossa (2°), entrambi 34i questa settimana. Tre italiani nei primi 8 questi settimana, come sempre: Fortini, Giletta e Saracino: bravissimi. Ora si ritorna a Roma, come la Coppa Henri Delaunay!
5Alcune sorprese e molte certezze ai Campionati Nazionali Cadette e Cadetti che si sono disputati al Golf Club Miglianico e al Golf Club Margara. Tra le ragazze ha vinto Sophie Bierstorfer (Golf Pevero) che, giocando spesso in Germania, si è presentata al via senza troppe pressioni e ha battuto in finale 4&3 Paris Appendino (Torino). Al terzo posto troviamo Giulietta Bertero e Giulia Foresta. Tra i ragazzi ha prevalso per 6&5 Luca Cavalli (Croara), tra i favoriti della vigilia, che ha piegato in finale Diego Emanuele Danzi (Riviera Golf). Terzi in classifica, sconfitti in semifinale, troviamo Filippo Ciuffoletti ed Enrico Gatti. Bierstorfer e Cavalli sono i nuovi campioni italiani under 16. Colendissimi!
0Luci e ombre sui Campionati Europei a squadre! Fantastici i nostri Boys che hanno conquistato in Danimarca l’argento alle spalle della favorita Germania: Dallanegra, Fenoglio, Florioli, Frau, Michetti e Nardini hanno lottato fino all’ultimo per la vittoria. Le sconfitte nei doppi del mattino hanno compromesso le belle prove nei singoli. Resilienti, va di moda! Bravissime le nostre Ladies che, dopo una qualifica difficile, hanno raggiunto il bronzo vincendo la finalina contro la Scozia. Dubbi su Paltrinieri, Manzalini, Melgrati, Moresco, Nobilio e Zanusso? Mai avuti! Le nostre Girls, Bellini, Cattaneo, Fiorellini, Innocenti Angelini, Lorena Rossettin e Spiazzi, sono state sconfitte dalla Repubblica Ceca per il 5° posto dopo un onorevole 4° nella qualifica. Per molte di loro era la prima esperienza ad altissimo livello, cresceranno. Gli Amateur Bovari, Bregoli, De Leo, Celli, Manzoni e Buchi, con un pizzico di delusione, chiudono in nona posizione ma ci riproviamo nel 2022.
IN, Week 28, Preview
5Ci siamo! Dopo due anni, maledetta pandemia, ritorna The Open Championship! E Shane dovrà finalmente restituire la Claret Jug, vinta al Royal Portrush su Tommy Fleetwood, rimasta per 24 mesi al sicuro (eufemismo) tra le mura di casa Lowry. Il Royal St. George’s ospiterà per la 15a volta l’Open. Solo St. Andrews (29), Prestwick (24) e Muirfield (16) hanno fatto meglio, ma a Prestwick non si gioca dal 1925. Il campo del Royal St. George’s è meraviglioso e indescrivibile, garantisce questo link: godetevelo!
4Al Royal St. George’s scenderanno in campo 156 draghi e sarà uno di questi ad avere la meglio su San Giorgio! Il favorito d’obbligo è Jon Rahm, è sempre nelle prime posizioni e allo Scottish Open ha istintivamente tirato i remi in barca nel week end: si sarà risparmiato per l’Open? In seconda file vedo bene Spieth e DeChambeau, che ha l’obbligo di centrare qualche fairway in più (solo il 54%) per far diventare il pronostico verosimile. La variabile sarà il vento, come sempre. Rory, Dustin e Brooks hanno sempre molta credibilità, ma gli ultimi risultati non incoraggiano. Le sorprese possono essere Schauffele, Thomas, Casey e… Reed, che tollero a fatica. Purtroppo Bubba Watson e Matsuyama non ci saranno per Covid. Riassunto? Forza Guido e forza Chicco e vinca il drago migliore!
