Luci e ombre nel golf.

Luci e ombre nel golf. E non solo. Secondo Karl Jung, psichiatra, psicoanalista e filosofo svizzero,  la personalità umana è caratterizzata da luci ed ombre. Ti faccio notare che la sua esistenza è possibile solo in presenza della luce.

L’ombra è un aspetto inconscio della personalità che l’ego cosciente non riconosce in sé stesso.

Potremmo quasi definirla un diavolo personale che ti rovina la vita. 

Esistono diversi tipi di ombre. Potresti avere l’ombra rovinatrice, ad esempio. Quella che sul più bello, quando le cose stanno andando per il meglio, prende il sopravvento e ti fa rovinare tutto. 

Sono processi costanti che avvengono nella psiche per danneggiarti soprattutto nelle cose a cui tieni di più. 

Quello che in pochi sanno è che le ombre erano dei talenti che non hai sfruttato, o che comunque hai messo da parte. E stanno facendo di tutto per farsi notare, perché tu gli dia attenzione. Finché non le ascolterai, continueranno ad irrompere nella tua vita nei momenti più importanti.

Ti faccio un esempio. Da giovane avevi una grande aggressività, che non riuscivi ad indirizzare verso un obiettivo utile. In campo succedeva che, per un colpo sbagliato, usciva la tua irruenza e, tra parolacce e bastoni rotti, finivi il giro nel modo peggiore.

Questa tua modalità non veniva apprezzata da genitori, maestri, o compagni e pian piano hai deciso di accantonare la tua aggressività. Per non sentirti sbagliato, per non subire critiche, hai cambiato il tuo comportamento, abbandonando una tua caratteristica. Oggi questa è una delle tue ombre.

Come sempre il primo passo è la consapevolezza. Serve quindi mettersi di fronte ad uno specchio (reale o virtuale) e scoprire la propria ombra.

Imparare a riconoscerla, ascoltarla e parlarci potrebbe portarti a capire che non era sbagliata l’emozione che provavi, ma solamente il modo in cui la sfogavi.

Ti ho già parlato delle emozioni e di come fare a riconoscerle. Ti lascio il link all’articolo. Oggi puoi decidere di dare ascolto alla tua ombra, e di cercare il modo migliore per sfruttare il tuo talento represso.

Nell’esempio si tratterà di imparare a indirizzare la tua aggressività verso il campo, e non verso te stesso, imparando a non arrenderti e a mettere in gioco tutta la tua grinta.

Sfruttando a tuo favore tutta l’energia che deriva da questa emozione, puoi recuperare questa tua particolarità e usare al meglio la tua dote. 

Ascoltare la tua ombra e a riconoscerla come un talento, è un processo che porta a fare pace con se stessi.

Significa accettarsi per come si è e trasformare ogni propria caratteristica in un punto di forza per raggiungere la miglior versione di te stesso.

E’ la nostra luce, non la nostra ombra, quella che ci spaventa di più – Nelson Mandela

 

#beyourbestself @coachroby_


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