Orgoglio tricolore, step 0! Abbiamo un campo da Ryder bellissimo, giocatori che ci emozionano e altri che ci faranno sognare.
Il 2021 è l’anno degli Azzurri e non è ancora finito [ogni riferimento alla Ryder è puramente casuale].
Patrick Davide Cantlay è invincibile: avevamo ancora piccoli dubbi che domenica sera si sono squagliati come un ghiacciolo ad agosto, a proposito di Patty Ice.
Questa settimana il golf che conta si trasferisce a Wentworth, ma noi rimaniamo in Italia e ci godiamo i Campionati Nazionali Assoluti: si assegnano gli scudetti!
OUT, Week 35, Results
1Ha vinto il golf! Ieri sera si è conclusa la stagione del PGA con l’appuntamento più esclusivo del golf mondiale, il Tour Championship. 30 giocatori per 60 milioni di dollari e gli assenti hanno sempre torto. Patrick Cantlay ha rispettato il copione e, come la scorsa settimana, è stato inesorabile e inattaccabile, rispondendo colpo su colpo a Jon Rahm, che ha dovuto arrendersi alla 72a buca.. Davide Cantlay ha sconfitto un altro Golia, dopo DeChambeau anche Rahm ha ceduto alla resistenza del glaciale Patrick. Un grande Kevin Na si installa in 3a posizione condividendo con Rahm (2°) il miglior score della gara (-14) al netto dei colpi condonati dalla graduatoria FedEx. Ecco Kevin Na, altro candidato per Mr. Stricker!
2Patrick Cantlay è un grande talento e ne abbiamo avuto la dimostrazione due volte in 15 giorni, 15 come i milioni che si è portato a casa. Al BMW Championship Patrick ha stabilito il record di colpi guadagnati sul field in green: 14,577. Al Tour Championship ha invece clamorosamente concesso 0,24 colpi nella stessa statistica (14°) guadagnandone 3,32 (3° per la settimana) sul drive, nonostante la 17 del 4° giorno. Un po’ di confusione? Assolutamente no: il ragazzo, 29 anni, sa fare tutto e bene e quando un aspetto del suo gioco vacilla recupera con tutti gli altri, incarnando il prototipo del giocatore universale. Aspettiamo conferme nel 2022 e alla Ryder gli concediamo volentieri un calo di zuccheri!
3Verde, Bianco e Rosso! L’European Tour ha fatto visita al Marco Simone per il DS Automobiles Italian Open ed è stato un successo: un campo magnifico con green tra i più belli e difficili mai giocati dalla maggior parte del field. Orgoglio tricolore, step 1. Francesco Laporta (4°) ed Edoardo Molinari (5°) ci hanno fatto sognare e sperare fino all’ultima buca. Siamo stati a un passo dalla nomina di un nuovo profeta in patria!. Ma con un po’ di esperienza in più, uno, e un po’ di putt in meno, l’altro, non ricorderemmo Nicolai Højgaard (66, 69, 65,71 -13), vincitore del nostro Open. A parte Fleetwood (2°) i grandi nomi non si sono visti e non ne abbiamo sentito la mancanza. C’è un vento nuovo sull’ET: la dinastia Højgaard regna da 15 giorni (Rasmus vincitore a Crans) e nemmeno i Molinari erano riusciti a fare back to back brothers. Bravissimi.
4Bravo Matteo! The Belfrey ci restituisce un Manassero in 7a posizione e in grande crescita (69, 67, 68, 69 -15). Se escludiamo l’Alps, per trovare Matteo in una top10 dobbiamo risalire alla 9a posizione del D+D Real Czech Masters del 2017, una vita fa!. La scelta di disertare l’Open d’Italia (non condivisa da Scalise, sigh) viene ripagata con un recupero di 7 posizioni nella Road to Mallorca (67°). Avanti così. Il British Challenge Presented by Modest! Golf Management ha visto la vittoria di Hugo Leon (65, 66, 69, 69 -19) in contention con Oliver Bekker fino all’ultima buca. Ha vinto chiunque quest’anno sul Challenge, ora tocca a uno dei nostri: orgoglio tricolore, step 2
5Un doveroso passo indietro per dovere di cronaca. La settimana scorsa si sono conclusi due importanti Campionati Internazionali con grandi prestazioni dei nostri portacolori. Michele Ferrero (Golf Torino) ha dominato, fin dal primo giorno, il Campionato Internazionale maschile Under 16 – Reply – Trofeo Teodoro Soldati, giocato a Biella. Michele (70, 70, 74, 76 -2) ha prevalso sugli svizzeri Noa Tissot e Marc Keller; in 5a posizione troviamo Luca Cavalli e Marco Florioli. Il Campionato Internazionale d’Italia Femminile Under 18 che si è giocato al Golf Villa Condulmer ha visto la vittoria di misura dell’olandese Anne-Sterre Den Dunnen (70, 65, 65, 71 -13) davanti alla nostra Paris Appendino (Royal Park I Roveri 69, 67, 68, 68, -12). Al quarto posto si è classificata Matilde Innocenti Angelini (-5). Azzurri sempre al TOP!