3L’Open Championship non ferma il Challenge Tour: e ci mancherebbe! Il Circus si trasferisce in Austria al Golf Club Adamstal di Ramsau, un campo bellissimo, in quota, dove la palla volerà parecchio. I nostri colori saranno difesi da un settebello composto da Scalise, Zemmer, Lipparelli, Di Nitto, Maccario, Bergamaschi e Manassero. Siamo in crescita e gli stimoli non possono mancare dopo il trionfo dell’Italia calcistica. Forza Italia!
2L’Alps Tour segue le orme lasciate dal Scandinavian Mixed Hosted by Henrik & Annika e propone una gara mista insieme al Let Access Series. Siamo a Roma, caput mundi, per goderci il Roma Alps Open with LET Access Series, un successo assicurato. L’Italia scende in campo con un gruppo ambizioso di ragazze e ragazzi oltre ai pezzi da novanta che sono in lotta per i 5 posti garantiti per il Challenge Tour: Jacopo Vecchi Fossa, Stefano Mazzoli e Luca Cianchetti. I nostri sono pronti per la 4a vittoria in stagione!
1Rendez-vous all’Asolo Golf Club per i Campionati Nazionali Pulcini, ultima tappa dei campionati giovanili italiani. Forza Italia (ormai un intercalare). La competizione si disputa su 54 buche con taglio dopo 36 e vede al via i migliori talenti under 14 italiani. Le favorite, secondo l’ODM nazionale, sono Ginevra Coppa, Natalia Aparicio, Matilde Gullaci, Matilde Andreozzi e Noa Zocco. Tra i pulcini i favori del pronostico si dividono tra Giovanni Binaghi, Bruno Frontero, Federico Randazzo, Giacomo Camocardi ed Edoardo Spluga. Gli altri non si devono arrendere: come già successo quest’anno il vincitore è arrivato spesso da dietro e senza i favori del pronostico. Vincano i migliori! Al termine dei Campionati Pulcini si terrà, sempre ad Asolo, il Campionato Nazionale Under 14 a squadre Trofeo Giuseppe Sabini, il campionato che più mi piace! Stay tuned!
“Fuori tema” e fuori al taglio
13/14. Matthias Schwab non ha passato il taglio all’abrd Scottish Open: peccato, fino a venerdì vantava 13 tagli passati su 13. Ora guida McIntyre 10/10. La statistica inversa vede il nostro Andrea Pavan con 0/11 (con un sacco di problemi fisici e di swing) e Haotong Li 0/9.
“Fuori tema” del Royal St. George’s
Il 17 luglio 2003 alle 9:09 Tiger Woods fece un fade nel rough alla buca 1. Il suo primo tee shot al Royal St. George’s, nonostante la folla, fu la sua 1a palla persa da professionista: fece 7, triplo bogey. Alla fine giunse 4° a due colpi da Ben Curtis. Peccato per la palla persa e peccato che Tiger non possa essere della partita quest’anno…
“Fuori tema” e la Ryder, capitolo 2
La Patente di Pirandello ha cominciato a dare i suoi frutti. I ranking si compattano e i risultati di Fitzpatrick, Detry e Poulter, aumentano il numero di contendenti per una maglia a Whistling Straits. Rory rimane al palo mentre Perez, Guido e Lowry nonostante un weekend normale non perdono terreno. The Open darà uno scossone violento alle classifiche: ci aggiorniamo lunedì.
European Points: Rahm 8992 (8515), Fleetwood 5248 (5103), Hatton 5045 (4860). McIlroy 4443 (4443)
World Points: Rahm (608,94) 578,78, McIlroy 383,11 (383,11), Hatton 300,59 (293,34), Hovland 293,06 (293,06), Casey 270,19 (270,19), Fitzpatrick 269.76 (213,76), Westwood 236,51 (232,48), Fleetwood 220.11 (215,00), Perez 187.37 (187,37)
Migliozzi 3.17,54 (3305,54) – 169.57 (165,53)
Molinari 750,65 (750,65) – 65,77 (65,77)
Gli obiettivi della settimana di Chiarchiaro sono Perez, per la 2a volta consecutiva, Lowry e Wiesberger!
