Antoine Rozner vince l’AfrAsia Bank Mauritius Open, realizzando un 67 finale e conquistando una vittoria con un vantaggio di 5 colpi.
Il francese ha iniziato la giornata in 1a posizione, in vantaggio di due colpi, e ha segnato un eagle e tre birdie sulle prime nove, facendo seguito con un bogey ed un birdie sulle seconde nove.
Il 29enne ha concluso il torneo con un risultato di 19 sotto il PAR, scacciando così il ricordo della sconfitta ai play-off contro Rasmus Højgaard di tre anni fa.
Ha dichiarato: “E’ stato Incredibile. Era un torneo difficile. Ci alleniamo duramente tutto l’anno e la vittoria finale è frutto di un lavoro straordinario”.
Si tratta della sua terza vittoria sul DP World Tour e la prima dopo il Commercial Bank Qatar Masters del 2021.
Al secondo posto si è piazzato lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia con un -14 punti dopo aver realizzato un giro finale in 67 colpi.
Il francese Julien Brun è in 3a posizione, due colpi più indietro, a -12 totali. Dividono il 4° posto, a -11, il francese Jeong Weon Ko, il sudafricano Dylan Mostert e lo svedese Simon Forsstrom.
Non sono riusciti a passare il taglio, fissato al PAR, i due azzurri in gara: Renato Paratore ha concluso il torneo in 83° posizione a +2, mentre Filippo Celli chiude a +10 ed è 146°.
DP World Tour – AfrAsia Bank Mauritius Open
Dopo due anni di assenza nel Calendario del DP World Tour, l’AfrAsia Bank Mauritius Open torna nel programma del circuito europeo e celebra l’evento finale dell’anno del 50° anniversario del Tour.
La sesta edizione dell’evento sarà su un percorso tutto nuovo nell’idilliaca isola dell’Oceano Indiano: il Mont Choisy Le Golf: un PAR 72 di 6.447 metri, che ospita per la prima volta un torneo internazionale. Il campo si trova nella regione settentrionale dell’isola, vicino alla località balneare di Grand Baie. Il tracciato, progettato dall’ex golfista (diventato architetto) Peter Matkovich è stato inaugurato nell’ottobre 2017 e presenta cinque PAR 5, otto PAR 4 e cinque PAR 3. Vanta un paesaggio tipico delle Mauritius con rocce vulcaniche nere e laghetti che danno ancor più carattere al percorso.
Da quando l’evento è stato organizzato per la prima volta nel 2015, ci sono stati cinque diversi campioni: il sudafricano George Coetzee ha vinto l’edizione inaugurale sconfiggendo il danese Thorbjørn Olesen in uno spareggio. L’edizione più recente del torneo (2019), invece, ha visto il giovane talento Rasmus Højgaard ottenere la sua vittoria d’esordio, battendo il francese Antoine Rozner e l’azzurro Renato Paratore ai playoff.
La tappa di questa settimana è l’ultima di una serie di quattro settimane di eventi co-sanzionati con il Sunshine Tour. Dopo l’apertura stagionale del Joburg Open, il DP World Tour è rimasto a Johannesburg per l’Investec South African Open e per l’Alfred Dunhill Championship di Leopard Creek della scorsa settimana. Questi ultimi due sono stati entrambi vinti dai giocatori “di casa” (Thriston Lawrence e Ockie Strydom).
Saranno in campo a Mauritius anche due dei vice-capitani della Ryder Cup del Team Europe per l’edizione 2023 al Marco Simone Golf & Country Club: Thomas Bjørn e Nicolas Colsaerts. Bjørn lo fa dopo aver festeggiato una vittoria al MCB Tour Championship Mauritius nel fine settimana, nell’evento di fine anno del Legends Tour. A lui e a Colsaerts si aggiungerà la giovane speranza Thomas Detry, che è già stato confermato nella squadra europea. Il belga sta iniziando bene la sua carriera da rookie sul PGA Tour e spera di concludere l’anno in modo vincente, essendo ancora alla ricerca del suo primo titolo nel DP World Tour.
Gli italiani in campo saranno due: Renato Paratore e Filippo Celli.
Il torneo sarà in onda su DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Matteo Delpodio e Maurizio Trezzi alla seguente programmazione:
