Orari e Tornei della settimana dal 25 aprile al 1 maggio

Nella 17esima settimana dell’anno seguiremo i campioni del DP World Tour, che restano in Spagna, ma si spostano nella città di Girona, al PGA Catalunya, dal 28 aprile al 1 maggio per il Catalunya Championship, nuovo evento del Tour. I giocatori del PGA Tour tornano in Messico per la seconda volta in questa stagione in un evento entrato nel Calendario per il primo anno: il Mexico Open at Vidanta.

Evento inaugurale anche per le proette del LPGA, che viaggiano nel sud della California per il Palos Verdes Championship presented by Bank of America. Le giovani campionesse del Ladies European Tour saranno impegnate, invece, per una seconda tappa in Australia: dal 28 aprile al 1 maggio.

DP World Tour – Catalunya Championship

L’inaugurale Catalunya Championship, con un montepremi di 2 milioni di dollari, segna il ritorno del DP World Tour nella storica città di Girona, teatro del primo evento ufficiale dell’European Tour nel 1972, esattamente 50 anni fa.

E’ anche la prima volta che una tappa del DP World Tour si tiene al PGA Catalunya dall’Open de España del 2014, quando vinse Miguel Ángel Jiménez, allora 50enne. Una vittoria che lo ha visto battere il suo stesso record di vincitore più anziano del Tour.

Dal 28 aprile al 1 maggio si gioca sullo Stadium Course, al PGA Catalunya Golf and Wellness, dopo i grandi investimenti (di circa 1 milione di euro) incentrati sulla sostenibilità (nuovo impianto di irrigazione). I maggiori cambiamenti sono stati fatti alla buca 6 (tee box riposizionata, fairway spostato e cross bunker aggiunto) ed alla buca 10 (nuovo dogleg).

Interessante sapere che lo Stadium Course è uno dei due percorsi da 18 buche del Resort, insieme al Tour Course. Dal 2008 al 2016 hanno ospitato ben 9 tappe finali della DP World Tour Qualifying School, prima che Infinitum (sede dell’evento della scorsa settimana) prendesse il loro posto.

Dopo l’ISPS Handa Championship della scorsa settimana questo è il secondo evento in terra spagnola, ed altri due saranno giocati, sempre in settimane consecutive, in ottobre (l’Open de España e l’Estrella Damm N.A. Andalucía Masters).

Nel field ci sarà anche il campione Pablo Larrazábal, reduce dalla recentissima vittoria a Tarragona.

Gli azzurri in campo saranno sette: Andrea Pavan, Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Renato Paratore e Lorenzo Gagli.

Tanta voglia di rivalsa per i campioni tricolore, dopo che la scorsa settimana solo Gagli e Migliozzi erano riusciti a passare il taglio.

Seguiremo il torneo, dal 28 aprile al 1 maggio su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Federico Colombo, alla seguente programmazione:

PGA Tour – Mexico Open at Vidanta

Il Mexico Open at Vidanta risale al 1944 e questa è la 62esima edizione, ma è il primo anno che l’evento fa parte del PGA Tour e prevede un montepremi di 500 punti FedExCup per il vincitore. Gli accordi prevedono che Vidanta Vallarta ospiti per tre anni consecutivi l’evento PGA Tour. Il campo, progettato da Greg Norman, si trova a circa 1,5 chilometri  dalla costa occidentale e, prima dell’arrivo del Tour maggiore, era un PAR 73.

Per l’evento è stato trasformato in un PAR 71, allungato di circa 230 metri e sono stati rifatti 51 dei 106 cavernosi bunker del percorso. Nonostante la preparazione ed i cambiamenti le 18 buche non sono consueti poichè sullo score troviamo quattro PAR 5 e cinque PAR 3.

Oltre ai bunker, già citati, anche l’acqua entra in gioco su 11 buche del percorso (fiume Ameca), pertanto se la lunghezza non dovesse essere sfidante per i campioni del Tour, lo saranno certamente gli ostacoli

In campo, per un montepremi di 7,3 milioni di dollari, vedremo:

  • Jon Rahm, che gioca per la prima volta dopo il Masters. È il giocatore con il rating più alto in campo.
  • Abraham Ancer, il favorito di questa settimana, che guida il contingente messicano a Vidanta Vallarta insieme al collega Carlos Ortiz, probabilmente il giocatore che meglio conosce questo campo, ed al vincitore del Korn Ferry Tour Roberto Diaz.
  • I campioni Gary Woodland, Graeme McDowell e Patrick Reed, pronti a scendere in campo.
  • I plurivincitori del Tour Tony Finau, Daniel Berger, Cameron Champ e Kevin Na.
  • Diversi giocatori del Korn Ferry Tour 2020-21, pronti a giocare per ottenere un posto sul Tour Maggiore.

Questo è il primo Mexico Open nel calendario del PGA Tour, quindi non esiste un “defending champion”. Patrick Reed ha vinto il precedente World Golf Championships – Mexico Championship nel 2020, l’ultima volta che è stato disputato a Città del Messico, mentre Alvaro Ortiz (fratello di Carlos) ha vinto l’Abierto Mexicano de Golf nel 2021.

Si potrà seguire l’evento dal 28 aprile al 1 maggio su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Maurizio Trezzi e Giovanni Magni e la seguente programmazione:

LET – Women’s NSW Open

Dal 28 aprile al 1 maggio le proette del Ladies European Tour saranno impegnate nel secondo appuntamento australiano, organizzato in combinata con il WPGA Tour of Australasia. L’evento, alla sua 4a edizione, è itinerante e si tiene, quest’anno, al Coolangatta & Tweed Heads Golf Club.

Negli anni precedenti è stata la neo vincitrice inglese Meghan MacLaren a trionfare per due anni consecutivi: nel 2018 al Coffs Harbour Golf Club e nel 2019 al Queanbeyan Golf Club.

Nel 2020, invece, ultimo anno di disputa della tappa LET in Australia, era stata la 18enne Julia Engström a conquistare il primo titolo sul Tour al Women’s New South Wales Open al Dubbo Golf Club. Schierata nel field di quest’anno la svedese è pronta a difendere il proprio titolo, insieme alla collega connazionale e n°1 nella Race to Costa del Sol Maja Stark, all’inglese Alice Hewson, alla gallese Lydia Hall e (ovviamente) a Meghan MacLaren.

L’unica italiana in gara, come la scorsa settimana, è la proette Elena Virginia Carta, protagonista nella top10 fino all’ultimo giro dell’Australian Women’s Classic.

LPGA Tour – Palos Verdes Championship presented by Bank of America

Los Angeles ospita per due settimane consecutive due eventi del LPGA. Dopo la tappa al Wilshire Country Club le proette si spostano, dal 28 aprile al 1 maggio, al Palos Verdes Golf Club per il Palos Verdes Championship presented by Bank of America.

La Città degli Angeli aggiungerà presto anche un Major alla lista delle competizioni golfistiche riservate alle campionesse, avendo in programma lo U.S. Women’s Open nel 2026.

L’evento inaugurale nel Calendario del LPGA vede schierate le migliori giocatrici: nove delle prime 10 al mondo, per un montepremi di 1,5 milioni di dollari. Il Palos Verdes Golf Club, spesso indicato come una “gemma nascosta nel sud della California”, ha una ricca storia nell’ospitare eventi del golf femminile. Negli ultimi 25 anni è stata la sede del Northrup Grumman Regional Challenge, che ha visto trionfare, tra le vincitrici individuali nomi importanti come: Carlota Ciganda, Natalie Gulbis, Brittany Lang, Bronte Law, Andrea Lee, Leona Maguire, Lorena Ochoa ed Annie Park.

In campo al Palos Verdes Championship presented by Bank of America ci saranno da tenere d’occhio:

  • la n° 1 al mondo Jin Young Ko.
  • Lydia Ko, n° 3 del Rolex Ranking e già 17 volte vincitrice sul LPGA.
  • la 22enne thailandese Patty Tavatanakit, 14esima al mondo, con una sola vittoria sul Tour , ma 4 top15 negli ultimi 6 eventi giocati.
  • Inbee Park, reduce da un 3° posto al DIO Implant LA Open della scorsa settimana e, in attivo, 21 vittorie in carriera.

Prenderà parte al Palos Verdes Championship anche l’amateur 16enne Anna Davis, campionessa dell’Augusta National Women’s Amateur del 2022, con un invito da parte dello Sponsor per partecipare al nuovo evento LPGA.

Seguiremo con attenzione anche l’azzurra Giulia Molinaro, dopo il taglio passato e le ottime prestazioni avute la scorsa settimana allo Wilshire Country Club.

EDGA – G4D Tour @ Betfred British Masters hosted by Danny Willett

Come preannunciato lo scorso febbraio, parte il G4D (Golf for Disabled) Tour 2022 con la prima tappa al Betfred British Masters by Danny Willett, che si giocherà il 2 e 3 maggio.

Il G4D Tour nasce dalla volontà di DP World Tour ed Edga (European Disabled Golf Association) di creare un circuito per i top players con disabilità.

I dieci migliori giocatori disabili al mondo giocheranno nell’iconico percorso Brabazon Course a The Belfry.

Ecco i giocatori che hanno guadagnato la carta: il n. 1 del ranking mondiale WR4GD Brendan Lawlor,  Kipp Popert,  Juan Postigo, Kurtis Barkley, Chris Biggins, l’azzurro Tommaso Perrino, Fredrik Fjaeraa, Johan Kammerstad, Mike Browne e Daphne van Houten.

FIG Amateur – Campionati Internazionali d’Italia

Per gli amateur della Federazione Italiana Golf a Torino, nella settimana dal 27 al 30 aprile si  terranno i Campionati Internazionali d’Italia. La competizione maschile sarà al Circolo Golf Torino La Mandria, mentre quella femminile al Royal Park I Roveri.

Al Torino – La Mandria saranno 120 i giocatori pronti a sfidarsi, con gli azzurri schierati per tenere il trofeo in Italia. Lo scorso anno, infatti, era stato l’allora amateur Gregorio De Leo (passato poi professionista in occasione del 78° Open d’Italia ed ora sull’Alps Tour) a vincere gli Internazionali, all’Acaya G&CC.

Quest’anno i riflettori sono puntati su Marco Florioli, che si era classificato 2° dietro De Leo nell’edizione 2021, insieme con Filippo Ponzano, Massimiliano Campigli, Elia Dallanegra, Riccardo Leo, Pietro Guido Fenoglio, Alessandro Nardini, Michele Ferrero, Filippo Ciuffoletti, Eugenio Bernardi, Lorenzo Fior, Sebastiano Frau, Filippo Bagnoli, Pietro Boeris, Gianmarco Manfredi, Giovanni Binaghi, Luca Memeo ed il vincitore del Campionato Italiano Ragazzi Tommaso Rossin.

I giocatori stranieri da tenere d’occhio saranno: lo svizzero Marc Keller, il francese Maxence Giboudot ed i portoghesi Joao Miguel Pereira e Vasco Alves.

Tra i vincitori degli Internazionali d’Italia maschili troviamo nomi di grandi campioni del mondo del golf, non solo italiani. Tra questi c’è anche lo svedese Henrik Stenson, vincitore degli Internazionali nel 1996 al Circolo Golf Villa D’Este, ed oggi capitano del Team Europe alla Ryder Cup del 2023 al Marco Simone Golf & Country Clu.

Al Royal Park I Roveri, invece, saranno 111 le giocatrici , con le azzurre intenzionate a vincere il trofeo, che lo scorso anno era stato della francese Charlotte Liautier. Nel field torinese, manca all’appello Carolina Melgrati (lo scorso anno 2a), ma Francesca Fiorellini, 3a nell’edizione precedente, è pronta a guidare la squadra delle azzurre:  Matilde Partele, Charlotte Cattaneo, Elisa Galli, Francesca Pompa, Greta Minetto, Giulia Bellini, Lorena Rossettin, Marta Spiazzi, Eleonora Marabotti, Sophie Bierstorfer, Rebecca Galasso, Alessia Fornara, Giulia Scarcello, Laura Ruggeri, Sara Berselli, Federica Rossi e Ginevra Coppa.

La formula è quella di sempre: 72 buche stroke play per 4 giorni di gara, con taglio al 3° round (dopo 54 buche) che lascerà in campo solo le prime ed i primi 60 classificate/i (più pari merito). Oltre la competizione singola ci sarà anche il consueto Nations’ Trophy, che nel 2021 era stato vinto da entrambe le squadre italiane. Tre giocatori per un massimo di 5 squadre per singola nazione e, giornalmente, saranno validi 2 risultati su 3.


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