Il golf professionistico europeo e la Saudi Super League
La posizione del PGA Tour in merito é molto chiara.
Minaccia di ostracismo per i giocatori che decidano di giocare sulla League e, al contempo, aumento del flusso di denaro destinato ai giocatori del Tour, attraverso l’aumento dei montepremi e l’istituzione di programmi “paralleli”, come il Player Impact Program.
Ma quale é la posizione del DP World Tour?
La risposta la troviamo in un recente articolo pubblicato sul The Telegraph.
Keith Pelley, CEO del DP World Tour, la settimana scorsa ha inviato ai giocatori una e-mail insistendo sul fatto che la Saudi League ha le potenzialità per “compromettere in maniera significativa” il circuito (DP World Tour, NDR) già consolidato.
Ha fatto notare che diversi degli eventi della League sono programmati in modo tale da andare a “scontrarsi” con altrettanti tornei del DP World Tour (Irish Open, Spanish Open ed il nostro Open), che lui stesso definisce eventi heritage tra i più importanti del Tour.
“Eventi concomitanti, al di là di quanto possano sembrare attraenti a te personalmente, possono potenzialmente compromettere i nostri sforzi in quell’area (geografica, NDR) e potrebbero danneggiare significativamente il tuo Tour sia bel breve che nel lungo periodo” ha scritto Pelley.
“Ti prego quindi di tenere ben in mente questo scenario…”
I giocatori hanno tempo fino ad oggi per richiedere l’autorizzazione per prendere parte alle LIV International Golf Series.
L’atteggiamento del DP World Tour nei confronti di coloro che intendessero presentare la domanda si é leggermente ammorbidito, passando da quello originario, simile a quello del PGA Tour, di minaccia di messa al bando, a quello di “analisi delle richieste caso per caso” come dichiarato da Pelley.
A tutt’oggi non sono noti i nominativi di eventuali giocatori del Tour europeo che abbiano presentato (o abbiano intenzione di farlo) la fatidica richiesta di autorizzazione.
Greg Norman, CEO della LIV Investment, insiste nell’affermare che verranno annunciati a ridosso dell’evento inaugurale.
La sfida a distanza continua.