IN, Week 36, Preview
5Il calendario dell’European Tour propone questa settimana il BMW PGA Championship, la 3a tappa (di 4) delle Rolex Series, il circuito esclusivo ideato e promosso da Keith Pelley per il rilancio del golf europeo. BMW PGA Championship fa rima con Wentworth, l’Arcadia del golf europeo, un luogo dove l’uomo e la natura vivono in perfetta armonia, senza shank! Wentworth è Casa Italia (Orgoglio tricolore, step 3). Costatino Rocca (1996), Matteo Manassero (2013) e Francesco Molinari (2018) hanno inciso il loro nome sul trofeo parallelepipedo. Bagagli, sacche e aspettative sul volo Fiumicino-Heathrow, avanti il prossimo…
4Il PGA ha chiuso la stagione e il richiamo di Wentworth ha attratto l’eccellenza del golf mondiale. Sono presenti i migliori giocatori europei, tutti alla ricerca di un posto Ryder. Il BMW PGA Championship infatti è l’ultima occasione per chi non ha ancora in tasca il biglietto per Whistling Straits. Hatton, Hovland, Fleetwood, Lowry, Fitzpatrick e Westwood sono della partita. Rahm, McIlroy e Casey sono rimasti negli USA, come Garcia che crede così tanto nella wild card per la Ryder da non mettersi in gioco al BMW. Gli altri ci sono tutti: Rose, Stenson, Perez, McIntyre, Poulter, Wallace, Wiesberger, Willett e Guido Migliozzi per l’exploit. Orgoglio tricolore, step 4!
3Il Challenge Tour trasloca in Germania dove si gioca il Big Green Egg German Challenge sul bellissimo Wittelsbacher Golfclub, a 60 km da Monaco. 60 km troppo a nord dall’iconica città e un mese in anticipo per poter bere una birra all’Oktoberfest, pazienza sarà una settimana di sobrietà e birdie. Gli italiani in gara saranno, come al solito numerosi (orgoglio tricolore step 5): Scalise, Zemmer, Maccario, Di Nitto, Lipparelli, Bergamaschi, Manassero e Gianluca Proietti, esordiente sul tour. Tifiamo Scalise e Manassero per l’ODM e tutti gli altri per una settimana indimenticabile. Lo ripropongo perché ha funzionato con Manny: AAA: cercasi Top10!
2L’Alps Tour entra nel rettilineo finale lanciato come la 4×100 italiana a Tokio. Mancano due tappe e il Grand Final per completare la stagione e proclamare i 5 giocatori che saliranno sul Challenge Tour. Questa settimana si vola all’Anoreta Golf Club per giocare l’Alps de Andalucia e fare un bagno alla Playa Pedregalejo di Malaga. L’orgoglio tricolore (step 6) raggiunge livelli incommensurabili per la presenza di Vecchi Fossa, Mazzoli Cianchetti, De Leo, Addabbo, Giletta e Ortolani (infiltrato di NotizieGolf), tutti alla ricerca di una carta per il Challenge. Pugnetti a tutti.
1La stagione dilettantistica italiana culmina questa settimana nei Campionati Nazionali Assoluti Femminili (Nazionale) e Maschili (Torino), nei Tornei di Qualifica Femminili (Ducato La Rocca) e Maschili (Royal Park I Roveri) e nel Torneo di Selezione Maschile (Croara). Al Nazionale l’entry list vede nell’ordine Monticello, Torino e Marco Simone mentre al Torino il field è capeggiato da Modena Torino e Castelgandolfo. Personalmente auguro tanti birdie e qualche eagle a tutti quanti, soprattutto ai ragazzi che hanno l’onore di giocarsi il Campionato Nazionale, che vale come lo Scudetto in Serie A! Orgoglio tricolore step n+1!
“Fuori tema” e i gemelli Højgaard
La divisione del talento, alla nascita dei gemelli omozigoti Højgaard, ci ha privati del nuovo Tiger… e fortunatamente Tiger non ha avuto gemelli ma solo fratellastri.
“Fuori tema” per l’orgoglio tricolore Francesca Fiorellini
L’Europa ha vinto la PING Junior Solheim Cup (13-11) e la nostra Francesca Fiorellini (Olgiata) ha portato a casa 2 punti su 3, ripagando la fiducia della capitana Annika Sörenstam e confermandosi fortissima. Ma la prossima volta che la incontro la interrogo di geografia e lei sa perché!
“Fuori tema” e l’UPNG
L’UPNG (Ufficio Pronostici di NotizieGolf) informa che Francesco, grazie al -12 di Fleetwood, ha vinto la Tappa dell’Open d’Italia (le altre posizioni non contano…). Si forniscono delucidazione solo via social!
